@IThinkImAdorable

Fondamentalmente non era un'operazione difficile. Okay, dovevi passare un po' di tempo con lo sguardo assorto e fisso sullo schermo, giusto per aspettare l'illuminazione angelica che ti dicesse quale sarebbe stato il nome con cui gli altri utenti ti avrebbero menzionato. Una e-mail, una password che fosse un po' più complicata di Ithinkimadorable78, e “Iscriviti a Twitter”, che spiccava sullo sfondo giallo. A qualsiasi persona sarebbe risultata la cosa più facile del mondo – niente a che vedere con il registrasi su Tumblr – ma per Jensen Ackles, che su Twitter non c'era mai capitato neanche per sbaglio, la “registrazione” si era rivelata un'impresa molto più ardua. Non sapeva nemmeno cosa lo avesse spinto a farlo. Va bene... il vedere il resto del cast alle prese con il cellulare praticamente durante tutte le riprese poteva avergli dato una piccola spinta... ma lui non era il tipo che si voleva omologare alla massa.
 

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Misha non si era infatti stupito quando, appena arrivato agli Studios, era stato praticamente aggredito da un ragazzo alto, agitato, e già vestito con una camicia a quadri e una giacca in pelle marrone. Il moro se l'era visto arrivare addosso in fretta, affannato, sventolante un nuovissimo modello di Iphone ultima generazione – fino al giorno prima era un normalissimo Nokia 3310*, Misha avrebbe potuto giurarlo – tempestandolo di domande su questo, quello e chissà cos'altro. L'aveva fatto calmare, e lentamente si era fatto spiegare il problema.

Subito dopo gli sguardi scettici e le battutine, quando aveva capito che l'altro parlava seriamente, che voleva davvero iscriversi a Twitter, il suo primo pensiero era stato quello di cercare Jarpad – ehm... no, che dico, Jared Padalecki- sul set, e farsi dare un valido motivo per cui quell'ingrato compito toccasse proprio a lui. Insomma, aveva altro a cui pensare! Non aveva il tempo di stare dietro a Jensen che si faceva venire la mania di Twitter.

Non che gli dispiacesse, tutt'altro. Jensen su Twitter per i fan sarebbe stato un po' come avere Dean Winchester online. E più visibilità, più fan, più zoom sul programma. Tutti più felici.

Misha non sapeva se era per questo o più perchè Jensen voleva usare come nome “Danneel my life”, ma decise che non poteva assolutamente e in nessun caso, lasciare che combinasse qualche disastro.

In più lo faceva per la serie tv, alle ragazzine urlanti che si accalcavano al loro passaggio non sarebbe piaciuto che scegliesse un nome come “Danneel my life”

Alle ragazzine, era ovvio.

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In ogni caso quel pomeriggio, appena passate le tre, non potevi camminare nei pressi della roulotte di Jensen Ackles senza che le tue orecchie incappassero nei versi e negli strani rumori provenienti dall'interno. Se avessi sbirciato dalla finestra saresti anche riuscito a vederli, quei due ragazzi – no, un uomo e un bambino, decise Misha – combattere l'ardua lotta per la sedia girevole davanti al pc, coscia contro coscia, intenti a cercare di buttarsi giù a vicenda. No, non te lo saresti aspettato e sì, ti saresti allontanato lentamente dalla finestra, maledicendo l'idiozia di quei due bambini. Comunque, dopo che il moro riuscì a vincere la sedia e il biondo si procurò un livido sul gomito, problemi non ne erano rimasti, era solo più una questione di registrare Jensen su Twitter.

Facile no?

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NO, non c'era nulla di facile in quell'impresa degna delle dodici fatiche di Ercole, dopo due ore di estremo lavoro Misha l'aveva ormai catalogata come certezza. Prima c'era stato il problema del nome. Avevano provato con @JensenAckles, @JAckles, @JensenA, persino @JensAck era stato già occupato.

Dopo una faticosa mezz'ora passata a provare nomi – e il moro ne era certo, ci stavano mettendo più tempo che per scegliere il nome di Tumblr, di Tumblr! - erano arrivati anche a prendere in considerazione l'idea di usare @IthinkImadorable, fino a che l'illuminazione angelica era arrivata e il nome era stato deciso. Jensen Ackles su Twitter sarebbe stato per tutti @JAcklesActor.

Era arrivato il turno dei profili da seguire, su cui erano ormai fermi da più di un'ora.

-Per Dio Jens! Te l'ho già detto duecento volte, non puoi seguire te stesso, i tuoi tweet li vedi comunque!-

Misha prese l'inizio delle riprese come una benedizione. Alla fine Jensen era riuscito a darsi un nome decente, seguiva un numero ben fornito di persone tra sceneggiatori, autori, attori e quant'altro, ed era riuscito a Twittare i suoi primi 140 caratteri. Ecco, saltiamo questa parte, diciamo solo che anche a lui 140 lettere per esprimere un pensiero erano sembrate troppo poche...

Comunque, erano arrivati ad un punto in cui un Misha stanco si stava dirigendo verso la scaletta per scendere dalla roulotte ed un Jensen ancora elettrizzato per le nuove scoperte premeva il tasto “spegni” nella finestra “Start” del pc.

Misha lo sapeva, sotto sotto si era divertito, se non si focalizzava sui momenti in cui Jensen gli era sembrato veramente un bambino, più per la sua ignoranza nell'idealismo di Twitter che per le sue battute ridicole, poteva ammettere di aver trovato l'insieme abbastanza divertente. Okay, molto divertente, ma non l'avrebbe ammesso, no.

In più gli piaceva passare del tempo con lui, anche al di fuori di quell'occasione. Ai vari Meeting si supportavano, uno dava corda alle battute dell'altro, l'altro riusciva a fare la cosa giusta al momento giusto per suscitare l'ilarità dei fan.

Perso nei suoi pensieri, Misha si accorse della chiamata di Jensen solo quando quello lo fermò sull'uscita della roulotte, afferrandolo per una spalla.

-Hei, comunque grazie Mish, non credo sarei stato in grado di registrarmi senza di te – Gli disse con un sorriso, accennando al computer con la testa. La campana che annunciava l'imminente ritorno sul set si mangiò la risposta di Misha, e il biondo ne approfittò per continuare a parlare – Tocca a noi, inizia ad andare, ti raggiungo tra un minuto. -

Il moro annuì e si girò uscendo, neanche un minuto dopo aveva già raggiunto l'ingresso del set.

Jensen lo guardò allontanarsi mentre sollevava lo schermo del pc. Almeno una cosa era sicuro di saperla fare. Risvegliò il computer dalla modalità Stand By ed entrò il più velocemente possibile su Twitter.

Dopo un attimo d'indecisione, le sue dita scorsero sulla tastiera, il suo primo Tweet lampeggiante sullo schermo.

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Misha non ci credette quando, finite le riprese, prese in mano il suo cellulare ed aprì Twitter Mobile.

Sì, era abbastanza palese che fosse stato lui ad insegnargli i fondamentali di Twitter, moltissimo.

A lasciarlo sorpreso, ma che disco, senza fiato, non fu però il primo tweet. Fu la piccola menzione che si ritrovò in “Connetti” circa qualche secondo dopo aver aperto l'applicazione. Un piccolo

“@MishaCollins io e Danneel siamo in crisi, cena fuori sta sera?”

Che scandalo per le fan, riusciva già a sentirle.
Jensen era bravo a richiamare l'attenzione. Però non fu la reazione primaria di Misha, no. Non aveva pensato subito ne a quello, ne alla moglie che lo aspettava a casa. I suoi pensieri erano collegati al realizzate il tweet demenziale e scherzoso del suo amico.

Perchè era uno scherzo vero?

Non seppe neanche perchè si ritrovò segretamente a sperare che non lo fosse.  



NdA: Sì, non dite nulla. Pre-slash, corta e sicuramente OOC... mi sembra persino di aver scambiato il carattere dei perdonaggi >.< Comunque adoro immaginare un Jensen che non capisca un'acca di tecnologia, è tenero.

In ogni caso era la mia prima Cockles... abbiate pietà... spero almeno che vi abbia fatto ridere, lo scopo era quello :D

Se avete voglia me le lasciate due righe per dirmi se vi è piaciuta...? Anche cosa dovrei migliorare o non vi è piaciuto va bene ovviamente ^^