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Autore: _Spellcaster    10/09/2013    4 recensioni
Non sapeva come fosse finito lì, ne quale metodo subdolo e perverso avesse usato il suo compagno per persuaderlo.
Seriamente, come aveva anche solo minimamente, lontanamente, pensato di aiutarlo ad usare il computer. E come un giovane di diciassette anni cresciuto in una metropoli grande e tecnologicamente avanzata come Manhattan potesse non saper usare un computer, un computer.
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BUON MARKDYLAN A TUTTA LA BELLA GENTE DI EFP♥ Finalmente festeggio la mia OTP çuç ♥
Genere: Commedia, Fluff, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Dylan Keith, Mark Kruger
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Dicomputeretastivolanti
Di computer e tasti volanti.




Non sapeva come fosse finito lì, né quale metodo subdolo e perverso avesse usato il suo compagno per persuaderlo.
Seriamente, come aveva anche solo minimamente, lontanamente, pensato di aiutarlo ad usare il computer. E come un giovane di diciassette anni cresciuto in una metropoli grande e tecnologicamente avanzata come Manhattan potesse non saper usare un computer, un computer.
Sorseggiò un'altra tazza di camomilla -la quarta, probabilmente, nel giro di trenta minuti- e si massaggiò la fronte dolorante, sospirando. Sospirando per l'ennesima volta. Si appoggiò allo schienale del divano, cercando di rilassarsi, fino a che una voce non lo riportò brutalmente al presente.
-Maaaark! È saltato un altro tastoooo!-
Si trattenne dallo scaraventare la tazzina al pavimento e si alzò di scatto, entrando nella camera dove l'amico era intento a smanettare sul il suo computer.
L'altro era seduto a gambe incrociate sulla sedia girevole, con le maniche della felpa arrotolate sui gomiti, ben piazzato alla scrivania dove era posto un computer portatile. Si tirò su i grandi occhialoni che tendeva ad indossare quasi sempre, poggiò il piede destro a terra, e si diede la spinta necessaria a far roteare la sedia. Mark lo fissò per qualche secondo, cercando di capire cosa stesse facendo.
-Yaaahooo! Mark, it's soooo funny!-
-Dylan, cos'è che stai facendo, esattamente?- Domandò, in preda all'esasperazione. Il biondino si fermò di scatto, assumendo una delle espressioni più serie che potesse fare. -Mark, iscrivimi ad uno di quei siti con cui puoi parlare con gli amici!- 
C'erano un paio di cose che non quadravano in quella richiesta.
La prima: Dylan odiava i social network, li aveva sempre odiati. Li trovava un luogo di pettegolezzi e stupidaggini e Mark la pensava allo stesso modo.
La seconda: Dylan non sapeva neanche come accenderlo, un computer.
Mark si grattò la nuca confuso e, comunque, assai riluttante. Sospirò ancora e gli chiese il motivo di quella strana richiesta. -Non è ovvio? È il dieci Settembre! Voglio che tutti sappiano che oggi è il nostro anniversario! Ci siamo messi insieme esattamente tre anni fa! -
Mark elaborò cinque secondi il significato di quella frase e sentì la camomilla di poco prima salirgli su per la gola, per poi diventare prima verde, poi viola e poi rosso. -You're so cute, Mark - con un rapido scatto, appoggiò il piede alla scrivania e spinse la sedia fino ad arrivare vicino all'altro. Si appoggiò sulle ginocchia e gli scoccò un leggero bacio a fior di labbra
-Buon anniversario, Mark~ -

xxx

Quella situazione era decisamente imbarazzante. Si era ritrovato seduto sulla panchina del campo da calcio, con un Dylan che gli si era accozzato al collo.
-Mark, perché non ci avete detto niente del vostro anniversario?- Kazuya, accompagnato da Domon, gli si era parato davanti, cercando un motivo per il quale uno dei suoi migliori amici non lo avesse informato di una data importante come un anniversario.
Mark parve alquanto confuso e scosso.
-... chi ve l'ha ...?- -Dylan, ovviamente.-
Il biondino dondolava tranquillo le gambe, sorridendo felice come una Pasqua mentre Mark cercava invano di spiccicare qualche parola. -Umh, avevo dimenticato di avere Whatsapp sul cellulare-  -Posso sapere a chi hai inviato esattamente il messaggio?-
Dylan ci rifletté su qualche istante, poi sorrise. -A tutti i numeri della rubrica! Quindi più o meno mezza città, credo...Ah, mi insegnerai ad usare il computer, vero? Ho chiesto ad un mio cugino, ma è saltata la tastiera- Mezza città. Mezza città. Ma come se li era procurati tutti quei numeri, poi. L'altro rimase a boccheggiare, senza parole o forse semplicemente senza fiato e si ammutolì, cercando di pensare a qualsiasi altra cosa che non lo collegasse a Dylan.
-Maaaaaark! I'm soooo huuuungry!-




::BUON MAKDYLAN DAY A TUTTI VOI♥

Allora niente, OGGI È FINALMENTE L'ANNIVERSARIO DELLA MIA OTP. *otpegg* Sarebbe DylanMark, tecnicamente, ma è brutto da pronunciare-- E PURE LA BANGAZE. KYAH. TUE OTP IN UN GIORNO. MUORO♥
Non pubblico su questo fandom da... un po'. Un po' perché mancanza d'ispirazione -giuro che non so più su chi scrivere. Vedo pairing di tutti i tipi sul fandom-, un po' perché sono pigra-- ultimamente ho impiegato pure quattro giorni per vedere i 95 episodi di HxH-- E OMMIODDIO così tanti pairing.
Allora, niente(2), mi scuso se non sono onnipresente onnipotente onnime(?), ma sono cooosì pigra♥
Oh, una cosa che dovevo dire prima e che mi sono dimenticata: questa cosa non. ha. senso. Volevo fosse una flash, ma poi è uscita 'sta cosa.
Un senso non ce l'haaaa~ Sul serio, non c'è. Ho scelto il prompt 'computer' e poi ho pensato a Dylan che faceva saltare i tasti. Non chiedemi il perché, non chiedetemi il percome, ma è così(?). Beh, non so che altro dire--AMATELI. DOVETE. AMARLI. Sono troppo-- cioè, sono la CoppiaCozza, voglio dire.
Ora vado♥ tecnicamente, dovrei fare due versioni di latino che mi hanno assegnato il 6 Settembre. Perché la mia prof può.
Bacioni e banane(?),
_Spellcaster

  
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