-Sento il tuo cuore battere.-
-Sarebbe strano se non lo sentissi.-
-Potrebbe battere più piano.-
-Mi fai quest'effetto Styles, cosa devo dirti?-
-Nulla Wolf, proprio nulla.-
Sorrido a queste parole. Lui è così dolce con me.
Mi solletica il naso con una margherita che ha appena colto, e io sorrido ancora di più.
-Perché non sorridi sempre, Hailey?-
-Perché tu non ci sei sempre, Harry.-
-Lo sai che per te ho sempre il cellulare dietro.-
-Ma non è come poterti parlare.-
-Lo so, ma purtroppo sono spesso in giro con i ragazzi...-
-Ho notato.-
-Mi dispiace tantissimo di non poter passare più tanto tempo con te Hay, e dovresti saperlo.-
-Ormai non so più tante cose.-
-Ad esempio?-
-Se tu ci tieni a me.-
-Sai bene che non devi dubitarne, mai.-
-Dimostramelo.-
Harry sorride e mi abbraccia, dandomi un bacio sulla fronte.
Lo guardo per un'ultima volta, perché sto aprendo gli occhi a causa della luce che filtra dalle finestre di camera mia.
Provo ad alzarmi dal letto, e mentre mi metto seduta cadono un bel po' di fazzoletti tutt'intorno a me. Ora comincio a ricordare.
Harry ieri sera è venuto qui a casa mia per dirmi che andava a Toronto tre settimane, e abbiamo litigato.
Mi ha detto che gli sto troppo appiccicata, che non c'è solo lui.
E' stata la cosa più brutta che mi sia stata mai detta.
E finché lui usciva da casa mia, io correvo in camera mia a piangere.
Ma quello che ho visto stanotte, non è solo un sogno, è un flashback. Stava per partire per l'Italia quando mi ha detto quelle cose.
Ora no però, lui non sarà qui tra pochi giorni.
Vado al piano inferiore, c'è mia sorella che sta preparando la colazione.
-Ciao Hay!- mi saluta tutta sorridente.
-Ciao Clara. Dov'è la mamma?-
-E' a lavoro.-
-Per fortuna.-
-Perché?-
-Non avevo voglia di dover stare con lei.-
-Cos'è successo?-
-Ieri sera quando voi eravate fuori a cena, Harry è venuto qui.-
-Avete litigato?-
-Mi ha detto che partivano per tre settimane a Toronto e poi abbiamo litigato.-
-Vedrai che si farà sentire presto. Lo sai che mediamente ti chiama ogni due giorni.-
-Non lo farà...dovevi vederlo ieri.-
-Tutto passerà, credimi.-


Sono passati otto giorni da quando sono partiti.
Sento le mie amiche a scuola che parlano degli One Direction a Toronto, che andranno a vedere un loro concerto...loro non sanno di Harry. E non dovranno mai venirlo a sapere.
Sono le quattro di mattina, oggi è sabato, niente scuola.
Ieri sera hanno fatto un concerto. In genere tornano in albergo a quest'ora.
Così chiamo Louis.
-Pronto?-
-Ciao Louis...disturbo?-
-Hailey? No no non disturbi. Che ci fai in piedi a quest'ora?-
-Non riesco a dormire...-
-Provaci dai, mettiti lì tranquilla.-
-Diglielo.-
-A cosa ti riferisci?-
-Di' a Harry che...- la mia voce viene interrotta da un singhiozzo, e intanto le lacrime cominciano a scendere.
-No, Hay, non sarò io a dirglielo. Nessuno di noi.-
-Ti prego.-
-Te lo passo e ci parli tu.-
-No, non ci provare Louis.-
-Ascolta, è qui con me e...-
-Sta ascoltando tutto?!-
-No, lui è in bagno e noi quattro siamo qui in stanza.-
-D'accordo...comunque...-
-C'è Niall che ti vuole parlare. Te lo passo.-
-Va bene.-
-Ciao Hailey.- mi saluta Niall.
-Hey...-
-Senti, Harry non ci ha voluto raccontare cos'è successo, ma è evidente che non sta bene.-
-Che vuoi dire?-
-Non è l'Harry di sempre.-
-In che senso?-
-Non ride, non fa battute.-
-E credi che sia colpa mia?-
-Non colpa tua, ma di quello che è successo.-
-Senti, è stato lui a dirmi che gli sono troppo appicicata...Non è stata colpa mia.-
-Lo so...quando sei innamorato di una persona è dura starci distante.-
-Esatto.-
-Sta uscendo dal bagno, te lo passo.-
-Cosa...no, Niall non ci...-
-Pronto?- eccolo lì.
-Harry scusa devo andare.-
-Hay? Ascolta...-
-Ciao.- riattacco velocemente.
Mi asciugo velocemente le lacrime e mi butto sul letto, provando a fare come mi aveva suggerito Louis.


E' passata un'altra settimana, tra ventiquattro ore ritornano.
Ho sentito Niall pochi giorni fa, che mi diceva appunto che anticipavano il ritorno.
Non ho la minima idea di cosa sarà adesso tra me e Harry, ma non ci voglio pensare, perché non penso che sarà tutto rose e fiori come prima.
Questa sera Kara verrà a casa mia, un pigiama party ci vuole.
Lei non sa di Harry, nonostante sia la mia migliore amica. Sa solo che mi piace un ragazzo che ho conosciuto in giro.

Sento il campanello, così vado ad aprire.
-Ciao Hay!- mi saluta, sorridente.
-Kara! Come va?-
-Bene, e tu?-
-Bene dai...le pizze sono pronte.-
-Le ha fatte tua mamma?-
-No, fatte io. Sai ora che facciamo?-
-No.-
-Andiamo in camera mia e ci mettiamo su un film. E mangiamo la pizza.-
-Sennò che pigiama party sarebbe?-
-Andiamo.-
Ci sediamo sul letto e mettiamo su Titanic.

Siamo quasi alla fine.
Rose e Jack sono entrambi sulla trave, per il momento. Ma Jack sta per mollare.
Io e Kara stiamo già piangendo come due disperate.
-Hai sentito?- mi chiede, in lacrime.
-Cosa?- rispondo altrettanto piangendo.
-Alla terrazza...un rumore.-
-Non ho sentito nulla.-
-Vai a controllare.-
-Va bene...-
Mi alzo dal divano e apro la porta-finestra, chiudendola dietro le mie spalle.
Si sta benissimo, c'è una bava d'aria fredda, e in maggio è davvero utile.
E' tutto buio intorno a me.
-Disturbo?-
-Oddio!- mi giro verso l'angolo, e scorgo appena una figura.
-Ti disturbo Hay?-
-Cosa...Che cazzo ci fai qui?-
-Siamo appena tornati.-
-Bravi.-
-Perché non mi hai voluto parlare al telefono?-
-Non avevo tempo.- mi asciugo le lacrime.
-Stai piangendo?-
-Ho appena guardato Titanic.-
-Bella scelta. E' un bel film.-
-Non c'è dubbio. Il migliore.-
-Potremmo guardercelo insieme...un giorno.-
-Non lo so. Sono troppo appiccicosa.-
-Mi dispiace, Hay. Ero servoso per la partenza, lo sai che non penso quelle cose.-
-Non so più tante cose.-
-Ad esempio?-
-Se quando il mio cuore batte è perché ti odio o ti...-
-O ti...?-
-O ti amo.-
-Davvero? Tu...mi ami?-
-Forse è un amore platonico...-
-Hailey!!!- sento Kara chiamarmi da dietro, così mi avvicino alla porta.
-Mi dispiace Harry.-
-No, ascolta...-
-Ne riparliamo.-
-No, ora la finiamo qui.-
-Che vuoi dire?-
Mi prende delicatamente il polso e mi attira a lui, nascondendosi dalla visuale di Kara.
Vedo i suoi occhi lucchicare al chiarore della luna.
Appoggia una mano sul mio fianco, mentre l'altra sulla mia guancia.
-Stai ancora piangendo...- mi sussurra.
-Già...-
-Il film è finito.-
-Lo so...-
-Perché hai aspettato tanto a dirmelo?-
-Cosa...?
Sorride leggermente. Socchiude i suoi splendidi occhi smeraldini e si avvicina a me.
Lascia scivolare la mano dal mio finaco alla mia mano, intrecciando le dita con le mie.
-Spero che non sia amore platonico Hay, perché il mio non lo è.-
Sorrido, felice, mentre lui mi bacia delicatamente.
E' un bacio bello, intenso, tanto atteso.
Appoggia la fronte sulla mia:-L'ho aspettato tanto questo momento...-
-Anche io.-
-Scusami se ti ho fatta stare male, Hailey.-
-Hai riparato tutto.-
-Sai una cosa?-
-No.-
-Sento il tuo cuore battere.-


Angolo autrice.
Boh.
Io sto provando tutti gli stili...vediamo su quale mi diletterò.
In elaborazione un altra ff a capitoli XD
Kisses:*
Canzone della ff--> Miley Cyrus- Wrecking ball
                               Imagine Dragons- It's time

Ale3103