E' la mia primissima fanfiction e quindi vi chiederei cortesemente di recensire anche se non vi è piaciuta. Voglio migliorare, tutto qua. Se vi è piaciuta bene, anche un semplice "mi è piciuta" sarebbe gradito, tanto per spronarmi a continuare a pubblicare altre mie storie, tutto qua. Se non vi è piaciuta un "Trovo Castiel troppo OCC" o un "Lysandre non si comporterebbe mai così!" sarebbe gradito, proprio per migliorarmi.

Comunque, passiamo al resto...

Personaggi:

Protagonista: Castiel.
Co-protagonista: Lysandre (in qualità di migliore amico di Castiel, legame effettivo e Canon, essendo presente anche in Dolce Flirt)..
Personaggi secondari: Nathaniel (in qualità di ex-ragazzo di Castiel, colui che gli ha spezzato il cuore).
Apparizioni: Melody (in qualità di nuova ragazza di Nathaniel, non viene propriamente nominata, ma si capisce che è lei da alcune frasi).

Storia: 

Da un'amicizia può sbocciare l'amore.

Sospiri e chiedi un altro drink.

Il signore dall'altra parte del bancone ti osserva, leggermente preoccupato.

Sa che stai esagerando e non vorrebbe veder succedere un casino proprio lì, nel suo locale e proprio quella sera della settimana in cui c'è pure il karaoke.

Alla fine si limita a versarti un altro drink come tu gli avevi chiesto e poi, va da un altro cliente.

-Ciao Castiel, come va?- quella voce... la odi.

Il biondino al tuo fianco si siede su uno sgabello e tu lo fulmini con uno sguardo, se morisse saresti più contento.

Accanto a lui c'è una ragazzetta più o meno con quattro anni in meno di lui, sui quindici anni, forse sedici e molto probabilmente è la sua ragazza.

“Finto etero di merda” ti ritrovi a pensare, chiedendoti che cosa ci trovi in quella tipa lì, in quella perfettina che a quanto ne sai è pure rappresentante di scuola.

-Fatti i cazzi tuoi, Nathaniel- gli rispondi seccamente, tornandotene al tuo drink alcolico, mentre lui e la sua probabile ragazza prendono un qualcosa di analcolico.

Ormai sono quasi un'ora e mezza che aspetti e tutto questo via vai di gente ti sta facendo venir voglia di spaccare qualcosa... vorresti tirare un pugno a qualcuno, per esempio al biondino accanto a te che ti ha persino sorriso, quando ti ha rivolto la parola e che ora sta parlando dolcemente con la sua nuova fidanzatina.

-Aspetti qualcuno, Castiel?- ti chiede il biondo, parlandoti nuovamente.

Perché non si fa mai i cazzi suoi?!

Tu neppure gli rispondi, da quando ti ha mollato lo odi sempre di più.

Eravate a casa tua, i tuoi erano fuori ed era agosto di ormai quasi un anno fa.

Tu e Nathaniel stavate guardando un film, ma vi concentravate ben poco su di esso, intenti com'eravate a baciarvi ed abbracciarvi... tu eri a torzo nudo e senza pantaloni, indossavi solo i boxer e lui lo stesso, cosa rarissima, visto quanto si vergognava di tutti.

-Sei bellissimo...- gli sussurrasti all'orecchio, prima di buttarlo sul letto e baciarlo nuovamente.

Lui iniziò ad accarezzarti i capelli all'epoca ancora neri e tu iniziasti a giocare con i suoi corti capelli biondi, mentre lo mangiavi con gli occhi.

-Senti...- ti disse Nathaniel, schivando un tuo bacio, -devo parlarti di una cosa estremamente importante- tu a quell'affermazione sorridesti divertito.

Ti era già capitata una cosa di quel genere con lui e quella volta aveva preso un 6- a spagnolo e quindi, lo avevano mesos in punizione per un mese, motivo per cui non avevate potuto vedervi all'infuori della scuola e di rare volte in cui chattavate, messaggiavate e vi parlavate al telefono di nascosto, perché i suoi genitori -dei perbenisti del cazzo- non scoprissero che il loro primogenito aveva una relazione omosessuale con un ragazzzo che a diciassette anni era stato bocciato già due volte.

-Un altro brutto voto? Se andrai avanti così mi batterai!- gli dicesti, sdraiandoti accanto a lui, visto che avevi un letto ad una piazza e mezzo.

-No. La questione stavolta è veramente seria- ti disse, sedendosi e respirando molto profondamente.

Tu aspettasti con impazienza, avevi voglia di sesso e in quel momento la sua voglia di parlare ti stava irritando!

-Mia sorella sta iniziando a sospettare qualcosa... ha trovato alcuni dei nostri messaggi privati e adesso mi sta tenendo in pugno. Se non facciò ciò che vuole lei farà vedere tutte le sue prove ai nostri genitori e allora sarò finito, quindi, mi spiace, ma è meglio chiudere la nostra storia qui. E' stata una bella avventura, ma è venuto il momento per noi di cercarci una ragazza. Se vuoi possiamo rimanere amici- rimanesti paralizzato da tale affermazione.

Dopo quasi un minuto ti mettesti a sedere e lo prendesti di forza, sdraiandolo e tirandogli due sonori schiaffi, prima di lasciarlo andare, non volevi andare oltre.

-Vattene da casa mia. Non voglio più vederti- eri freddo ed apparentemente menefreghista, ma dentro di te volevi esplodere e piangere.

-Cass! Ehi, Cass!- quella voce... non è di Nathaniel, ma del cretino che hai aspettato per un'ora e mezza abbondante.

-Perché non sei arrivato prima, cretino?- Lysandre -che di norma chiami più semplicemente Lys- si siede accanto a te ed ordina un drink.

-Avevo perso il mio quaderno e in più non ritrovavo il foglio dove avevo scritto l'orario esatto in cui dovevo arrivare qua da te, quindi non ero sicuro al 100%- sospiri ed alzi gli occhi al soffitto.

“Sempre il solito...” pensi, per poi guardarlo e fargli capire che è arrivato il momento del karaoke.

Voi due avevate già prenotato per cantare quella sera, ogni tanto vi piace cantare qualche canzone col karaoke e tu che hai pure cantato più di una volta in dei locali con una che ci ha provato con te molte volte e che tu alla fine hai illuso per dei mesi sei piuttosto bravo, ma più che altro è Lys la voce e tu la chitarra.

-Okay, andiamo! Ah, comunque... prima ho dovuto mandar via Nathaniel ed una tizia, ti stava rompendo di nuovo?- tu annuisci appena e Lys capisce di dover star zitto, quell'argomento ti ferisce ancora e lui lo sa sin troppo bene, essendo il tuo migliore amico da quando siete in fascie.

Lui è stato il primo a cui hai detto di essere omosessuale e lui subito ti ha supportato e quindi, tu hai sempre fatto lo stesso con lui.

Lo hai supportato due anni fa, quando i suoi genitori sono morti in un incidente stradale, dando un letto dove dormire ed un pasto caldo a lui e a suo fratello per quasi un mese, mentre il maggiore -il fratello di Lys- mollava la scuola del tutto ed apriva un piccolo negozio di vestiti, che adesso è diventato piuttosto famoso.

Stai per tirare fuori i soldi in modo tale da pagare i tuoi drink, ma Lys ti ferma.

-Mi scusi, quanto vengono i drink di questo ragazzo e il mio?- non è la prima volta che paga al posto tuo.

Sorridi appena e lo lasci fare, tanto ormai sai che discuterci è del tutto inutile.

Dopo che Lys ha pagato andate al karaoke e vi esibite con una canzone metal degli Iron Maiden e quindi, durante tutta l'esibizione tu penbsi a Nathaniel, ma ad un certo punto il tuo sguardo cade sul tuo migliore amico.

Come sempre è vestito alla vittoriana, ma tu lo hai già visto mezzo nudo, sei l'unico dal quale accetta di farsi vedere in pantaloni e basta, o addirittura in boxer, anche se è una cosa rarissima e tu rimani sempre molto affascinato dai suoi muscoli.

E' un bel ragazzo, non c'è che dire.

Più volte hai pensato a lui come ad un possibile amico con cui fare sesso, ma non puoi e non solo per non rischiare di rovinare il tutto, ma perché lui è fidanzato da quasi tre anni con una ragazzetta di quindici anni che gli sbavava dietro sin dalle elementari e quindi, dai per scontato che Lys sia etero.

“Che peccato... sarebbe davvero stata un'esperienza interessante” pensi malizioso, anche se in cuor tuo sai che è meglio così -per la vostra amicizia- e poi, tu pensi ancora a Nathaniel.

Dopo aver suonato e cantato uscite dal locale e tu guardi l'ora.

Mezzanotte e mezzo.

-Andiamo a casa mia a giocare all'XBox? Ovviamente rimani a dormire- proponi a Lys e lui accetta subito.

Ovviamente lui è venuto a piedi -abita a meno di un chilometro dal locale- e quindi, salite sulla tua moto di cross, la quale per il momento è stata adattata con delle normalissime ruote da strada.

-Spero che non ti dimentichi pure di reggerti!- lo prendi bonariamente in giro, salendo in moto e passandogli il casco, per poi vederlo salire a sua volta, quindi, ti abbassi la visiera, accendi la moto e parti appena senti le sue braccia che si reggono a te.

Non ci hai mai fatto caso, ma lui si regge sempre a te, onestamente per te è uguale, ma forse potrebbe significare qualcosa... no, quel pensiero di vola via quasi subito e quindi, sfrecci velocemente verso casa tua.

A casa tua posizione la tua moto nel garage dove trovi pure Demon, il tuo cane, il quale si era appisolato per terra e si è svegliato appena ti ha sentito arrivare.

Tu lo saluti grattandogli la testa e nel mentre richiudi il garage, per poi lasciare il cane lì dove lo hai trovato e prendere la scala che ti porta al piano di sopra, una scorciatoia per entrare in casa direttamente dopo aver parcheggiato e senza dover passare dal giardino.

Lys ti segue e quindi, andate in camera tua, una stanza con un letto ad una piazza e mezzo, alcuni poster di cantanti e gruppi di rock/metal vari, una finestra a due ante chiusa, un armadio a quattro ante, unaa piccola libreria dove tieni pochissimi libri e dove più che altro ci sono dei videogiochi ed una scrivania con un computer e cose varie sparse tutte là sopra, oltre all'Xbox e alla play.

-Io mi cambio in un attimo, tu attacca pure l'Xbox e scegli il gioco che preferisci- dici a Lys, per poi spogliarti quasi del tutto.

Quando sei semi-nudo non noti gli occhi di Lys che non riescono a staccarsi da te, tu pensi solo a trovare una tuta comoda per la notte.

-Vuoi una delle mie tute, per la notte?- chiedi a Lys, lanciandogliene una.

Lui ti sorride e ti ringrazia con gli occhi, com'è suo solito fare, visto che parla sempre molto poco.

Alla fine Lys ha scelto un gioco di violenza e vi mettete d'accordo: Ogni volta che uno muore si cambia giocatore.

Giocate quasi due ore, ormai saranno le tre e Lys alla fine si butta sul letto e prende il cellulare.

-Devo dare la buona notte a Nina- ti dice, per poi scrivere un breve messgagio a quella ragazzetta.

Ti sdrai accanto a lui e sospiri, senza neppure renderti conto di Lys che si sta alzando e cambiando proprio sotto i tuoi occhi.

Non lo vedevi in boxer da quasi un anno e rivedercelo proprio adesso ti fa quasi effetto, ma un effetto positivo.

-Non ti ricordavo così figo, Lys. Una botta te la darei più che volentieri- non hai peli sulla lingua e quindi, con un tono -ovviamente- ironico gli dici la verità e lui ti guarda stranamente imbarazzato, mentre si mette la tua tuta.

Tu osservi il suo fisico muscoloso e sorridi malizioso, ma poi ripensi a Nathaniel e quindi scacci subito il pensiero di Lys.

Ti piace deprimerti, sembri fatto apposta per passare le tue giornate nella depressione più totale.

Lys si è sdraiato di nuovo al tuo fianco e tu non hai neanche fatto caso alla sua mano che adesso si trova sul tuo petto e si sta insinuando sotto la tuta, accarezzando la tua carne.

Ad un certo punto ti ritrovi il tuo migliore amico sopra di te e sulle prime non capisci, ma subito noti i suoi profondi occhi bicolore e ne rimani come pietrificato, colpito.

Non ti avevano mai fatto quest'effetto prima d'ora, forse perché non ci avevi mai realmente fatto caso a quanto fossero belli e profondi.

Le sue labbra si posano sulle tue e ti bacia con passione e trasporto.

Tu lo ricambi quasi subito, lasciandoti andare, senza pensare.

E' come se quel bacio tu lo cercassi da una vita, come se fosse qualcosa che neppure Nathaniel stesso ha saputo darti, in quei quasi due anni di relazione, fatta di baci fugaci, momenti rubati e sesso fatto solo a casa tua, perché se sua sorella, una delle sue amiche, qualcuno che avrebbe potuto ricattarvi o peggio, i suoi genitori, vi avessero scoperti Nathaniel sarebbe praticamente stato un ragazzo morto e forse pure te.

Lysandre ti stringe a sé con un braccio e con l'altro ti accarezza i capelli ormai divenuti rossi come il fuoco grazie ad una tinta molto forte che usi da quando Nathaniel ti ha lasciato, l'ennesimo simbolo della tua corazza fissa, ma ormai senti di poter tornare il ragazzo dai capelli corvini di sempre, strano ma vero.

Senti il cuore di Lys battere molto forte e senti pure il tuo, il quale batte sin troppo velocemente.

Lui si stacca da te e ti guarda, per poi spostare subito lo sguardo altrove.

-Mi piaci da sempre. Ho fatto di tutto per non pensarci. Ho veramente capito ciò che provo per te solo nell'arco dell'ultimo anno, ma l'ho sempre provato e non ho ancora lasciato Nina solo perché non sapevo la tua reazione e voglio cercare il modo per ferirla il meno possibile, ma tu mi piaci comunque e sì, anche se sei il mio migliore amico dovevo dirtelo. In caso di rifiuto spero solo che ciò non implichi dei problemi per quanto riguarda la nostra amicizia secolare- tu prendi il suo viso fra le mani e lo baci di nuovo, quindi inverti le posizioni e ti ritrovi sopra di lui, zittendolo, perché per i tuoi gusti ha parlato sin troppo.

-Finalmente ho capito che mi piaci anche a me e la notte è ancora giovane- gli dici, togliendogli il sopra della tuta e baciandogli il petto.

Lui ti sorride tra il malizioso e l'eccitato, lasciandoti fare.

-Sono nelle mani dell'esperto- commenta solamente, mentre tu infili una mano prima tra i suoi pantaloni, togliendoglieli, poi tra i suoi boxer.

La notte è ancora lunga e tu sei finalmente riuscito a voltare pagina, dopo quasi un anno, okay, ma ci sei comunque riuscito.