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Autore: Niggas    12/09/2013    3 recensioni
"Te lo prometto"
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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"Te lo prometto"
 
Io all’inferno non ci sono ancora stata ma lo so per forza che sarà come un abbraccio.
Gli abbracci non hanno niente di buono, niente di bello, niente di che.
Stamattina fa un freddo cane ma lo so che fra qualche ora verrà il caldo, i calzetti sfregano nelle scarpe e ho i capelli che di te non profumano ancora. Non ancora.
E se c’è una cosa che odio è abbracciare qualcuno, farmi abbracciare da qualcuno, usare le braccia per qualcuno e qualcun altro e me stessa.
Una volta ho sentito dire che si abbraccia anche con il cuore, con il resto del corpo e con la mente.
Non è vero. Secondo me si abbraccia con la forza. E basta.
E come posso farlo se non ne ho? Come posso essere abbracciata se non so cosa vuol dire?
Se lo so ma è sbagliato? Se lo so ma non importa? Se lo so ma non ci sei? Anche se ci sei?
Sto in piedi in questa felpa che non è mai stata così grande, così pesante, così inutile, e sto parlando con gente di cui nemmeno mi importa quando arrivi da lontano con i jeans che “Sono i miei preferiti” ho detto una settimana fa, le mani che “Sono belle” dico sempre e la faccia che “Vieni qui” mi dice appena sei vicino.
Curioso come le mie dita si conficchino nella tua maglietta – schiena – e come ti senta nel mio orecchio.
“Mi spieghi adesso come faccio?”
Ho gli occhi chiusi: “Così mi fai piangere”
“Dimmelo.. Cosa devo fare?”
Inferno.
“Cosa.. cosa faccio?”
Non ci voglio credere che la voce ti si spezza perché, insomma.. Tu non piangi mai.
Proprio mai.
E alla mia testa sul tuo petto non ci credo, non ci credo che ci stanno guardando tutti e non ci credo che sto abbracciando qualcuno come se invece a quello ci credessi. Credessi per davvero.
“E quindi nessuno dei due prova qualcosa per l’altro?” chiederà dopo chi guardava, un sopracciglio alzato e io che sto zitta perché non ci credo.
“Ha pianto, giuro che piangeva” e adesso piango anche io perché so che all’inferno ci andrò per forza.
Ma questo abbraccio è stato peggio.
Perché le braccia le ho, il cuore anche, un corpo che si trascina in giro e la mente affaticata.
Ma non ho forza e me l’hai tolta tu.

 
  
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