*= questo segno indica un flashback
Buona lettura!
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Pov Mikan

Ahi che mal di testa, per non parlare poi del resto del mio corpo. Mi sento tutta intorpidita, come se mi avessero messo un blocco di gesso intorno al corpo. Ma cosa mi è successo?

Apro gli occhi molto lentamente, sbatto le palpebre un paio di volte e mi rendo conto di essere in ospedale.

"Si è svegliata finalmente" Mi giro verso la mia destra dove trovo una signora che mi sorride: è un po' bassina, magra, il viso tondo circonato dai capelli a caschetto di un marrone molto scuro e due occhi verdi. 
Dopo aver messo una cartelletta sul comodino mi posa una mano sulla fronte.

"Bene, di febbre non ne hai. Senti dolore?" "Un po' qui" indico la benda che fascia buona parte del mio corpo. Spero che a fasciarmi sia stata lei e non un uomo, visto che sotto di essa non c'è niente...
"Beh è normale che ti faccia un po' male visto il colpo che hai preso" "Posso andarmene?" "Considerato che sono le 10 di sera è meglio se resti qui per la notte e se non ti senti male, domani mattina puoi uscire" "Le dieci di sera?" "Già, hai dormito per quasi un giorno intero" 

Sento le mie palpebre farsi pesanti e torno a dormire...

La mattina dopo mi sveglio e la signora di ieri sera non c'è, ma al suo posto c'è Tsubasa
"Come ti senti piccolina?" "Bene" "Mi fa piacere, ma non farmi più prendere uno spavento simile" "Eh?" "Ieri hai dormito tutto il giorno senza dar segni di volerti svegliare e il medico ha detto che saresti potuta essere in coma"

(Tsubasa)
*Vedo il dottore uscire dalla stanza di Mikan molto preoccupato
"Come stà Mikan?" chiede Natsume che si è ripreso da circa un'ora "Beh, sta dormendo ma potrebbe anche essere in coma. Le analisi non danno risultati sicuri e inoltre nel proiettile c'era una sostanza velenosa" "Cosa?" balzo in piedi dal posto in cui ero seduto "Si, non so bene di cosa si tratti, per fortuna non ha procurato danni ai suoi organi interni ma bisogna essere pudenti"...*

"Mi dispiace, sarei dovuta stare più attenta e prevedere ch quell'uomo sarebbe entrato" "Non potevi saperlo" conclude per poi sorridermi

In quel momento entra il medico che dopo aver controllato la mia cartella clinica mi guarda un po' perplesso
"Mmm allora, come ti chiami?" "Em Mikan Sakura" "Quanti anni hai?" "Sedici" "Qual'è il tuo Alice?" "Annullamento" "Perfetto, la tua memoria non ha danni così come il tuo corpo. Direi che può andare" 

Dopo essermi vestita, Tsubasa mi accompagna sul palco dove c'è stato lo spettacolo per la chiusura dell'Alice festival. Lì ci sono tutti i miei amici che mi stavano aspettando "Mikan!" dicono per poi abbracciarmi, tranne Natsume, Ruka e Hotaru così mi avvicino io.
"Guardate che non mangio" salgo un po' sul palco per poterli abbracciare, visto che erano seduti. Salgono poi anche gli altri e ci mettiamo a parlare di varie cose, soprattutto di come si erano spaventati i giorni precedenti.

No pov
Ma la ragazza ignorava che qualcuno la stesse osservando nell'ombra. Qualcuno che cercava vendetta per un torto subito e la osservava come se fosse una serpe che aspetta di gettare il veleno nella sua preda.
"E si Mikan Sakura, io avrò la mia vendetta e la avrò ora" dice tra sè e sè la ragazza per poi avvicinarsi al gruppo. "Ciao Mikan, ho saputo cosa ti è successo, come ti senti?" dice una ragazza con i capelli neri con le estremità di un rosso molto acceso, il viso ovale e privo di impurità, un fisico abbastanza asciutto, dei vestiti che sembravano essere usciti dalla più costosa boutique di Parigi e due occhi blu che scrutavano attentamente ogni dettaglio che presentava Mikan in quel momento.

"Celeste?" chiede la castana un po' scioccata "Tu la conosci?" chiede Mochiage a Mikan con lo stesso tono usato da quest'ultima poco prima "Em si noi..." "Andavamo al liceo insieme finchè non ho scoperto di avere un Alice" conclude Celeste la frase cominciata da Mikan "Certo che il mondo è piccolo..." dice Nonoko lasciandosi scappare un sorriso

Dopo circa cinque minuti Celeste attira l'attenzione di tutti su di sè a eccezione di quella di Mikan e Natsume che stavano parlando tra di loro, cosa che non sfugge alla ragazza dalla folta chioma nera. 
Celeste lascia la cerchia di ragazzi e ragazze formatasi intorno a lei a parlare tra di loro avvicinandosi a Natsume.
"Ciao Natsume" si avvicina a lui facendolo girare dal lato opposto in cui era rivolto e spingendo Mikan giù dal palco.

"Mikan" l'urlo di Tsubasa riecheggia nella mente di tutti i presenti che si voltano verso la ragazza a terra avvicinandosi.

"Non respira" dice Tsubasa dopo averle sentito il battito cardiaco "Cosa?" Natsume è sconvolto, probabilmente più degli altri. "Senti, non respira" "Lo sento" arriva poi Misaki con un po' di cotone impregnato nell'alcool e lo fa 'annusare' a Mikan che muove la testa riprendendosi.
"Mikan" la chiama Natsume "La mia testa, che male" "Hai preso un bel colpo" dice invece Tsubasa mentre Natsume prende in braccio Mikan. "Dove la porti?" "In camera a riposare"

Nel tragitto per il dormitorio Natsume incontra il signor Narumi
"Cosa le è successo?" chiede proccupato Narumi "Ha perso i sensi, la stò portando nella mia stanza" "No portala nella sua, hanno appena finito di sistemarla" "Ok qual'è?" "Andiamo"
I due portano Mikan nella sua stanza, Natsume la posa sul letto e le da un bacio sulle labbra prima di uscire. 
"Hanno fatto un bel lavoro" "Già me ne sono occupato personalmente" il ragazzo si zittisce e va nella sua stanza.

Intanto Hotaru, nella sua stanza, trova un video fatto sul palco, lo guarda e vede che Mikan non è caduta ma è stata spinta da Celeste "Che carogna"

Dopo un po' va a fare un giro per il parco e trova la colpevole seduta che leggeva tranquillamente una rivista
"Te ne stai lì a leggere seduta come se non fosse successo nulla?" comincia la ragazza dagli occhi viola "Dovrei distruggermi per il fatto che ha preso una botta in testa?" "Cosa che hai causato tu?" "Cosa? Come puoi accusarmicosì, non è colpa mia se non riesce a stare in piedi" "La mia videocamera era accesa e ha ripreso tutto, incluso il momento in cui la spingi giù dal palco" "E quindi vuoi spiattellarlo alla tua amichetta ora?" "Voglio capire perchè lo hai fatto" "E a te cosa importa?" "è la
mia migliore amica e non permetto che un'oca viziata come te le faccia del male. Non so cosa sia successo tra di voi fuori di qui ma ora le cose sono cambiate" "Mi stai minacciando?" "Ti sto avvisando, fai un altro passo falso e puoi dire addio ai tuoi giorni qui" "Non sono ai tuoi ordini, faccio ciò che voglio" "Io ti ho avvisata" conclude Hotaru per poi andare da Ruka e Hotaru, non prima di aver preso la sua videocamera.


"Ragazzi" dice Hotaru avvicinandosi ai due amici che chiacchieravano tranquillamente vicino ad un albero.
"Hotaru che succede?" chiede Ruka guardando la ragazza che fa gli ultimi passi prima di sedersi accanto a loro.
"Mikan non è caduta giù dal palco, è stata spinta." "Cosa? E da chi?" dice nuovamente il biondo.
"Guardate" dice Hotaru facendo vedere il video che mostra Celeste che spinge Mikan. 
"E non mi sono reso conto di niente" "Non è colpa tua Natsume" cerca di consolarlo il biondo "Nessuno se n'è accorto" continua Hotaru "Ma sarei dovuto stare più attento" "Ormai è andata, l'importante è che a Mikan non sia successo niente di grave" "Si, avete ragione"


Pov Mikan
Apro gli occhi e mi ritrovo in una stanza a me estranea: un letto grande a bladacchino con delle tendine rosa chiaro, un comodino bianco come il comò, una scrivania, uno specchio con una cornice argentata e due porte bianche anche loro, una deve essere per il bagno ma l'altra? Vado a vedere, apro la porta e mi ritrovo davanti vestiti, scarpe, accessori tutti riposti ordinatamente su scaffali o stampelle. Wow, sono senza parole! 
All'improvviso sento qualcuno bussare così vado ad aprire...

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Eccomi qui!! (le lanciano un pomodoro) vabbè parlando di cose serie...
Mikan ne stà passando di tutti i colori eh, prima il colpo di pistola poi Celeste... Riuscirà a trovare un po' di pace in questi ultimi anni di liceo?? Mah..
Ringrazio chi sta leggendo e per le recensioni!
Ci vediamo al brossimo capitolo, baciiiii