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AVVERTIMENTO: Lo so, ho rotto un po’ con questi avvertimenti, ma credo che sia d’obbligo da parte mia avvertirvi su un paio di cosette XD All’interno del capitolo sarà presente una carta inventata, che potrete riconoscere dal fatto che sarà scritta in questo modo; inoltre, se in un futuro capitolo ci saranno molte carte inventate, la precedente regola varrà anche in quell’occasione, ma al termine del capitolo farò un inventario con tutte le carte inventate che debuttano nel capitolo. Inoltre, varrà anche la regola degli effetti che ho enunciato nel capitolo precedente. Spero di aver così chiarito eventuali dubbi, di modo che ora potrete godervi il capitolo senza intoppi ;D











Un’altra giornata era iniziata nella città di Heartland, e come di routine, tutti gli abitanti della città avevano iniziato le loro rispettive attività, e ognuno, ovviamente, aveva la sua strada da percorrere. Ed a proposito di strada, quella mattina, due ragazzi stavano facendo a gara per le strade della città: i ragazzi in questione sono Yuma Tsukumo e Tetsuo Takeda.


Quando Yuma riusciva a svegliarsi ad un orario che gli permettesse di non arrivare in ritardo, i due erano soliti sfidarsi ad una gara di corsa, con lo scopo di vedere chi di loro riuscisse ad arrivare per primo a scuola. I loro “veicoli” erano differenti: Yuma correva, mentre Tetsuo utilizzava sempre il suo fidato skateboard, e nonostante la competizione potesse apparentemente sembrare in favore del ragazzo robusto, il ragazzo vincitore del World Duel Carnival riusciva a tenere il passo con l’amico… O meglio, così sembrava: infatti, c’era una rampa di scale, che si trovava all’incirca a metà strada dall’Accademia, e quello era il punto in cui Tetsuo assumeva puntualmente il comando della corsa. Tuttavia, quel giorno Yuma era determinato a non permettere al suo robusto amico di spuntarla per l’ennesima volta.


“Preparati Tetsuo, perché quest’oggi vincerò io!”, esclamò Yuma che correva con tutte le sue forze, così da restare al fianco del suo amico.


“Ahahah, dici così tutti i giorni, ma alla fine cadi sempre alla solita rampa di scale!”, ribatté Tetsuo, che anche oggi era sicuro di assistere all’esilarante spettacolo della caduta di Yuma.


“Questo è tutto da vedere!”, esclamò Yuma; nel frattempo i due erano giunti in prossimità della suddetta rampa, e Yuma era determinato a non finire per l’ennesima volta a terra.


“KATTOBING DA, ORE!!!!”, gridò Yuma, esibendosi così nel suo caratteristico motto.


Il ragazzo iniziò così a percorrere ad alta velocità gli scalini e, con sorpresa dell’amico Tetsuo, che invece stava comodamente scivolando col suo skateboard sulla ringhiera della rampa di scale ( non sono un appassionato di skateboard, quindi non ho idea di come si chiami questo trick XD ), sembrava essere in grado di non cadere… Ho detto SEMBRAVA… Infatti, proprio quando a Yuma mancavano solo un paio di scalini per giungere nuovamente sull’asfalto, un gatto grigio si trovò a passare proprio davanti al ragazzo dalla frangia violetta, che altro non poté fare se non arrestare la sua corsa di botto, e non c’è bisogno di dire, che ciò comportò un enorme ruzzolone, mandando così a far benedire l’impresa che stava per compiere.


“Come volevasi dimostrare! In un modo o nell’altro, sei destinato a cadere in quel punto, AHAHAH!!”, esclamò Tetsuo rinfacciando all’amico la sua figuraccia, per poi ridersela di gusto, ed allontanarsi così sul suo fidato skate, “Ci vediamo a scuola Yuma!”


“UFFA! Come se non bastasse la caduta, deve pure rinfacciarmelo!”, borbottò tra se e se Yuma, che si stava massaggiando la parte dolorante a causa della caduta, “Quando lo prendo, giuro che lo…”


“OOOOHHH, NOOOOOO!”


Una voce proveniente dalla rampa di scale e che sembrava in preda al panico interruppe il borbottare di Yuma, che si voltò in direzione di suddetta voce.


“Vattene! Vattene! VATTENE!!!!”, urlò nuovamente la persona a cui quella voce apparteneva, riferendosi a Yuma che si trovava sulla sua strada. Ovviamente il ragazzo non fece in tempo ad alzarsi, che quel frettoloso individuo gli cadde addosso, raddoppiando la dose di dolore del vincitore del World Duel Carnival.


Entrambi erano così distesi a terra, entrambi doloranti ovviamente. Improvvisamente Yuma, mosso da una specie di rabbia, si rialzò e si posizionò in ginocchio di fronte alla persona che lo aveva travolto, che proprio in quel momento stava recuperando dalla botta.


“Ehi tu!”, esclamò Yuma, “Sei impazzito?! Cerca di stare più attento la pross…”, ma non fece in tempo a finire la frase, che la persona, che era in realtà un ragazzo, puntò un dito contro il suo interlocutore


“C-Cosa?!? Non ci credo!”, esclamò a gran voce il ragazzo, “Non puoi che essere tu! Yuma Tsukumo, il campione del World Duel Carnieval, in carne ed ossa davanti a me!”


La reazione del ragazzo sorprese non poco il povero Yuma. Per dimostrare rispetto, il misterioso ragazzo si mise in ginocchio con i palmi delle mani poggiati a terra e con uno sguardo pieno di entusiasmo diretto a Yuma, che distinse così la figura della persona che aveva di fronte: era un ragazzo che doveva avere su per giù la stessa età di Yuma; aveva indosso l’uniforme dell’Accademia di Heartland, con tanto di borsa a tracolla; aveva dei capelli rivolti a punta verso l’alto e con delle punte anche ai lati e sulla frangia, che erano di colore arancione chiaro, e anche occhi dal colore viola mirtillo.


“Non posso crederci di averti qui davanti a me!”, esclamò nuovamente il ragazzo, che sembrava ogni istante che passava sempre maggiormente entusiasta, “Io sono un tuo grandissimo fan, Yuma!”


“A… Ah, davvero?”, rispose Yuma un po’ confuso per l’inaspettata rivelazione, “Beh… Sono onorato di avere a che fare con un mio fan…”


Tuttavia, nella mente di Yuma si fece strada un pensiero che lo riportò nella realtà.


“Oh, cavolo…! Scusa ma vado di fretta, e se non mi sbrigo arriverò tardi!”, esclamò Yuma, rivelando di essere in ritardo.


“In ritardo?! Non lo permetterò!”, esclamò d’un tratto il misterioso ragazzo, “Essendo tu il fulcro dell’importanza di Heartland City, non puoi permetterti di arrivare in ritardo: lascia fare a me!”


Il ragazzo afferrò Yuma per un braccio e se lo trascinò dietro con foga: apparentemente conosceva una strada per arrivare in anticipo a scuola… O forse no… Fu così che il povero Yuma fu costretto a passare per fogne, fare parkour tra i tetti, passare per i vicoli più intricati di tutta Heartland City, e chi più ne ha più ne metta, sempre guidato dal misterioso ragazzo.


Dopo un po’, i due riuscirono ad arrivare all’Accademia, e il ragazzo si diresse, sempre col povero e mal ridotto Yuma, verso una classe specifica, ed appena la porta scorrevole che conduceva al suo interno si aprì, il ragazzo salutò tutti i presenti al suo interno con un saluto tanto disinvolto quanto da pazzi.


“TA-DAAAAAA!! Buon giorno a tutti, e scusate per l’attesa!!!”


Nonostante tutti i presenti lo guardassero come se fosse un pazzo da manicomio, il ragazzo sembrò totalmente indifferente a tutto ciò, ed anzi continuò a parlare ad alta voce come se niente fosse.


“Ho portato qui da voi, il solo ed insostituibile fulcro della popolarità della città di Heartland City, ovvero, il grande vincitore del World Duel Carnival, YUMA TSUKUMO!!”


Detto questo, il ragazzo si abbassò e prese per un braccio Yuma, che era pressoché privo di intendere e volere, a causa di tutto quell’insano scorrazzare per i posti più impensabili della città.


“Y-Yuma?!?”, esclamarono all’unisono Kotori e Tetsuo, che erano all’interno della classe.


“M-Ma, che cosa sta succedendo?! Che gli è capitato?!”, esclamò d’un tratto Mr. Ukyo, che stava osservando preoccupato il povero Yuma, che tra l’altro cadde nuovamente a terra dopo che il misterioso ragazzo aveva mollato la presa su di lui.


“Siamo un po’ in ritardo lo so…”, disse con calma il ragazzo, che poi si posò una mano su un fianco, “Mi presento, mi sono trasferito in questa scuola, e precisamente in questa classe, a partire da oggi: il mio nome è Rei Shingetsu, piacere di conoscervi!!”


L’ultima frase lasciò di stucco la maggior parte degli studenti nella classe, a cui non sembrava vero che da quel giorno avrebbero avuto un individuo come quello in classe.


“Perfetto…”, esclamò il professore mettendosi una mano in fronte in segno di totale disperazione, “E adesso, come se non bastasse, le persone in ritardo sono due…”


Yuma e Rei assunsero facce estremamente allibite nel sentire l’ultima frase pronunciata dal professore.


*ORA DI PRANZO*


La storia si sposta ora al termine delle lezioni della mattina. Gli studenti erano ora liberi di consumare il loro pranzo all’interno del perimetro scolastico. Yuma e i suoi amici erano intenti a mangiare nella zona sovrastante il campo di calcio, commentando nel frattempo gli eventi della mattinata.


“Cavoli… Quello studente nuovo mi ha fatto impazzire nel tragitto per arrivare a scuola…”, disse Yuma mangiando la sua polpetta di riso extra large, “Vorrei sapere che ha di strano…”


“Io sarei felice di avere un fan entusiasta come lui!”, disse Kotori, che stava invece mangiando con le bacchette il cibo che aveva in una confezione, “Devi assecondarlo o rischi di perderlo!”


“Assecondare lui?! Ma sei impazzita?!”, ribatté Yuma che aveva assunto un’espressione che esprimeva evidente riluttanza alla proposta della sua amica dai capelli verdi.


“Kotori ha ragione: devi tenertelo stretto”, aggiunse Saryuu che invece stava assaporando una tazza di ramen, “Anche se bisogna ammettere, che rischieresti la pelle se ci provassi…”


Le riflessioni del gruppo furono però interrotte da un gruppo di gridolini femminili che provenivano dal basso, e più precisamente dal cortile sottostante. Yuma si sporse leggermente e vide un gruppo di ragazze dallo sguardo sognante, raccolte in cerchio.


“AAAAAAAHHHH! FAMMI UN AUTOGRAFO!!!”, “VOGLIO UNA FOTO CON TE!!!”, “SPOSAMI E METTIAMO SU FAMIGLIA!!!!”, erano queste le frasi che si sentivano più distintamente ( anche se forse la terza è un po’ esagerata, e messa per enfatizzare il concetto… )


“Ehi ragazze, calmatevi, accontenterò tutte voi, ovviamente per quanto mi sarà possibile!”, esclamò una voce maschile proveniente dall’esatto centro del cerchio creato dalle ragazze.


“Ehi, e quello chi sarebbe?”, domandò Yuma ai suoi compagni, che si erano avvicinati per capire cosa fosse quel baccano.


Improvvisamente, la persona al centro del cerchio si girò, sfoggiando un sorriso radioso in volto, con tanto di bagliore sui denti ( effetto scenico lol ): era un uomo giovane, con capelli dal colore giallo-marrone e dalla frangia color giallo pistacchio, e dagli occhi marroni; indossava una maglietta di colore grigio, con sopra una giacchetta rossa; al braccio destro aveva una specie di copertura di metallo, ed al polso sinistro indossava un polsino; aveva alla vita la tipica cintura usata dai duellanti, che aveva sezioni apposite per il Duel Disk, il Deck, l’Extra Deck ed il Duel Gazer, ed indossava un paio di jeans color cenere, ed ai piedi aveva un paio di scarpe bianche.


“Mi raccomando, divertitevi nei duelli!”, esclamò il giovane sorridendo a tal punto da far sciogliere in brodo di giuggiole le ragazze che lo attornavano


“Davvero non sai chi è?”, disse Tetsuo a Yuma, che si girò verso di lui per ricevere informazioni, “Quello è il famoso Pro-Duellante Daisuke Katagiri!”


“Esatto, e la scuola lo ha fatto venire perché dia delle lezioni speciali sui duelli”, aggiunse Takashi, aggiungendo alla spiegazione di Tetsuo il motivo della presenza di una persona come Daisuke all’interno dell’Accademia.


“Vuoi dire che puoi duellare con lui?”, domandò Kotori più a se stessa che a Takashi, dato che il suo sguardo era fisso sul Pro-Duellante.


“Dici davvero?!”, esclamò Yuma con l’espressione contenta di un bambino, “Ma questa è una splendida notizia! Non vedo l’ora di duellare con lui e vedere quanto è forte!”


“Sì… Anche a me piacerebbe…”, aggiunse Saryuu con una voce che conteneva insolito interesse.


D’un tratto, la Chiave dell’Imperatore di Yuma brillò leggermente ed Astral si materializzò al fianco di Yuma


“Un Pro-Duellante eh? Molto interessante…”, disse semplicemente lo spirito Astrale.


Nel frattempo, all’interno dell’edificio scolastico, un individuo dal corpo muscoloso e i capelli a cresta verdi, ed indossante l’uniforme degli studenti del secondo anno dell’Accademia, si aggirava nervoso per i corridoi.


“Yuma Tsukumo… Yuma Tsukumo… Come faccio ad avvicinarlo ora…?”, domandò a se stesso l’individuo.


Ad un tratto, l’individuo girò la testa in direzione delle finestre del corridoio, e notò che nel cortile erano raccolte molte persone attorno ad un giovane uomo, che parlava allegramente con tutti coloro che gli stavano attorno.


“E quel tizio chi cavolo è?”, pensò


Dato che sapeva non avere la risposta, l’individuo afferrò per il colletto uno studente del primo anno che si ritrovava a passargli vicino, che nell’incrociare lo sguardo dell’energumeno che lo teneva stretto aveva temuto per la sua incolumità


“Ehi tu ragazzino, non voglio farti del male: voglio solo che tu risponda ad una domanda”, disse l’individuo per tranquillizzare il ragazzo che aveva tra le mani.


“A-Ah? Non vuoi f-farmi male?”, disse con un fil di voce il ragazzo, che tirò un sospiro di sollievo nel sentire le parole dell’energumeno, “C-Cosa vuoi chiedermi?”


“Chi è quel tizio nel cortile?”, domandò il Bariano indicando il giovane uomo di cui voleva conoscere l’identità.


“E’-E’ il Pro-Duellante Katagiri Daisuke: t-terrà delle lezioni speciali per i duelli fino al termine delle lezioni pomeridiane…”, rispose tutto d’un fiato il povero ragazzo.


Ottenuta la risposta che voleva, il Bariano lasciò andare il ragazzo, che per la paura scappò urlando per i corridoi. Intanto, nella mente del Bariano si era già fatto strada un piano ingegnoso, che lo fece sorridere malignamente.


*Palestra della Scuola*


Come da programma il Pro-Duellante Daisuke Katagiri stava dando la sua lezione sui duelli, e i suoi avversari erano ben 5 ragazzi, tra cui il ben noto Tetsuo, che nonostante tutto erano in evidente svantaggio. Intanto, tra il pubblico la gente si faceva sentire nel fare il tifo, ma nonostante tutto, non tutte le persone erano entusiasmate. Infatti, tra il pubblico c’erano anche Yuma, Kotori e Saryuu ad assistere, e benché i primi due guardassero con interesse il duello, il vincitore del World Duel Carnival stava piangendo lacrime amare.


“Sniff… Uffa! Non vale, io non posso combattere contro Katagiri!”, disse Yuma con tristezza nella voce.


“Lo sai che non puoi farci niente, quindi perché non provi a calmarti una buona volta?”, lo ammonì Kotori, nel vano tentativo di alzare il morale all’amico.


“Non essere severa con lui”, ribatté Saryuu, che incrociò le braccia al petto mentre teneva lo sguardo fisso sul duello, che si faceva sempre più combattuto, “Cerca di capirlo: in qualità di campione del World Duel Carnival, Yuma è considerato come un Pro-Duellante, e quindi gli è proibito affrontare un altro Pro-Duellante, assoldato dalla scuola per insegnare solo a studenti normali… Dev’essere dura per lui resistere alla tentazione di infrangere questo divieto…”


“Grazie della comprensione Saryuu…”, disse Yuma che però non era affatto confortato dalle parole dell’amico. Nel frattempo, il duello di Daisuke contro i 5 studenti stava per giungere al termine.


Daisuke’s field - - > Ben Kei - Samurai Armato - Lv: 4 - OSCURITA’ - Guerriero - ATK: 500 - - > 7800 ( a causa delle Carte Magia Equipaggiamento a lui assegnate ) / DEF: 800 - posizione: ATK


5 student’s field - - > vuoto


“Bene, è ora di terminare questo duello!”, esclamò Daisuke con aria convinta, “Il mio Ben Kei è equipaggiato con ben 5 Carte Magia Equipaggiamento, per il suo effetto può attaccare tante volte quante sono le Magie con cui è equipaggiato! Vai Ben Kei, attaccali direttamente!”


Ben Kei estrasse dal fodero nella sua schiena una spada che sembrava essere estremamente tagliente, e con un solo fendente azzerò i Life Points di tutti e 5 gli studenti che furono sbalzati via dal potere dell’attacco.


“Wow… Gli è bastato un turno, per azzerare completamente ed allo stesso tempo i Life Points degli avversari: è veramente forte!”, esclamò Kotori, impressionata dalle tattiche adoperate dal Pro-Duellante.


“Bene ragazzi, sappiate che anche se avete perso, non importa: a volte una sconfitta vale più di una vittoria!”, disse con tono apprensivo Daisuke ai 5 studenti da lui sconfitti, “Ok ascoltate: il tempo che ho a disposizione, mi permette di poter fare solamente UN altro duello. Chi vorrebbe provare ad affrontarmi?”


Tutti i presenti, eccetto il povero Yuma, che stava rosicando di brutto, stavano scoppiando dalla gioia, e alcuni erano arrivati addirittura a prendersi a pugni, per riuscire ad arrivare per primi ad affrontare Daisuke, ma improvvisamente…


“Se non le dispiace, vorrei affrontarla io…”, disse in tono calmo e pacato una voce che proveniva da un gruppo di spettatori. Solo Yuma, Kotori e Tetsuo sapevano a chi appartenesse: ebbene sì, ad aver proferito parola era stato proprio Saryuu…


“Vorrei affrontarla io, signor Daisuke, sempre se lei è d’accordo…”, aggiunse Saryuu sempre con tono calmo e pacato, tanto che Daisuke rimase impressionato dall’atteggiamento del moro.


“Beh… D’accordo ragazzo. Vieni pure avanti”, disse con tono rilassato Daisuke, invitando così il moro a posizionarsi di fronte a lui.


Sotto lo sguardo sorpreso dei presenti, Saryuu si incamminò con passo solenne e con aria concentrata verso il punto che lo avrebbe portato a stare di fronte a Daisuke. Quando i due si trovarono uno di fronte all’altro, si scrutarono per un po’, e Daisuke notò negli occhi color nocciola di Saryuu una strana scintilla.


“Sai una cosa ragazzo? Mi piace il tuo sguardo: dimostra che sei concentrato e soprattutto rilassato…”, affermò infine Daisuke, che arrivò a fare un complimento a Saryuu, “Se posso permettermi, potrei sapere qual è il tuo nome?”


“Mi chiamo Saryuu Kurogane, signor Daisuke, e la ringrazio del complimento”, rispose Saryuu con voce che era estremamente calma e rilassata, esattamente come la sua espressione, che iniziò anche ad incutere un certo disagio negli animi di alcuni dei ragazzi presenti.


“Oh ti prego, dammi del “tu”: dandomi del “lei” mi fai sentire vecchio!”, disse scherzosamente Daisuke, per poi tornare serio dopo pochi secondi, “Saryuu Kurogane eh? Sono sicuro che mi divertirò a duellare contro di te”


“A proposito del duello…”, disse improvvisamente il moro, destando l’attenzione di Daisuke, “Vorrei chiederti una cortesia: vorrei che combattessi senza trattenerti, come se ti stesse di fronte un altro Pro-Duellante. E’ possibile?”


La richiesta di Saryuu lasciò non poco sbigottimento negli animi dei presenti, primo fra tutti Daisuke, che anche avendo intuito che il ragazzo davanti a se sarebbe stato un osso duro, mai si sarebbe aspettato una proposta del genere.


“Co… Cosa?! Ma ne sei sicuro ragazzo?”, domandò sconcertato Daisuke.


“Certo che ne sono sicuro…”, ribatté Saryuu, “Se perderò, saprò di aver chiesto troppo, ma sono fiducioso nei mezzi a mia disposizione, e non perderò!”


“… Bene, se è questo che vuoi, sarò lieto di accontentarti!”, esclamò con felicità Daisuke per aver trovato un duellante abbastanza coraggioso da sfidarlo ad usare tutta la sua abilità, “Allora non perdiamo altro tempo ed iniziamo!”


Daisuke attivò il Duel Disk che aveva al braccio sinistro, assieme al suo Duel Gazer, e si preparò mentalmente al duello che avrebbe intrapreso a breve; Saryuu posizionò il suo Duel Disk a forma di drago sul braccio sinistro, ed il simbolo bianco attorno al suo occhio brillò con intensità. Subito, dal centro del campo iniziarono ad uscire dei pixel che portarono i due sfidanti e gli spettatori nella zona a realtà aumentata.


“COMABATTIAMO!!”, gridarono all’unisono Saryuu e Daisuke


“Speriamo che Saryuu sappia quello che fa…”, disse Yuma con sguardo preoccupato per l’amico.


“In effetti avrà bisogno di un bel po’ di fortuna per uscirne indenne…”, aggiunse Kotori, che guardava anche lei in direzione dei due duellanti, che intanto erano pronti a darsi battaglia.


Saryuu: 4000 LP


Daisuke: 4000 LP


“Bene Saryuu, dato che mi hai sfidato, ponendo tra l’altro una richiesta, credo di avere il diritto di aprire le danze!”, dichiarò Daisuke, pronto a giocare per primo, “E’ il mio turno: pesco!”


Daisuke’s hand: 6


“Inizio attivando la carta magia Sepoltura Sciocca direttamente dalla mano! Il suo effetto mi conferisce la possibilità di mandare dal Deck al Cimitero una carta a mia completa discrezione!”


Daisuke seguì alla lettera l’effetto della carta da lui attivata, e prese una carta dal suo Deck e la mise in una fessura del suo Duel Disk arancione.


“Ma non è finita qui! Ora chiedo l’intervento del mostro Soldato Allenatore Lupoabbaia!”


Sul terreno di Daisuke apparve una specie di lupo dalle sembianze umanoidi: stava infatti su due zampe ed indossava una specie di tuta aderente di colore blu dalla vita in giù e dai polsi fino alle mani, e su questa tuta, portava delle coperture di ferro colorate di giallo; indossava inoltre dei bizzarri occhialetti da aviatore.


Soldato Allenatore Lupoabbaia - Lv 4 - FUOCO - Guerriero-Bestia - ATK: 1600 / DEF: 1200 - posizione: ATK


“A questo punto, attivo il potere speciale di Lupoabbaia, potere che mi consente, una volta per turno, di evocare specialmente dal Cimitero un mostro di tipo Guerriero-Bestia, attibuto FUOCO e di livello 4 in posizione di Difesa, con i suoi effetti annullati, ragion per cui evoco dal Cimitero il Lupoabbaia che è stato spedito lì da Sepoltura Sciocca!”


Lupoabbaia emise un forte ululato, e un varco di colore viola si aprì di fianco a lui, da cui uscì un mostro perfettamente identico.


Soldato Allenatore Lupoabbaia - Lv 4 - FUOCO - Guerriero-Bestia - ATK: 1600 / DEF: 1200 - posizione: DEF


“Ed ora, attivo la carta magia Richiamo della Belva direttamente dalla mano! Se sul Terreno ho almeno due mostri di tipo Bestia o Guerriero-Bestia dello stesso Attributo, questa carta mi conferisce la possibilità di evocare dal Deck un mostro di tipo Bestia o Guerriero-Bestia dello stesso Attributo dei mostri già presenti sul mio terreno: dai il benvenuto, a Capitano Allenatore Orsouomo!”


I due Lupoabbaia ulularono in contemporanea, e un ruggito possente si poté udire, ruggito che venne seguito dall’apparizione improvvisa di un orso anch’esso dalle sembianze umanoidi, con un paio di occhialetti tecnologici unilente di colore rosso; inoltre, alcune parti del suo corpo erano ricoperte da un’armatura di metallo dalla colorazione tendente al celestino; per di più, aveva due segni verdi che ricordavano delle saette che gli scendevano dalla zona del petto.


Capitano Allenatore Orsouomo - Lv 8 - FUOCO - Guerriero-Bestia - ATK: 2600 / DEF: 2700 - posizione: ATK


“Incredibile! Ha schierato in campo 3 mostri nel giro di poche mosse!”, esclamò Yuma, impressionato nel vedere come Daisuke sembrasse rendere facili tutte le sue mosse.


“Concordo: il nome di Pro-Duellante se l’è proprio meritato!”, aggiunse Tetsuo per enfatizzare le parole di Yuma


“Sappi Saryuu, che siamo solo all’inizio!”, esclamò d’un tratto Daisuke con aria calma e consapevole del fatto che il suo turno fosse appena iniziato, “Attivo ora il potere speciale di Capitano Allenatore Orsouomo! Grazie ad esso il livello di tutti i mostri di tipo Guerriero-Bestia di livello 4 che controllo attualmente diventerà 8 fino al termine del mio turno!”


Capitano Allenatore Orsouomo emise un ruggito, tuttavia meno poderoso di quello che accompagnò la sua entrata, e i due Lupoabbaia iniziarono a muoversi in armonia, esibendosi in movimenti delle braccia. Al termine della “danza”, attorno al corpo di Orsouomo si creò un’aura marroncina che fu trasmessa poi ai due Lupoabbaia, conferendo loro potere.


Soldato Allenatore Lupoabbaia x2: Lv 4 - - > 8


“Ed ora preparati a subire le conseguenze del mio giocare seriamente! Sovrappongo Orsouomo e i due Lupoabbaia, che sono tutti di livello 8!”


L’orso e i due lupi si tramutarono in tre sfere di colore rosso acceso che contemporaneamente schizzarono in aria.


“Grazie a loro, creo la rete di sovrapposizioni!”


Al centro del campo, si aprì un varco dimensionale rosso e le tre sfere vi si riversarono dentro.


“Evocazione Xyz! Appari in tutta la tua forza, Re Allenatore Gigaistruttore!”


Il varco esplose di luce, e da esso fuoriuscì un guerriero enorme, ricoperto da un’armatura di metallo molto resistente, e con indosso un casco di ferro. Aveva inoltre a disposizione un grande arsenale di strumenti necessari all’allenamento di molti tipi di sport, tra cui una mazza da baseball, che impugnava in una mano, ed una spranga di ferro per le trazioni, che teneva nell’altra. Inoltre, aveva ben tre sfere di colore rosso che gli orbitavano attorno.


Re Allenatore Gigaistruttore - Rango 8 - FUOCO - Guerriero - ATK: 2800 / DEF: 2000 - US: 2 - posizione: ATK


“C-Cosa?! Un mostro Xyz già nel primo turno, e per giunta di rango 8?!?”, esclamò Yuma sorpreso dalla facilità con cui Daisuke aveva evocato un simile colosso, sorpresa che tra l’altro era condivisa da tutti i presenti.


Tuttavia, Saryuu non sembrava affatto spaventato da quella creatura, e anzi la guardava con interesse.


“Ed ora è il momento di una lezione a livello estremo!”, esclamò Daisuke, “Attivo il potere speciale di Gigaistruttore! Usando un’unità sovrapposta, entrambi i nostri Deck verranno mischiati, e poi dovremo entrambi pescare una carta: se pescheremo una carta Mostro, il giocatore che avrà pescato quello col livello più basso subirà un danno di 800 punti! Inoltre, le carte pescate saranno tutte spedite al Cimitero”


Gigaistruttore colpì con la sua spranga di ferro una delle sfere che gli orbitavano attorno. Subito dopo, i Duel Disk di entrambi i giocatori iniziarono a mescolare i rispettivi Deck, e quando questi tornarono in posizione, i due avversari pescarono.


“Bene, io ho pescato Re Bestia Barbaros, di livello 8”, dichiarò Daisuke, “Tu invece?”


“Tsk, ho pescato Drago Avido, che è di livello 4”, dichiarò Saryuu con un po’ di irritazione


“Mi rincresce, ma dovrai subire la furia del mio mostro!”, esclamò Daisuke, mentre Gigaistruttore puntò la spranga contro Saryuu, e da questa uscì una saetta che colpì in pieno il moro.


Saryuu: 4000 LP - - > 3200 LP


“Desolato Saryuu, ma la fortuna non è stata dalla tua”, disse Daisuke cercando di non far bruciare all’avversario la sua sfortuna, “Spero che ora ti vada meglio, perché attivo nuovamente il potere speciale del mio mostro!”


Per la seconda volta, Gigaistruttore colpì una delle rimanenti sfere orbitanti, causando ai Deck di entrambi l’essere mescolati, ed ai duellanti di pescare una nuova carta.


“Questa volta ho pescato Manticora Mosaico, sempre di livello 8”, dichiarò Daisuke


“Stavolta ho pescato Wattcodadrago, che purtroppo è di livello 6...”, ribatté Saryuu sempre con un po’ di irritazione.


“Allora dovrai nuovamente subire l’ira di Gigaistruttore!”, esclamò Daisuke


Per la seconda volta, Gigaistruttore colpì Saryuu con la saetta proveniente dalla sua spranga di ferro.


Saryuu: 3200 LP - - > 2400 LP


“Accidenti… Vedo che oggi non ho la fortuna dalla mia…”, mormorò Saryuu a se stesso, lamentandosi del fatto di non avere un pizzico di fortuna.


“Mi rincresce ragazzo, ma ti avviso che il mio turno non è ancora finito”, disse Daisuke, preparandosi così alla prossima mossa, “Attivo ora, per la terza ed ultima volta, il potere speciale di Gigaistruttore!”


Ancora una volta, Gigaistruttore colpì la sua ultima sfera orbitante, facendo così mischiare i Deck e costringendo i due duellanti a pescare.


“Mh… Stavolta ho pescato Ben Kei - Samurai Armato di livello 4, decisamente più basso rispetto ai primi due…”, dichiarò Daisuke, “Vediamo se stavolta hai avuto fortuna o no…”


“Ma cos… Mi prendi in giro?!”, esclamò Saryuu guardando con incredulità la carta da lui pescata per poi rivelarla, “Stavolta ho pescato la carta Trappola Annulla Attacco…”


“Vedo che anche stavolta hai avuto sfortuna…”, disse Daisuke assumendo un tono contenente un pizzico di compassione, che fu però cancellata subito dopo, “Questo significa che dovrai subire un ulteriore danno!”


Gigaistruttore colpì nuovamente Saryuu con la sua saetta, ed il ragazzo iniziava a perdere colpi.


Saryuu: 2400 LP - - > 1600 LP


“Accidenti, Saryuu è sfortunato…”, disse Tetsuo commentando con poche e semplici parole la situazione


“Di questo passo, non avrà vita lunga…”, ribatté Kotori con preoccupazione


“Mi dispiace sai Saryuu?”, dichiarò Daisuke mentre il moro riorganizzava le idee, “Pensavo che con il tuo atteggiamento avresti avuto la fortuna dalla tua, ma a quanto pare eri troppo fiducioso per considerare una simile situazione… Volevo evitare di infierire ulteriormente, ma sembra che il duello non durerà più di tanto, quindi tanto vale farlo: attivo dalla mano la carta magia Ookazi, che ti infligge un danno di altri 800 punti!”


Attorno a Saryuu si verificarono delle esplosioni, che lo fecero volare via, facendolo infine cadere per terra con un tonfo secco.


Saryuu: 1600 LP - - > 800 LP


Per la palestra si udivano dei mormorii, di gente che si chiedeva se Saryuu avrebbe ribaltato la situazione nel suo turno, o se sarebbe stato sopraffatto dal potere del suo avversario.


“Bene, ora posiziono una carta coperta, e ti passo la mano”, proclamò Daisuke, mettendo così fine al suo turno mentre una carta coperta apparve sul suo Terreno.


Daisuke’s hand: 1


Saryuu era finalmente riuscito a rialzarsi, e sul suo corpo si vedevano evidenti segni della grande forza del suo avversario. Quasi tutti i presenti dubitavano che quel ragazzo sarebbe riuscito a ribaltare la situazione.


“Sapete ragazzi? Inizio a dubitare che Saryuu possa farcela…”, dichiarò Tetsuo rivolgendosi Yuma e Kotori


“Non dire così: abbi un po’ di fiducia in lui”, lo ammonì Kotori, che nonostante la preoccupazione era comunque fiduciosa nelle abilità del moro.


“Kotori ha ragione. E poi, tu dovresti saperlo meglio di chiunque altro, che Saryuu potrebbe farcela se la fortuna lo assiste”, aggiunse Yuma, facendo così riferimento al passato duello tra Tetsuo e Saryuu, in cui quest’ultimo, nonostante la situazione di svantaggio, riuscì a ribaltare le sorti ed a vincere grazie ad una sorprendente rimonta. Queste parole bastarono per scacciare i dubbi dalla mente di Tetsuo, che ricominciò a sperare nella rimonta del moro.


“Accidenti, la situazione è disperata…”, mormorò Saryuu osservando il Terreno del suo avversario, “Finora il mio Deck non mi ha permesso di resistere al triplo danno, ma ora spero che abbia cambiato idea…”. Saryuu fece un respiro profondo e la sua espressione si tramutò da preoccupata a fiduciosa nella possibile rimonta. “D’accordo Daisuke, è il mio turno: pesco!!!!!”


Saryuu’s hand: 6


Saryuu rivolse uno sguardo alla carta che aveva appena pescato, e un sorrisetto si fece strada sulle sue labbra. “Bene, sapevo che il mio Deck non mi avrebbe deluso, ed ora è il momento della rimonta! Attivo dalla mano la carta magia rapida Tifone Spaziale Mistico, che mi permette di eliminare la tua carta magia o trappola coperta!”


Sulla carta coperta di Daisuke si abbatté un tifone molto potente, tanto che scompose la carta in tanti microscopici pixel, che dopo poco sparvero.


“Ed una è fatta… Ora proseguo attivando la carta magia Sigillo Ieratico della Convocazione: quando questa carta viene attivata, posso aggiungere dal Deck alla mano un mostro che contiene nel nome il termine “Ieratico”!”


Il Deck del moro iniziò a risplendere ed una carta emerse dal centro del mazzo, carta che fu presa da Saryuu ed aggiunta a quelle che teneva in mano.


“E ora inizia il bello: offro come Tributo direttamente dalla mano il mio Drago Ieratico di Tefnuit, e così evoco specialmente dalla mano, tramite il suo stesso effetto, il mio Drago Ieratico di Nebthet!”


Saryuu prese una carta dalla sua mano e la inserì in una fessura del suo Duel Disk; subito dopo, il moro afferrò una seconda carta, che però posizionò sulla zona adibita alle carte Mostro, facendo così apparire sul terreno un drago dalla pelle color viola scuro, con indosso un’armatura dorata.


Drago Ieratico di Nebthet - Lv 5 - LUCE - Drago - ATK: 2000 / DEF: 1600 - posizione: ATK


“Ora si attiva il potere speciale di Tefnuit, che mi consente, dal momento che è stato offerto come tributo, di evocare specialmente dal Deck, dalla mano o dal Cimitero un mostro normale di tipo drago, a condizione che i suoi punti d’attacco e difesa vengano ridotti a zero: preparati a conoscere il mostro Sigillo Ieratico del Sovrano Drago Sole!”


Sul terreno di Saryuu si generò una luce, che prese poi le sembianze di una specie di uovo enorme, fatto però di un materiale sconosciuto e pieno di geroglifici sparsi qua e la


Sigillo Ieratico del Sovrano Drago Sole - Lv 8 - LUCE - Drago - ATK: 0 - - > 0 / DEF: 0 - - > 0 - posizione: ATK


“Livello 8?”, esclamò Daisuke con un po’ di sorpresa, “Non ti facevo il tipo capace di usare mostri dal livello tanto alto… Tuttavia, ti serviranno a ben poco se hanno 0 punti sia d’attacco che di difesa…”


“Questo è tutto da vedere!”, ribatté Saryuu con decisione e fermezza, “Ora eseguo un’operazione simile alla precedente, con la differenza dei soggetti, infatti sacrifico Nebthet per evocare specialmente, tramite il suo stesso effetto, il mio Drago Ieratico di Su!”


Il drago viola scomparve ed al suo posto apparve un drago leggermente più grande, e che aveva la pelle di colore azzurro cielo, con sopra l’onnipresente armatura dorata.


Drago Ieratico di Su - Lv 6 - LUCE - Drago - ATK: 2200 / DEF: 1000 - posizione: ATK


“E ora viene attivato il potere speciale di Nebthet, che è praticamente lo stesso di Tefnuit, di conseguenza non c’è bisogno che io mi ripeta, quindi bando alle ciance: evoco dal Deck una seconda copia di Sigillo Ieratico del Sovrano Drago Sole!”


Una seconda luce si generò sul terreno, e da essa si generò una specie di uovo identica a quella già presente sul terreno del moro


Sigillo Ieratico del Sovrano Drago Sole - Lv 8 - LUCE - Drago - ATK: 0 - - > 0 / DEF: 0 - - > 0 - posizione: ATK


“Aspetta un secondo: due mostri di livello 8?!”, esclamò stupito Daisuke osservando i due mostri di Saryuu.


“Vedo che hai capito al volo!”, disse di rimando il moro, che si preparava alla prossima mossa, “Ora è il turno mio e dei miei draghi di contrattaccare: sovrappongo i miei due Sigillo Ieratico del Sovrano Drago Sole, entrambi di livello 8!”


A queste parole, le due uova giganti si tramutarono in due sfere di luce gialla e schizzarono in aria


“Con questi due mostri Normali, costruisco la rete di sovrapposizioni!”


Un portale dimensionale di colore rosso si aprì nel mezzo del terreno, e le due sfere di luce vi fecero il loro ingresso.


“Evocazione Xyz! Vieni e travolgi con la tua potenza tutto ciò che ti si para davanti: rivelati, Drago Tuono Finale!”


Il portale dimensionale esplose di luce, e da esso emerse un drago molto grande e dall’aria estremamente minacciosa. Sulla testa aveva tre corna ricurve in avanti che emettevano un flusso interminabile di elettricità, esattamente come il suo corpo, che era di base blu-celestino, ma in alcuni punti era più chiaro a causa dell’alto voltaggio. Le sue zampe anteriori e posteriori erano provviste di affilati artigli, e sulle nocche delle zampe anteriori aveva degli speroni molto appuntiti, mentre sulle ginocchia di quelle posteriori aveva delle coperture anch’esse appuntite; le sue ali, di un vistoso colore blu-celestino erano grandi e possenti, ed anche attorno ad esse vi era un’enorme quantità di elettricità. Inoltre aveva due sfere gialle che gli orbitavano attorno


Drago Tuono Finale - Rango 8 - LUCE - Drago - ATK: 3000 / DEF: 2000 - US: 2 - posizione: ATK


Tra gli spettatori si levarono grida di autentico stupore


“Woah! Che razza di mostro è quello?!?”, esclamò Tetsuo con sorpresa.


“N-Non ne ho la più pallida idea!”, ribatté Yuma, con Kotori al suo fianco che guardava la nuova creatura apparsa sul terreno con un po’ di paura.


“N-N-Non ci credo… 3000 punti d’a-attacco?!”, esclamò Daisuke, che si era reso conto che forse il ragazzo che lo stava affrontando era effettivamente prossimo al capovolgimento della situazione.


“Impressionante eh? Questo bestione fa lo stesso effetto a molti…”, spiegò Saryuu, cercando di sdrammatizzare la situazione, “Personalmente credevo che non avrei dovuto utilizzarlo, ma date le circostanze, non credo mi resti altra scelta… Ora arriva il bello, perché il mio mostro non è temibile solo per i suoi 3000 punti d’attacco, ma lo è anche a causa del suo potere speciale, che intendo attivare all’istante! Utilizzando un materiale Xyz, il mio drago può distruggere tutti gli altri mostri che si trovano sul terreno!”


L’enorme drago elettrico addentò una delle sfere gialle, ed immediatamente il suo corpo iniziò a caricarsi di energia elettrica ad altissimo voltaggio, provocando uno spettacolo sconcertante agli occhi dei presenti, che rimasero completamente allibiti.


“Con questo purtroppo, dovrò eliminare anche il mio Drago Ieratico di Su…”, disse Saryuu che era l’unico calmo e per niente scomposto da quella scena. Poi, il moro volse il suo sguardo verso il drago azzurro cielo, che stranamente si girò verso il suo possessore. “… Ma sono sicuro che capirà il motivo della mia mossa… Sta tranquillo Su, perché ti renderò onore vincendo questo duello. Ed ora và, Drago Tuono Finale, e scatena il finimondo: TSUNAMI DI SAETTE!!!!!!!”


Alle parole del moro, l’enorme drago elettrico emise un possente ruggito, seguito da un voltaggio incredibilmente potente, che distrusse all’istante il povero Drago Ieratico di Su. Gigaistruttore, invece, puntò la spranga di ferro contro il flusso elettrico, e sparò una saetta estremamente potente, che tuttavia non fermò minimamente il colpo di Drago Tuono Finale: infine, Gigaistruttore venne colpito dal flusso e venne distrutto in un istante, tra la sorpresa generale dei presenti.


“N… Non ci credo… Ha annientato tutte le mie difese…”, disse con un filo di voce Daisuke, che aveva assunto uno sguardo spaventato.


“Non bisogna mai sottovalutare l’avversario Daisuke, dovresti saperlo…”, ribatté Saryuu, avendo notato lo stato in cui si trovava il suo avversario, “Ma devo avvisarti che ho ancora una mossa da fare prima di passare all’offensiva… Infatti, se ben avrai notato, non ho ancora effettuato la mia evocazione normale nel corso di questo turno, e ne approfitto ora, per chiamare in gioco Drago Ieratico di Eset!”


Sul terreno apparve un drago molto simile a Drago Ieratico di Nebthet, con la differenza che le loro rispettive fisionomie erano leggermente diverse, e che il corrente drago aveva la pelle colorata di un viola più chiaro


Drago Ieratico di Eset - Lv 5 - LUCE - Drago - ATK: 1900 / DEF: 1000 - posizione: ATK


Saryuu’s hand: 1


“E-Ehi, aspetta un secondo!”, lo interruppe Daisuke, che aveva notato qualcosa fuori posto, “Non puoi aver evocato un mostro di livello 5 senza aver offerto in Tributo almeno un altro mostro!”


“Questo è vero…”, ribatté Saryuu che aveva già la risposta pronta, “Ma Eset è un mostro particolare: infatti posso evocarlo normalmente sul terreno senza bisogno di rinunciare a nessuno dei miei mostri, e tutto grazie al suo stesso effetto, ma tuttavia ciò comporta un costo, e cioè la riduzione a 1000 dei suoi punti d’attacco e di difesa originali”


Drago Ieratico di Eset: ATK: 1900 - - > 1000 / DEF: 1000 - - > 1000


“Cosa?!”, esclamò sorpreso Daisuke, “Anche così, il suo attacco basta ed avanza per azzerare i miei Life Points!”


“Ottima deduzione!”, ribatté Saryuu, che si preparava alla mossa finale, “Drago Tuono Finale, e Drago Ieratico di Eset, attaccate Daisuke direttamente, rispettivamente con LAMPO DELLA CATASTROFE e COLPO SOLARE!!!!!!!”


I due draghi caricarono i loro attacchi e li lanciarono in contemporanea, colpendo in pieno Daisuke, che venne sbalzato via dalla loro potenza, ed azzerano completamente i suoi Life Points


Daisuke: 4000 LP - - > 0 LP - - > LOSER


Saryuu: 800 LP - - > WINNER


L’avviso indicante la vittoria di Saryuu apparve a mezz’aria, e contemporaneamente i due draghi del moro scomparvero. Successivamente i pixel che componevano la zona a realtà aumentata sparirono, assieme a quest’ultima, riportando tutti nella realtà vera e propria.


Tutti rimasero senza parole, e nessuno osava dire né fare nulla; improvvisamente, uno studente iniziò ad applaudire, ed ovviamente tutti lo guardarono con sconcerto, Saryuu compreso: quello studente era ovviamente Yuma, entusiasta per aver assistito ad un duello incredibile come quello. Kotori e Tetsuo lo guardarono straniti per qualche secondo, ma poi sorrisero ed iniziarono ad applaudire a loro volta, seguiti a ruota da un altro studente, poi da un altro, ed un altro ancora: nel giro di pochi secondi l’intera palestra stava applaudendo fragorosamente. Saryuu si sentì commosso nel vedere la scena: a quanto pare, quella vittoria se l’era meritata. Nel frattempo, Daisuke si era rialzato e si era avvicinato a Saryuu, che notò subito la sua presenza e si girò verso di lui, per vedere che il Pro-Duellante gli stava tendendo la mano destra: Saryuu capì al volo ed allungò a sua volta la mano, che andò a stringere quella di Daisuke in segno di sportività, gesto che ottenne come risultato l’aumento dell’intensità degli applausi.


“Complimenti Saryuu: non mi aspettavo un finale del genere…”, ammise Daisuke con aria serena in volto.


“Neanche io a dire il vero”, rispose Saryuu, “Ma senza voler fare lo spaccone, ero sicuro che a perdere non sarei stato io”


“Lo immagino, altrimenti non credo che mi avresti chiesto di combattere senza limitarmi”, ribatté Daisuke continuando ad esprimere la sua sorpresa per l’accaduto, “Saryuu Kurogane… Non mi dimenticherò mai di questo duello appassionante… Hai la stoffa per fare grandi cose ragazzo!”


Detto questo, Daisuke e Saryuu sciolsero la presa delle loro mani.


“Ora se non ti dispiace dovrei andare: il tempo a mia disposizione è terminato!”, disse infine Daisuke, ammettendo di aver terminato il tempo per i duelli. Subito dopo, il Pro-Duellante si rivolse al pubblico di studenti. “Ragazzi, che vi sia d’insegnamento! Anche se un duellante è estremamente forte, non significa che sia imbattibile: chiunque, prima o poi, viene sconfitto almeno una volta, e quella, sarà la volta in cui avrà appreso di più! Ora devo lasciarvi: mi raccomando, divertitevi nei duelli!”


Detto questo, Daisuke iniziò ad incamminarsi verso gli spogliatoi della palestra, dove aveva lasciato le sue cose, lasciandosi alle spalle i gridolini delle ragazze, che ovviamente stravedevano per lui. Saryuu guardò il Pro-Duellante allontanarsi per qualche secondo, poi sorrise e si avviò verso Yuma, Tetsuo e Kotori che lo aspettavano contenti.


“Complimenti Saryuu! Sei stato incredibile!”, disse con entusiasmo Yuma al moro


“E’ vero: non è mica da tutti battere un Pro-Duellante, in un solo turno per di più!”, aggiunse Tetsuo per dare anche lui un elogio al ragazzo.


“Non c’è bisogno di complimentarsi tanto”, rispose Saryuu, come se non gradisse i complimenti che i suoi amici gli stavano rivolgendo, “In fondo, l’ho battuto a causa di un’eccessiva fortuna”


“Beh, fortuna o no, lo hai battuto e questo è quanto”, concluse infine Yuma, che però non riusciva a darsi pace per il fatto di aver potuto duellare con Daisuke, “Cavoli però non è giusto! Volevo affrontarlo anche io…”


“Ho capito Yuma! Lascia fare a me!”, disse una voce che proveniva dall’alto. I 4 ragazzi alzarono lo sguardo e riconobbero la figura di Rei Shingetsu, che si sporgeva dalla ringhiera per poter osservare il gruppo. “Se è un duello con Daisuke Katagiri che vuoi, allora lo avrai, parola di Rei Shingetsu!”


Detto questo, il ragazzo dai capelli arancioni si volatilizzò in un batter d’occhio, ed a nulla valsero i richiami di Yuma affinché si fermasse.


Intanto, negli spogliatoi della palestra, Daisuke aveva appena fatto il suo ingresso in uno degli spogliatoi, rimuginando sulla lezione che aveva fatto e, soprattutto, sul suo duello con Saryuu, duello che non avrebbe mai pensato di perdere.


“Aaah, che giornata! Esclusa la sconfitta con quel ragazzo, devo dire che le lezioni che ho dato mi hanno ampiamente soddisfatto!”


“Ehi tu!”, esclamò una voce alle spalle di Daisuke, che subito si girò per notare la presenza dell’essere del Mondo Bariano, ovviamente in forma umana, che gli tendeva una carta, dalla quale fuoriuscì una potente luce viola, che mise sotto soggezione il Pro-Duellante nel giro di pochi secondi, il tutto sotto lo sguardo compiaciuto del Bariano, “Mi dispiace interromperti, ma posso chiederti di prendere questa carta e metterla nel tuo Deck? Ci terrei molto, AHAHAHAHAHAH!!!!!”


Poco dopo, Rei si trovava nelle vicinanze dell’uscita della palestra, mentre cercava disperatamente Daisuke Katagiri, per chiedergli di sostenere un duello col suo idolo Yuma


“Cavolo non capisco… Dovrebbe essere già uscito a quest’ora…”, mormorò il ragazzo dai capelli arancioni mentre continuava a guardarsi intorno. D’un tratto, la sua attenzione fu catturata da una figura che si incamminava via dal perimetro scolastico. Rei fu felicissimo di constatare che si trattava di Daisuke, e gli corse dietro chiamando il suo nome a gran voce, sperando di riuscire ad attirarne l’attenzione: fortunatamente, il suo intento riuscì.


“Signor Daisuke, la ringrazio di essersi fermato per prestarmi ascolto”, disse Shingetsu al giovane uomo, cercando al contempo di ringraziarlo e scusarsi allo stesso tempo, “L’ho chiamata per chiederle un favore: sarebbe così gentile da fare un’eccezione e permettere a Yuma Tsukumo di duellare con lei?”


“COSA?! YUMA TSUKUMO?!?”, esclamò a gran voce Daisuke girandosi di scatto verso Shingetsu con un’espressione agghiacciante.


Intanto, Yuma, Kotori, Tetsuo e Saryuu erano andati in cerca di Shingetsu, essendosi preoccupati dato che non lo avevano visto tornare.


“Shingetsu!”, gridò Kotori in contemporanea a Tetsuo, “Dove sei?”


“Sono stanco: perché non torniamo a casa?”, disse Yuma con espressione annoiata, espressione che portò ad indispettire Kotori.


“Non dovresti dire così; ti ricordo che Shingetsu è andato a cercare Daisuke per te!”, esclamò con voce autoritaria la ragazza dai capelli verdi, riferendosi al vincitore del World Duel Carnival


“Poteva anche evitare di farlo, tanto non sono stato mica io a chiederglielo…”, ribatté Yuma, sempre con sguardo annoiato.


Le riflessioni del gruppo furono però interrotte da un urlo straziante proveniente dal campo da calcio della scuola. Quell’urlo, però, non era sconosciuto, ed i ragazzi avevano già capito a chi appartenesse: a Shingetsu! Il ragazzo, infatti, stava duellando contro Daisuke Katagiri, che era in netto vantaggio contro il ragazzo dai capelli arancioni: per di più, il Pro-Duellante faceva martellanti richieste al ragazzo che lo stava affrontando riguardo a dove potesse essere Yuma Tsukumo in quel momento, richieste alle quali Shingetsu aveva ovviamente deciso di non rispondere. Ciò non fece altro che far arrabbiare il duellante biondo, che esaurita la pazienza lo sconfisse con un solo colpo, ridendo poi in maniera sadica. In quel momento, Yuma e gli altri arrivarono al campo, e subito Yuma notò Shingetsu disteso a terra e dolorante, e subito gli si avvicinò per accertarsi delle sue condizioni.


“Hey Shingetsu! Shingetsu! Stai bene?!”


“Ngh… S-Scusami Yuma… Volevo s-solo renderti felice…”, disse con un fil di voce il povero Rei


A quel punto, Yuma non ci vide più e si rivolse al Pro-Duellante, col tono di chi voleva delle risposte in maniera immediata.


“Ehi tu! Che cosa hai fatto al povero Shingetsu?!”


“Tu sei Yuma Tsukumo, non è vero? Oh niente, gli ho chiesto dove ti trovavi, e dato che ha rifiutato anche più d’una vola, gli ho impartito una lezione a livello estremo!”. Mentre pronunciava le ultime parole, sulla fronte di Daisuke apparve il simbolo del Mondo Bariano, che Yuma ed Astral riconobbero all’istante.


“Yuma Tsukumo, io ti annienterò, e lo farò col potere Bariano!”, esclamò con voce tipica di un malvagio il Pro-Duellante, che era decisamente fuori di se


“…Bene, se è questo che vuoi…”, rispose con sguardo fiero Yuma, che iniziò a prendere il suo Duel Disk, “Non importa se sei o no un Bariano: io ti batterò!”


I due duellanti lanciarono in aria i loro Duel Disk, che poi ricaddero sulle loro rispettive braccia, per poi prendere la loro forma definitiva.


“Duel Disk, attivazione!”, gridarono i due sfidanti.


Yuma prese il suo Duel Gazer bianco e giallo con la lente verde e se lo mise sull’occhio sinistro, mentre l’occhi di Daisuke passò da marrone a rosso.


“Duel Gazer, attivazione!”, gridò Yuma.


I presenti furono subito portati nella realtà aumentata, e le icone dei due sfidanti apparvero a mezz’aria.


“Combattiamo!!!”, gridarono all’unisono Yuma e Daisuke


Intanto da un tetto vicino, il Bariano ( che svelo essere Gilag, apparso nel secondo capitolo, dato che comunque la maggior parte di voi sa già che è lui ) stava preparandosi ad assistere all’imminente duello


“Bene! Sta andando tutto secondo i miei piani: quei Numeri tra poco saranno miei!”


Yuma: 4000 LP


Daisuke: 4000 LP


“Se non ti dispiace, gioco io per primo!”, esclamò Yuma, “E’ il mio turno: pesco!”


Yuma’s hand: 6


“Ehi Yuma”, disse Astral che si trovava al fianco di Yuma, “Nel suo Deck c’è sicuramente un mostro CXyz, e non non ne conosciamo né l’identità né il potere, quindi ci conviene giocare in difesa almeno per ora…”


“D’accordo”, disse Yuma, trovandosi d’accordo con l’idea di Astral, “Attivo dalla mano, la carta magia Evocazione delle Tre Carte: con essa, se nella mano ho 3 mostri di livello 4 o inferiore, ed al contempo dello stesso livello, posso rivelarli tutti e 3, per poi sceglierne uno ed evocarlo specialmente!”


Yuma prese tre carte Mostro dalla sua mano e le rivelò,mostrando i mostri Motociclista Rai, Cavaliere Zubaba e Mimimic, tutti di livello 3; poi, prese due di loro e se li rimise in mano per poi evocare l’altro.


“Per effetto della mia carta magia, evoco specialmente il mio Motociclista Rai!”


Sul terreno di Yuma apparve una specie di biker dai lunghi capelli rossi e con una bandana sulla bocca, alla guida di una moto da biker americano con tre fanali


Motociclista Rai - Lv 3 - LUCE - Tuono - ATK: 1200 / DEF: 1400 - posizione: ATK


“Dopodiché, chiedo l’intervento di Cavaliere Zubaba!”


Accanto al biker, apparve un guerriero munito di due spade, e di armatura dorata, con tanto di mantello rosso.


Cavaliere Zubaba - Lv 3 - TERRA - Guerriero - ATK: 1600 / DEF: 900 - posizione: ATK


“Ed ora, dato che controllo due mostri di livello 3, posso evocare specialmente Mimimic dalla mia mano!”


Nello spazio tra il biker ed il cavaliere, apparve un giocattolino a molla che apriva e batteva di continuo i denti.


Mimimic - Lv 3 - TERRA - Macchina - ATK: 300 / DEF: 300 - posizione: ATK


“Ed ora, proseguo col sovrapporre Motociclista Rai, Cavaliere Zuava e Mimimic di livello 3!”


I tre mostri nominati da Yuma si tramutarono in sfere rispettivamente di colore giallo, marrone chiaro e marrone, per poi schizzare in aria


“Con questi tre mostri, costruisco la rete di sovrapposizioni!”


Al centro del campo,si aprì un portale dimensionale di sembianze simili a quelle di una galassia, ed alla sua massima estensione, le tre sfere vi entrarono dentro. Poco dopo, il portale esplose di una luce multicolore, ed a mezz’aria si materializzò una specie di cifra numerica, che ricordava il numero 34. Subito dopo, apparve una specie di cubo meccanico, contornato di elettricità


“Evocazione Xyz! Vieni, Numero 34: Terror-Byte!”


A quelle parole, il cubo meccanico iniziò a modificare la sua forma, fino a prendere quella di una creatura robotica, che aveva le vaghe sembianze di uno scorpione, con tanto di coda meccanica, con in aggiunta un corno verde in mezzo alla fronte. Aveva, infine, 3 sfere di colore viola che gli orbitavano attorno.


Numero 34: Terror-Byte - Rango 3 - OSCURITA’ - Macchina - ATK: 0 / DEF: 2900 - US: 3 - posizione: DEF


Nel vedere il mostro di Yuma, i presenti rimasero entusiasti nel vedere che il campione del World Duel Carnival era riuscito a costruire una salda difesa nel giro del suo primo turno di gioco, nonché il primo turno in assoluto del duello


“Posiziono ora una carta coperta, e con questo termino il mio turno!”, dichiarò infine Yuma, che posizionò una carta coperta per poi concludere il suo turno.


“Stai cercando di opporti al potere Bariano, non è così?”, domandò con tono cupo Daisuke, puntando Yuma col dito, “Beh, allora sappi che te ne pentirai amaramente! E’ il mio turno: pesco!!”


Daisuke’s hand: 6


“Attivo dalla mano la carta magia terreno Terreno d’Allenamento!”


Lo scenario del duello cambiò in un istante dopo la mossa di Katagiri, passando dal campo da calcio dell’Accademia ad un vero e proprio esterno di un tempio cinese, col cielo sovrastante di un tetro colore rosso scuro, e con delle altissime spranghe di ferro emergenti dal terreno, che circondavano i due contendenti e i 4 spettatori.


“Con l’effetto di questa carta, una volta per turno posso mandare dalla mano al Cimitero due dei miei mostri, per poter evocare normalmente un mostro di livello 7 o superiore, senza necessità di offrirne altri in Tributo! Mando quindi al Cimitero, direttamente dalla mano, i mostri Pantera Guerriera e Soldato Allenatore Lupoabbaia, al fine di chiamare sul Terreno, il mio Capitano Allenatore Orsouomo!”


Improvvisamente, dal terreno sbucò fuori con foga un orso dalle sembianze umanoidi, con un paio di occhialetti tecnologici unilente di colore rosso; inoltre, alcune parti del suo corpo erano ricoperte da un’armatura di metallo dalla colorazione tendente al celestino; per di più, aveva due segni verdi che ricordavano delle saette che gli scendevano dalla zona del petto.


Capitano Allenatore Orsouomo - Lv 8 - FUOCO - Guerriero-Bestia - ATK: 2600 / DEF: 2700 - posizione: ATK


“Ed ora, dato che controllo Orsouomo, posso attivare dalla mano la carta magia Campo d’Allenamento dell‘Orso, che mi conferisce di evocare dal mio Deck un mostro di tipo Guerriero-Bestia e di livello 4, ragion per cui chiamo in gioco Soldato Allenatore Lupoabbaia!”


Sul terreno di Daisuke apparve una specie di lupo dalle sembianze umanoidi: stava infatti su due zampe ed indossava una specie di tuta aderente di colore blu dalla vita in giù e dai polsi fino alle mani, e su questa tuta, portava delle coperture di ferro colorate di giallo; indossava inoltre dei bizzarri occhialetti da aviatore.


Soldato Allenatore Lupoabbaia - Lv 4 - FUOCO - Guerriero-Bestia - ATK: 1600 / DEF: 1200 - posizione: ATK


“E non ho ancora finito, perché attivo il potere speciale di Lupoabbaia, che mi consente, una volta per turno, di evocare specialmente dal Cimitero un mostro di tipo Guerriero-Bestia, attibuto FUOCO e di livello 4 in posizione di Difesa, con i suoi effetti annullati, così evoco dal Cimitero il Lupoabbaia che vi ci ho mandato precedentemente!”


Sul terreno si aprì un porta viola, e da questo fuoriuscì un secondo lupo umanoide.


Soldato Allenatore Lupoabbaia - Lv 4 - FUOCO - Guerriero-Bestia - ATK: 1600 / DEF: 1200 - posizione: ATK


“Incredibile! Come con Saryuu, ha schierato in campo 3 mostri in pochissimo tempo!”, esclamò Astral, come per togliere le parole dalla bocca di Yuma, la cui espressione sorpresa era più eloquente di 1000 parole.


“Sappi che la mia lezione a livello estremo deve ancora iniziare! Attivo il potere speciale di Orsouomo, col quale il livello di tutti i mostri di tipo Guerriero-Bestia di livello 4 che controllo attualmente diventerà 8 fino al termine del mio turno!”


I due Lupoabbaia alzarono in aria le braccia, mentre Orsouomo iniziò a tirare dei pugni davanti a se, dopodiché venne circondato da un’aura marroncina che fu poi trasmessa ai due Lupoabbaia.


Soldato Allenatore Lupoabbaia x2: Lv 4 - - > 8


Alla vista di ciò, Yuma, Astral e i 4 spettatori rimasero sorpresi, nel costatare che Daisuke era capace di evocare con tanta facilità ben 3 mostri di livello 8 in ogni duello che prendeva seriamente.


“Preparati, Yuma Tsukumo, perché ora viene il bello!”, esclamò con furia Daisuke, “Sovrappongo i miei 3 mostri di livello 8!”


L’orso e i due lupi si tramutarono in tre sfere di colore rosso acceso che contemporaneamente schizzarono in aria.


“Grazie a questi 3 mostri, creo la rete di sovrapposizioni!”


Nel cielo, si aprì un varco dimensionale rosso e le tre sfere vi si riversarono dentro.


“Evocazione Xyz! Vieni a noi, Re Allenatore Gigaistruttore!”


Il varco esplose di luce, e da esso fuoriuscì un guerriero enorme, ricoperto da un’armatura di metallo molto resistente, e con indosso un casco di ferro. Aveva inoltre a disposizione un grande arsenale di strumenti necessari all’allenamento di molti tipi di sport, tra cui una mazza da baseball, che impugnava in una mano, ed una spranga di ferro per le trazioni, che teneva nell’altra. Inoltre, aveva ben tre sfere di colore rosso che gli orbitavano attorno.


Re Allenatore Gigaistruttore - Rango 8 - FUOCO - Guerriero - ATK: 2800 / DEF: 2000 - US: 2 - posizione: ATK


“Ed ora inizia la lezione vera e propria: attivo il potere speciale di Gigaistruttore! Usando un materiale Xyz, entrambi i nostri Deck verranno mischiati, e poi dovremo entrambi pescare una carta: se pescheremo una carta Mostro, il giocatore che avrà pescato quello col livello più basso subirà un danno di 800 punti! Inoltre, le carte pescate saranno tutte spedite al Cimitero!”


Gigaistruttore colpì con la sua spranga di ferro una delle sfere che gli orbitavano attorno. Subito dopo, i Duel Disk di entrambi i giocatori iniziarono a mescolare i rispettivi Deck, e quando questi tornarono in posizione, i due avversari pescarono.


“Mhmhmh… Ho pescato il mio fidato Re Bestia Barbaros di livello 8”, disse con un ghigno malefico Daisuke


Yuma, invece, aveva un’espressione tutt’altro che contenta, “… Io invece, ho pescato Spadaccino Pungente di livello 1...”


“AHAHAH! Bene, allora riceverai un danno di 800 punti!”, gridò Daisuke, mentre Gigaistruttore colpì Yuma con la stessa saetta che in precedenza colpì anche Saryuu


Yuma: 4000 LP - - > 3200 LP


“E la lezione continua, perché uso la seconda unità sovrapposta per riattivare il potere speciale del mio mostro!”


Gigaistruttore colpì la sua seconda unità sovrapposta, ripetendo l’operazione precedente, dove alla fine entrambi i duellanti pescarono una carta dai loro rispettivi Deck


“Mhmhmh… E anche questa volta ho pescato un mostro di livello 8, il mio Manticora Mosaico”, dichiarò Daisuke.


Anche stavolta, Yuma aveva un’espressione preoccupata, “Io… Ho pescato Ragazza Gagaga di livello 3...”


“Ed allora perderai altri 800 punti!”, gridò Daisuke, mentre il suo mostro sferrò un secondo colpo a Yuma, che fu sbalzato via sotto gli sguardi preoccupati dei compagni


Yuma: 3200 LP - - > 2400 LP


“Non mi resta che usare l’ultima unità sovrapposta del mio mostro per farci di nuovo pescare dai nostri Deck!”, esclamò Daisuke mentre il suo mostro colpiva la sua ultima sfera, ripetendo per la terza volta di fila la stessa operazione.


“Mhmhmh… Stavolta ho pescato il mio terzo ed ultimo Soldato Allenatore Lupoabbaia, di livello 4”, dichiarò Daisuke, un po’ sconsolato ma comunque col suo ghigno malefico stampato in faccia.


“Io invece…”, dichiarò Yuma, che mostrò con fierezza la sua carta, “…ho pescato Guerriero Dododo di livello 6!”


“Che cosa?!?”, esclamò stupito Daisuke, che non credeva a quello che aveva visto. Subito dopo, il suo stesso mostro si girò di scatto verso di lui, lanciandogli una delle sue micidiali saette


Daisuke: 4000 LP - - > 3200 LP


I compagni di Yuma si rallegrarono nel vedere la scena, e ricominciarono a sperare nella vittoria del loro amico. Subito dopo però, Daisuke si rialzò ridendo in maniera estremamente inquietante.


“Mhmhmh… Bene… Non aspettavo altro…”, disse con tono maligno il Pro-Duellante mentre si rivolgeva a Yuma e venendo contemporaneamente contornato da un’aura violacea, “Ora è il momento di iniziare la vera e propria lezione estrema! Attivo dalla mia mano la carta magia Alza-Rango-Magico Forza di Barian! Con questa carta, posso evocare un mostro “CXyz” dal mio Extra Deck, che sia di un Rango superiore ad un mostro Xyz già presente sul mio terreno, usando proprio quel mostro come materiale Xyz! Quindi utilizzo il mio Gigaistruttore, per ricostruire la rete di sovrapposizioni! Evoluzione Chaos Xyz!!”


A queste parole, Gigaistruttore si tramutò in una sfera di colore viola che poi schizzò in cielo, per essere assorbita da delle nuvole rosse disposte a spirale: quando la sfera si riversò dentro di esse, si verificò un’esplosione di oscurità. Subito dopo, si poté vedere una sfera nera, contornata da energia nera e verde, e piano piano, all’interno della sfera iniziò a formarsi qualcosa


“Potere del Mondo Bariano, che hai le tue origini nel Chaos, discendi sotto il mio comando per portare il tuo giudizio su questo mondo inferiore! Appari, Cxyz Signore Allenatore Finalistruttore!”


D’un tratto, la sfera oscura sparì, e da essa fuori uscì un guerriero maestoso con 6 braccia disposte come fossero le zampe di un ragno; era rivestito da una specie di armatura di ferro, ed indossava un casco sulla testa, che lasciava fuori solamente la zona dal naso in giù e i capelli verdi; dalla schiena, partivano delle strane parti dell’armatura, che ricordavano vagamente delle fiamme e che risplendevano di energia violacea; infine, aveva una unità sovrapposta dalla forma splendente e romboidale ai suoi piedi.


CXyz Signore Allenatore Finalistruttore - Rango 9 - FUOCO - Guerriero - ATK: 3800 / DEF: 2300 - US: 1 - posizione: ATK


“Eccolo! E’ il suo Cxyz!”, esclamò Yuma appena Finalistruttore fece la sua comparsa


“Si attiva ora il secondo potere speciale di Forza di Barian!”, proseguì Daisuke, “Dato che sul terreno avversario c’è un mostro Xyz con almeno un materiale Xyz, il mio mostro se li prende tutti, ed il tuo perde 300 punti d’attacco per ogni materiale rubato! ASSORBIMENTO CHAOS! E per di più, anche se Finalisdtruttore non è un Numero, potrà distruggere il tuo Terror-Byte tramite battaglia come se fosse un normalissimo mostro!”


Il materiale Xyz romboidale di Finalistuttore sparò un raggio contro Terror-Byte, che venne circondato da un flusso elettrico; dopodiché, le sue 3 unità sovrapposte si allontanarono e si diressero verso il mostro avversario, trasformandosi a loro volta in forme romboidali, il tutto sotto lo sguardo compiaciuto di Daisuke e quello preoccupato di Yuma ed Astral


CXyz Signore Allenatore Finalistruttore: US: 1 - - > 4


“Ed ora ha inizio la lezione vera e propria! Vai Finalistruttore: fai a pezzi Terror-Byte!”


Finalistruttore spiccò un balzo verso Terror-Byte e lo colpì ripetutamente con una serie di pugni velocissimi e potenti, tanto che il Numero non riuscì a reagire e venne distrutto. Nonostante tutto, dato che il Numero era in posizione di Difesa, Yuma ed Astral non subirono alcun danno da parte dell’attacco, ma i guai non erano ancora finiti per loro


“Ed ora il colpo di grazia! Attivo il potere speciale di Finalistruttore: dato che ha appena distrutto un mostro tramite battaglia, posso usare un qualsiasi numero di materiali Xyz del mio mostro, per costringerti a pescare tante volte quanti sono i materiali utilizzati, e se la carta pescata ogni volta è un mostro di livello 4 o inferiore, tu subisci un danno equivalente al suo punteggio d’attacco, e per finire, le carte che pescerai saranno mandate tutte al Cimitero! Utlizzo tutte le unità sovrapposte del mio mostro Chaos, che sono ben 4! Vai con PENA FINALE!!!”


I materiali Xyz romboidali di Finalistruttore si tramutarono in sfere viola che poi schizzarono in aria e si unirono, per poi dirigersi a tutta velocità verso il Deck di Yuma.


“Sai che significa vero?! Che dovrai pescare ben 4 carte! Preparati ad essere sconfitto dalle tue stesse e preziose carte! AHAHAHAHAH!!!!!”, esclamò Daisuke, che poi scoppiò in una malefica risata.


Seppur riluttante, Yuma dovette pescare una carta dal suo Deck, e sperò con tutto il cuore che si trattasse di una carta Magia o Trappola, ma si sbagliava: appena la girò, vide subito che si trattava di una carta Mostro


“Ho…Ho pescato Arciere Achaha di livello 3...”, dichiarò Yuma, mentre un arciere vestito di giallo, ed ovviamente munito di un arco si materializzò davanti a lui, per poi girarsi e puntargli una freccia infuocata contro.


“Di livello 3?! Allora subirai i suoi punti d’attacco come danno!!”, esclamò Daisuke, mentre l’arciere scoccò la sua freccia che colpì in pieno il povero Yuma, generando così un’esplosione. Dopodiché, l’arciere scomparve in varco viola comparso ai suoi piedi


Yuma: 2400 LP - - > 1200 LP


Nell’assistere alla scena, gli amici di Yuma iniziarono ad assumere facce estremamente preoccupate, dato che ognuno di loro sapeva perfettamente che il Deck del loro amico era composto prevalentemente da mostri di livello 4 o inferiore, e che quindi difficilmente si sarebbe salvato.


“Mhmhmh… Nel caso te ne fossi scordato, sappi che ti restano altre 3 carte da pescare!”, dichiarò Daisuke, facendo notare al suo avversario che doveva pescare altre 3 volte.


Intanto Yuma si era alzato e si apprestò a pescare con riluttanza la sua seconda carta, ma quando la vide tirò un sospiro di sollievo


“Ho pescato la carta Magia Bacchetta Miracolosa!”, dichiarò Yuma mentre davanti a lui comparve un bastone con sopra incastonata una sfera verde, che fece la stessa fine dell’arciere.


Gli amici di Yuma tirarono un sospiro di sollievo, mentre Daisuke assunse una faccia indignata, sostituita subito dopo da un nuovo ghigno malefico, “Tsk… Beh non importa, perché ti ricordo che devi pescare ancora 2 carte prima che il tuo calvario finisca!”


Yuma pescò così la sua terza carta, e la sua espressione si rifece preoccupata appena la vide


“Stavolta… Ho pescato Kagetokage di livello 4...”, dichiarò Yuma, mentre davanti a lui comparve una specie di geco d’ombra, che si girò in direzione del ragazzo per poi emettere un flash rosso dagli occhi che stese Yuma, il tutto sotto lo sguardo sempre più preoccupato dei suoi amici. . Subito dopo, anche il geco d’ombra sparì nel varco viola.


Yuma: 1200 LP - - > 100 LP


“E con questo…”, disse malignamente Daisuke, che si stava assaporando la scena che gli si parava davanti, “… Ti restano soltanto 100 miseri Life Points! Ed ora, è finalmente giunto il momento di pescare la tua ultima carta!”


“Fermati!”, esclamò una voce. Daisuke, sorpreso, si girò per vedere che a parlare era stato Shingetsu, che a quanto pare stava implorando lui stesso pietà per Yuma, “Prenditela con me, ma ti prego, lascia andare Yuma!”


“C-Che stai facendo Shingetsu?!”, esclamò Yuma che si stava rialzando dopo la forza dell’ultimo colpo subito.


“Sto cercando di fermare queste inutili sofferenze: per piacere scappa Yuma!”, esclamò Shingetsu quasi impartendo un ordine a Yuma, che rimase assai sorpreso dal comportamento audace del ragazzo.


“Mhmhmh, cos’è, stai cercando di fare una sceneggiata sull’amicizia?!”, disse in tono di scherno Daisuke, trovando assolutamente ridicolo il comportamento del ragazzo dai capelli arancioni, “Togliti di mezzo e non interrompere più il duello marmocchio!”


“Non chiamarlo così!”, esclamò con rabbia Yuma, destando la sorpresa di Rei, “Non è un marmocchio, ma è un ragazzo dal carattere impulsivo, che però fa tutto quello che fa solamente per il bene altrui! Shingetsu, vincerò questo duello anche per te!”


Detto questo, Yuma pescò con estrema decisione l’ultima carta prevista dall’effetto di Finalistruttore: appena Yuma terminò la pescata, ognuno dei presenti, Daisuke incluso, aspettava con impazienza che il vincitore del World Duel Carnival rivelasse l’identità della carta appena pescata.


“Ho pescato… Il mostro di livello 3 Dotedotengu!”, dichiarò Yuma rivelando l’identità della carta nella sua mano


“Ahahahah! Questa allora è la tua fine Yuma Tsukumo! Sparisci per sempre!”, esclamò con un ennesimo ghigno malefico Daisuke che pensava di avere in pugno la vittoria.


“E’ vero, ho pescato un mostro di livello 3... Tuttavia… Ha 0 punti d’attacco!”, esclamò Yuma, rivelando così di non poter subire alcun danno, rivelazione che ovviamente fu presa estremamente male da Daisuke, mentre fu accolta con estrema gioia dai compagni di Yuma.


“Forza Yuma, tocca a te!”, esclamò Astral con un nuovo sguardo negli occhi


“D’accordo!”, ribatté Yuma, dimostrando di aver intuito le intenzioni del suo partener, “Per effetto di Finalistruttore, Dotedotengu è spedito al Cimitero, e dato che è finito lì a causa dell’effetto di una carta avversaria, posso scegliere una carta sul Terreno avversario e rimandarla direttamente nella mano, ed io ovviamente scelgo Finalistruttore!”


Dal varco violaceo comunicante col Cimitero, emerse un anziano vestito con un kimono celeste ed una mantelletta gialla, con in mano delle bizzarre foglie d’albero, che mosse con foga, tanto da generare un turbine di vento molto potente, tanto da far indietreggiare Finalistruttore.


“Non la passerai liscia!”, dichiarò Daisuke, pronto a reagire, “Attivo il secondo potere speciale di Finalistruttore! Una volta per turno, se viene scelto come bersaglio da un effetto avversario, posso renderlo immune proprio a quell’effetto!”


Improvvisamente, Finalistruttore si riprese dal turbine di vento e si lanciò contro il vecchietto per poi riempirlo di pugni come fatto con Terror-Byte, e farlo ricadere nel varco violaceo. Ovviamente, ciò portò Daisuke a vantarsi dell’essere riuscito a proteggere il suo mostro, mentre i 4 spettatori assunsero nuovamente facce preoccupate. Tuttavia, Yuma non sembrava affatto essersi scomposto.


“Non è affatto andato sprecato!”, dichiarò Yuma, destando la preoccupazione del Pro-Duellante, “Attivo la carta trappola Panico della Sepoltura! Quando attivo questa carta, posso scegliere un mostro avversario, e per ogni mostro che è finito al Cimitero nel corso di questo turno, quel mostro perde 100 punti d’attacco, e contemporaneamente il suo controllore subisce lo stesso punteggio come danno! In questo turno, sono finiti al Cimitero la bellezza di 18 mostri: ciò significa che Finalistruttore perde ben 1800 punti d’attacco, e tu Daisuke subisci 1800 punti di danno!”


Alla spiegazione di Yuma, Daisuke assunse una faccia molto preoccupata. Subito dopo, il varco violaceo si aprì e da esso fuoriuscirono 18 carte luminescenti che iniziarono a levitare in circolo attorno a Finalistruttore, roteando poi vorticosamente. Improvvisamente, dalle carte uscirono fasci di luce che colpirono il CXyz, facendolo cadere in preda a delle vere e proprie convulsioni, che stranamente furono sentite anche da Daisuke, provocando al primo un drastico calo di punti d’attacco ed al secondo una diminuzione repentina dei Life Points


Finalistruttore: 3800 ATK - - > 2000 ATK


Daisuke: 3200 LP - - > 1400 LP


“Ngh… T-Termino… Il mio turno…”, mormorò Daisuke mentre si trovava a cavalcioni ancora dolorante


“Bene”, disse Yuma con un sorrisetto fiducioso sulle labbra, “E’ il mio turno: pesco!”


Yuma’s hand: 2


“Evoco subito Mago Gagaga!”


Sul terreno di Yuma apparve uno dei suoi mostri più caratteristici, un mago vestito di viola ed arancione, e con catene che gli svolazzavano qua e là


Mago Gagaga - LV: 4 - OSCURITA’ - Incantatore - ATK: 1500 / DEF: 1000 - posizione: ATK


“Poi, attivo la carta magia continua Gagaga X Gagaga! Se controllo un mostro “Gagaga”, questa carta viene evocata nella zona adibita alle carte Mostro con lo stesso nome, punteggi d’attacco e difesa, attributo, tipo, effetto e livello del mostro selezionato, che nel mio caso è ovviamente Mago Gagaga!”


Sul terreno di Yuma, precisamente affianco a Mago Gagaga, apparve un mostro esattamente identico al mostro Incantatore già presente


“Ed ora sovrappongo i due Mago Gagaga di livello 4!”


A queste parole, i due maghi si tramutarono in due sfere di colore viola scuro, che poi schizzarono in aria


“Con questi due mostri, costruisco la rete di sovrapposizioni!”


Al centro del campo si aprì un varco dimensionale dalla forma galattica, e quando si espanse al massimo, le due sfere viola si riversarono all’interno di esso. In breve, il portale esplose di una luce di mille colori, seguita subito dopo dall’apparizione a mezz’aria di una specie di cifra numerica, che era il 39


“Evocazione Xyz! Vieni a me, Numero 39: Utopia!”


Subito dopo, il mostro conosciuto da molti come la carta più potente di YumaTsukumo, vale a dire appunto Utopia, si presentò avvolto da una scia di luce radiosa, rivelando la sua possente forma di guerriero dall’armatura dorata, con due sfere gialle che gli orbitavano attorno.


Numero 39: Utopia - Rango: 4 - LUCE - Guerriero - ATK: 2500 / DEF: 2000 - US: 2 - posizione: ATK


“Ed ora… KATTOBING DA, ORE!!!!!”, esclamò Yuma, esibendosi nel suo motto ormai molto famoso tra i suoi amici, “Abbino Utopia alle sue unità sovrapposte, per evolverlo nella sua vera forma!”


Utopia si riconvertì nella sua forma dormiente, e contemporaneamente il portale galattico si riaprì, permettendo alla forma dormiente di Utopia di entrarvi, provocando così una seconda esplosione di luce multi colorata


“EVOLUZIONE CHAOS XYZ!!! Mostrati in tutta la tua magnificenza, Numero C39: Raggio Utopia!”


Fu così che dal portale emerse il guerriero dalle sembianze vagamente robotiche, provvisto di una grande spada e di un’energia che emanava speranza. Anche lui, come Utopia, aveva delle sfere gialle che gli orbitavano attorno, che però in questo caso erano tre


Numero C39: Raggio Utopia - Rango: 4 - LUCE - Guerriero - ATK: 2500 / DEF: 2000 - US: 3 - posizione: ATK


“E per finire, attivo il potere speciale di Raggio Utopia! Usando un’unità sovrapposta, il mio mostro guadagna 500 punti d’attacco per ogni unità impiegata, e contemporaneamente, sempre per ogni unità utilizzata, un tuo mostro perde 1000 punti d’attacco: vai, CARICA DI SOVRAPPOSIZIONE!!!!”


Raggio Utopia fece apparire le sue due braccine meccaniche che andarono ad afferrare ed estrarre la spada dal fodero sulla schiena. Poi, quasi a comando, le tre sfere di luce si riversarono nella grande spada, donando a Raggio Utopia un’aura di luce abbagliante, che oltre a conferire potere al guerriero, indebolì molto Finalistruttore


Raggio Utopia: 2500 ATK - - > 4000 ATK


Finalistruttore: 2000 LP - - > 0 ATK


Gli amici di Yuma assunsero espressioni molto contente nel vedere la scena; lo stesso, purtroppo, non si poteva dire di Daisuke, che invece stava sudando freddo, e che altro non poteva fare se non prepararsi al potente colpo che stava per subire


“Ed ora va, Raggio Utopia, ed attacca Finalistruttore: FENDENTE SPADA DELLA SPERANZA CHAOS!!!!”


Raggio Utopia estrasse le spade che teneva alla vita e con entrambe sferrò poderosi fendenti contro Finalistruttore, per poi concludere con un unico e lucente fendente della sua enorme spada, provocando la distruzione del mostro dalle 6 braccia e una grande esplosione che sbalzò via il povero Pro-Duellante, che subito perse anche il simbolo Bariano che aveva sulla fronte, riportandolo così alla normalità


Daisuke: 1400 LP - - > 0 LP - - > LOSER


Yuma: 100 LP - - > WINNER


L’icona che mostrava la vittoria di Yuma apparve a mezz’aria, e subito dopo Raggio Utopia scomparve, assieme alla realtà aumentata, che fu sostituita dalla realtà vera e propria.


“Evvai! Ce l’ho fatta!!”, esclamò con gioia Yuma


Intanto dal tetto, Gilag aveva assistito disgustato allo sconfitta del secondo emissario


“Tsk, Yuma Tsukumo… Non cantare vittoria, perché sappi che il prossimo emissario che manderò sarà l’ultimo con cui combatterai!”


Detto questo, il Bariano sparì nel varco che fece apparire alle sue spalle


Tornando al campo di calcio, Daisuke aveva iniziato a rialzarsi, e quando riaprì gli occhi, sembrava visibilmente confuso.


“E-Ehi! Ma dove sono finito??”, domandò a se stesso Daisuke continuando a guardarsi attorno.


“Cosa? Non ti ricordi niente di quel che è successo?”, ribatté Kotori ricevendo un segno di negazione da parte del Pro-Duellante


“Lo sapevo, in fondo è stato manipolato, non è colpa sua…”, disse tra se e se Astral.


Subito dopo, Yuma si inginocchò dolorante, essendo visibilmente provato dal duello appena sostenuto. Appena lo notarono, i 4 presenti accorsero per aiutarlo, ma tra loro il più rapido fu Shingetsu, che si catapultò verso il ragazzo dai capelli blu con preoccupazione


“Ehi Yuma, stai bene?”, domandò Shingetsu, per poi inginocchiarsi davanti a Yuma, in segno di volerlo portare sulle spalle, “Sali, lascia che ti porti in infermeria…”


“Ehi Shingetsu!”, disse Yuma per richiamare l’attenzione del ragazzo dai capelli arancioni, che ovviamente si girò verso di lui, “Ti ringrazio per avermi dato la possibilità di sfidare Daisuke, e di avermi supportato nel corso del duello: a partire da ora, io e te siamo amici!”


Rei rimase stupito dalle parole di Yuma, e rimase molto contento nel constatare che era riuscito a rendersi simpatico agli occhi di Yuma, “Certo! E sono sicuro che andremo d’accordo!”


Subito Shingetsu si alzò, e iniziò a correre in direzione dell’infermeria, ma non si era accorto di qualcosa, e cioè che non aveva dato a Yuma il tempo di salire correttamente: di conseguenza, il vincitore del World Duel Carnival era portato solo per le gambe, e il suo corpo era in totale balia della’aria, per così dire. Come si può facilmente intuire, a Yuma ciò non piaceva, ma a nulla servivano le sue preghiere rivolte a Shingetsu affinché si fermasse: esse erano come se non fossero ascoltate dal ragazzo dai capelli arancioni, che invece continuava a correre con un sorriso stampato in faccia come se niente fosse. Ovviamente la scena suscitò una fragorosa risata in Kotori, Tetsuo e Saryuu, che erano rimasti indietro a guardare lo svolgersi degli eventi


“Mi sa che abbiamo trovato un nuovo amico”, dichiarò Saryuu, che non riusciva a staccare gli occhi da quella scena


“Mi sa che hai ragione!”, ribatté Kotori


I tre risero un’altra volta e con calma iniziarono a seguire Yuma e Shingetsu. Tuttavia, nessuno di loro si era accorto, che in un angolo poco distante, una figura coperta da un mantello nero aveva osservato la scena, e uno dei presenti in particolare. Subito, però, la figura levò le tende e si diresse nella direzione opposta al gruppo











Angolo autore:


ciao a tutti! Eccovi il settimo capitolo, appena sfornato e tutto per voi XD A parte gli scherzi, chiedo scusa se questo capitolo ha ritardato così tanto, ma come vedete ci sono ben 2 duelli al suo interno, e già ci si mette molto a scriverne uno, figuriamoci due XD Comunque il capitolo è qui e non si muove più! Passiamo alle domande esistenziali ora: chi è la misteriosa figura che osserva i nostri amici, o meglio uno di loro? e che cosa vorrà? Se volete saperlo, non perdetevi il prossimo capitolo! Spero che questo sia stato di vostro gradimento e che continuerete a leggere anche i prossimi, e mi raccomando: recensite (se volete :D)! Ciao e alla prossima!