Attenzione! E' ambientata durante il Glam Tour!

Disclaimer: i personaggi non mi appartengono, non li conosco personalmente e quindi tutto ciò è di mia fantasia, non scrivo a scopo di lucro. Contento, EFP? Ho seguito le tue dannate regole.

Just for the audience.

Tommy è una di quelle persone che incontri una volta nella vita, quando il destino, Dio, il karma o chi per loro decide di farti un regalo, una scintilla che darà fuoco alla tua vita; che, come un foglio di carta bruciato dalle fiamme, si piegherà e si accartoccerà, totalmente in balìa di quell'ammaliante calore. Quella era la sua vita prima di Tommy, prima della sua scintilla e della sua fiamma. Un foglio bianco, in attesa di essere riempito da qualche spartito pieno di note per basso. E lui con il suo sguardo e la sua voce l'ha piegato, l'ha fatto accartocciare su sé stesso e gli ha bruciato l'anima, le fiamme della loro passione che divampavano ardenti.

Tommy con i suoi capelli biondo platino dal taglio asimmetrico e i suoi occhi pesantemente truccati, Tommy con il suo sorriso strafottente e la sigaretta in bocca, Tommy e i suoi occhi scuri, penetranti, ma sempre brillanti ed eccitati, come quelli di un bambino, nonostante abbia quasi trent'anni. Tommy con la sua risata vibrante che riscalda il cuore, la sua risata divertita che gli fa brillare il viso.

Tommy che gioca a fare l'amore, perché per lui l'amore è un gioco, Tommy che ride e si lascia baciare sul palco perché è per il pubblico, è per il pubblico gli dice. E' per il pubblico e va bene.

Tommy che sembra un diamante dalle mille sfaccettature luminescenti e colorate.

Tommy che scherza, flirta con lui sorridendo eccitato, come se si apprestasse a vincere una sfida. Tommy e le loro lingue che danzano e si muovono quasi a tempo con la musica, Tommy e i loro corpi che si incastrano e sembrano fatti per stare insieme, come dei pezzi di puzzle. Tommy che quando lo bacia la terra trema e il cielo notturno s'accende, le loro gambe non reggono più e le stelle collidono e il pubblico continua ad urlare.

Perché non sono altro che questo, due buoni amici che sul palco flirtano, si baciano, fanno allusioni. Per il pubblico.

Ma poi tornano in roulotte, tutti festeggiano e loro si strappano i vestiti di dosso, e questa è l'ultima volta, questa è l'ultima volta si dicono. E festeggiano a modo loro. E' l'ultima volta, si dicono, ma poi Tommy continua ad occupare il suo letto, perché è un gioco, e un gioco si gioca finché è divertente. Tommy che gioca, gioca con il fuoco e con le fiamme, gioca con i sentimenti e con la sua chitarra.

Tommy che tra loro non c'è niente, ma continuano a far finta che ci sia qualcosa, sperano che ci sia qualcosa.

Tommy che ti amo, Adam, ti amo per gioco e ti amo anche io, Tom, ma solo per gioco.

Solo per il pubblico.

A/N

Prima volta che scrivo in questo fandom, e so che non è il modo migliore di presentarmi. Non piace molto nemmeno a me, ma sentivo il bisogno quasi fisico di dare il mio contributo a questa sezione,

un po' povera di storie. Presto scriverò qualcosa di migliore, non temete.

(Una recensione? Due paroline?)