Alex è una ragazza molto chiusa. Solo con i suoi due migliori amici riesce a sfogarsi. Con loro è estroversa, solare e divertente, ma agli occhi degli altri appare cattiva, chiusa i, contro il mondo. Ma non è così, ed essendo giudicata, soffre. Soffre molto, si sfoga la notte piangendo. Da questi giudizi è nata la voglia di autolesionarsi, e non si è fermata. Ha avuto paura? Certo, dopotutto è una normale ragazza. Su di lei non sapete tutto, ora scoprirete com'è fatta, parlando direttamente con lei. **ALEX PARLA DI SE STESSA** Ciao, sono Alex. Ho 16 anni e vengo da Manchester. Mi sono trasferita a Bradford perché i miei genitori sono venuti a cercare mio fratello maggiore Niall,scappato di casa due anni fa...Ho sofferto moltissimo, ma sembra che abbiano rintracciato il suo indirizzo. Comunque non riesco ad aprirmi con gli altri e do una parte della colpa a mio fratello per avermi sconvolto sparendo complementamente dalla mia vita. Esattamente, il fratello di Alex scomparse quando lei aveva 13 anni, ed era cosciente di cosa sarebbe successo in futuro. Ora si trova a Londra, con due migliori amici e la voglia di ritrovare il fratello. I suoi migliori amici si chiamano Louis e Gemma.Gemma Styles, sorella di Harry, nonchè amico stretto di Alex. Gemma e la sua famiglia possiedono una boutique, molto conosciuta a Londra per la qualitá dei vestiti. Ci sono abiti Hollister, Abercrombie&Co. Ovviamente faceva guadagnare molto, ma c'era un problema:Nella boutique lavorava solo Gemma, ma con tutti i clienti che andavano e venivano era difficile gestire la situazione. Un giorno, Gemma disperata si diresse verso casa di Alex. Non era in casa ma non perse la speranza, infatti l'incontrò al parco vicino casa. Lei chiese con molta disperanzione:"Alex, in boutique ci sono solo io, mi serve aiuto..." Alex rispose pensierosa:"Cosa vorrebbe dire?" Gemma con un'espressione strana:"Mi serve il tuo aiuto! Ti pagherò ovviamente." Alex rispose:"Va bene, soltanto perché voglio ritrovare mio fratello, e mi servono dei soldi." Gemma presa dalla gioia cominciò a saltare ringraziandola riprtutamente. Alex:"Comincio domani." Il giorno dopo si alzò molto presto, si mise la canotta nera con i leggins bianchi, e infilandosi le scarpe e uscendo di casa. Entrai nella boutique, e salutai Gemma. Alex:"Gemma, serve la divisa?" "Certo, tieni" Rispose la ragazza porgendo la divisa. Alex si mise la divisa, e cominciò a sistemare gli abiti nei vari reparti. Entrò Harry, con quel sorriso stupendo, e venendomi incontro disse:"Giorno stupenda" "Giorno Bugiardo"Rispose lei arrossendo. Dall'apertura vennero tantissime persone, guadagnarono molto,e finirono la giornata stanchissimi ma soddisfatti. Alex ricevette una chiamata mentre si stava incamminando per andare a casa. La madre piangendo disse:"Alex! Niall è tornato!" Lei felicissima scoppiò in un pianto infinito correndo più veloce che poteva. Arrivata davanti casa, aprì goffamente la porta e correndo verso il corpo del fratello, piangendo lo tenè stretto a sé.