And…then?

Nel buio di questa notte

La mia anima irrequieta vuole cercare conforto.

Lo troverò?

Piove.

Sul mio corpo.

Sul mio viso.

Piove dai miei occhi…

Lacrime.

Una ragazza di spalle a quel tronco d’albero.

Aveva camminato per tutta la notte senza trovare conforto in alcunché.

Lasciata andare a quel tronco.

Come un’anima senza più ragione di splendere, in quella notte buia.

Un ragazzo, camminando sotto la pioggia, aveva raggiunto un tronco d’albero.

Gli ultimi respiri di vendetta avevano lasciato posto a una desolazione nel suo cuore.

Cosa poteva fare ora? Dove andare?

Do you feel my heart?

He’s screaming…

He’s broke…now…

What I do now?

Where I’ll go?

And…with who?

Poggiò desiderosa le mani sul suo cuore. Sul suo petto.

Desiderosa di poter essere ascoltata.

Desiderosa che il suo pianto venisse udito da qualcuno.

Ora è finita…

Non c’è altro che posso fare.

Non ora.

Posso solo lasciarmi riempire da questo vuoto.

Vuoto…

-sigh…-

un singhiozzo?

il ragazzo alzò il viso.

Le gocce di pioggia bagnavano il suo volto.

Gocce miste a lacrime.

-sigh…-

un altro singhiozzo?

Quella voce…sembrava…

Chiedergli aiuto!

La ragazza si stringeva a sé.

Occhi socchiusi.

Uno sguardo perso.

Perso nel vuoto di quella solitudine.

D’un tratto il rumore del fruscio di alcune foglie.

La ragazza si voltò.

Uno sguardo.

Vide quegli occhi corvini guardarla.

Occhi vuoti forse quanto i suoi.

“ho sentito il tuo richiamo”

“lo…hai sentito?”

Non si parlavano ma le loro menti sembravano essere le loro voci.

I loro pensieri i loro guardi.

Lei fece alcuni passi, girandosi e arrivò vicina al ragazzo.

Lacrime?

Il ragazzo non riusciva a credere che in quelle perle ci fossero lacrime…

Aveva sofferto?

Quanto lui?

Lei vide quello sguardo guardarla e…diventare sempre più intenso e preoccupato.

Anche lui sembrava aver pianto…

Stava male?

Quanto lei?

Ora ciò che avrebbe voluto era poter stare così…

Immersa in quegli occhi scuri.

La sua mano si avvicinò alle sua guance.

Lei socchiuse gli occhi.

Lui le sfiorò.

Lei si sentì protetta.

Lui avvicinò lentamente le dita ai suoi occhi.

Lei li spalancò leggermente.

Lui asciugò piano le lacrime.

You’re not alone.

No more.

Le sue labbra si mossero lievemente, solo accennando un sorriso.

E lei, non riuscì a far altro che restare a guardarlo.

Incantata.

Il tocco delle sue mani ora sulle sue guance.

E quegli occhi scuri penetrarla così.

In quel modo così dolce e deciso.

Sentiva a poco a poco il rossore avvampare sulle guance.

Il corpo vacillava quasi.

Le labbra si schiusero in una specie di sorriso, un po’ impacciato.

Cercò di dire qualcosa.

Ma lui la abbracciò.

Fu un contatto talmente improvviso, che si sentì tremare.

Ma ora che era accoccolata tra quelle braccia non sentiva più i freddo.

Non sentiva più il vuoto.

Non sentiva più dolore.

E lui…

Abbracciare quella creatura…

Così fragile e sola.

Ma così bella e gentile.

Così…delicata.

Sentiva quasi che avrebbe potuto spezzarsi così facilmente.

E per questo, la trattava con delicatezza.

La sua mano si appoggiò sulla testa di lei.

Accarezzandola.

Dolcemente.

Passando le dita tra le ciocche di quei capelli così profumati e lisci.

-non piangere…-

Quelle carezze.

Quelle parole.

Si sentiva in paradiso.

E in quel momento, le lacrime uscirono dai suoi occhi di perla.

-se piango…è perché sono felice…Sasuke-

Il suo nome pronunciato da quelle labbra così dolci e sottili.

Lo fece vibrare.

Prese il viso di lei tra le mani e mentre la guardava arrossire e i suoi occhi diventavano più limpidi sussurrò…

-Hinata…Aishiteru-

Le sue labbra poterono sfiorare quelle di lei.

Brividi li invasero.

-S-sasuke…k-kun-

Lui avvicinò di nuovo le sue, mentre con una mano l’avvicinava di più a sé.

-solo Sasuke…Hinata…-

-S-Sasuke…-

disse lei che ormai non riusciva più a sostenere lo sguardo di quegli occhi così belli.

E mentre distoglieva imbarazzata lo sguardo, sentiva il battito del suo cuore aumentare.

Il suo corpo vibrava.

Per pochi attimi distolse lo sguardo ma poi…lentamente tornò di nuovo a incatenarsi nello stesso.

E in quell’attimo in cui girò il viso, si ritrovò immersa nel sapore più sensuale che avesse mai provato.

Quelle labbra…così decise e sicure…

Così calde e accoglienti.

Socchiuse gli occhi chiudendoli lentamente.

Mentre con le mani si aggrappava alle sue spalle…

Lui la cingeva stretta a sé.

Sentiva il suo sapore così delicato e gentile, invaderlo completamente.

E mentre piovigginava ancora… ciò che prima era pioggia ora erano lacrime.

Lacrime di gioia.

Lacrime di un vero amore.

Lacrime per un vuoto che finalmente era stato colmato.

Ed ecco un'altra piccola oneshot^^ scusatemi se vi sto stressando xD però ogni volta sento musiche che mi ispirano e...finisco col cedere all'impulso di scrivere SasuHina*\\\*!

Bhe spero sia capibile, magari è un pò incomprensibile, spero però come sempre vi sia piaciuta!

Alla prossima bacionissimi a tutti quanti!!!!^^

(mi viene troppo da scrivere su questa coppia...sono troppo dolci delicati e...perfetti ç\\\ç wahh!!!)