Ridley's torment.

Tutto questo è indescrivibile, da non credere, surreale: non può essere successo a me. E' impossibile.
Quel ragazzo...mi serviva solo come marionetta, dovevo condizionarlo per fargli fare del male ad una persona, ma che mi succede?
Ridley, tu non puoi innamorarti, non devi.  
"Sei cattiva, una Maga delle Tenebre, una Sirena che persuade la gente con il suo lecca lecca magico e non vuoi bene a nessuno. Odi tutti e tutti ti odiano. Tu induci le persone a volerti bene per poi far loro del male." così dice il mio cervello.
Il mio cuore, invece, è più forte dei miei Poteri da Sirena, è più forte delle Tenebre, è più forte di me. "Rid, ascolta me. Non ascoltare Abraham, Hunting o Sarafine..ascolta me. Tu lo ami, ami Link più di quanto vorresti. E lui ti muore dietro anche quando non lo condizioni, apri gli occhi! Ti ama anche lui. Apri il tuo cuore, Link ti aiuterà. Ti amerà davvero e tu potrai aggrapparti al forte sentimento che provi per lui, ciò ti aiuterà ad uscir fuori dall'oscurità che ti avvolge."
Lo amo, non voglio ammetterlo. Ed eccolo qui, nel mio cuore buio c'è una luce: Link. Non devo ammetterlo. Ammetterlo mi porterebbe alla rovina, io non devo amare delle persone! Non mi è concesso!
Vorrei abbracciarlo, baciarlo, ammettere tutto...ma non ci riesco. Ogni volta che ci provo le Tenebre mi risucchiano nell'abisso del Potere oscuro. 

Basta, ho deciso: raccolgo tutte le mie forze e vado da lui. Gli parlo...senza condizionarlo, anzi lascio il lecca lecca a casa.
Non posso più continuare a vivere così, devo assolutamente parlare con Link ora che sono riuscita ad ammettere a me stessa che lo amo. Devo farlo prima che me ne penta.
-Ciao, Gran Fusto.- riesco a stento a parlare. Vederlo mi rende nervosa, stranamente.
-Ehi bambola.- quando mi chiama così vorrei morire, amo quel nomignolo però non devo darlo a vedere.
-Quante volte ancora devo dirti di non chiamarmi "bambola"?- sbotto assumendo un tono scocciato.
-Quante ti pare, tanto non smetterò mai di chiamarti così- ride. 
-Sì sì, okay.- tossisco dall'agitazione. -Io...ti devo dire una cosa.-
-Ti ascolto.- mi guarda con dolcezza e da quello sguardo capisco perchè amo proprio lui: tiene davvero a me. 
E capisco anche che la resa dei conti è giunta, perciò raccolgo tutte le mie energie e le uso per dirgli questo: -Senti...io non riesco più ad andare avanti in questo modo. Ho capito che...dopotutto non mi sei indifferente.-
Link rimane pietrificato per qualche secondo. -Con questo che intendi dire, Rid?-
-Con questo cosa intendo dire? Che ti amo, Rinko Mink. Non abituarti a sentirlo dire, però...- ci sono riuscita finalmente. -Intendo dire che ho bisogno di te, ho bisogno di qualcuno che mi ami davvero, che mi aiuti a...-
Non sono riuscita a finire la frase, perchè lui mi ha trascinata a sè e coinvolta in un bacio appassionato e pieno di vero amore. Non ho dovuto usare i poteri per ottenerlo, è stato puro. 
Non pensavo che sarei riuscita a tornare ad amare, ma è successo: forse, dopotutto, il mio destino non è pieno di Tenebre come ha deciso per me la Luna Reclamante. Nel mio destino c'è un mezzo Incubus un po' stupidino, lo ammetto, ma dolce e nobile, pronto a rischiare la vita per le persone a cui tiene...proprio la persona adatta ad aiutarmi a non dimenticare chi devo essere. Devo tornare la ragazza che ero prima della Reclamazione, anche se questo mi costa tanti sacrifici.
Con lui vicino, però riesco a vincere il buio.  

Nota dell'autrice: Ciao a tutti. Rieccomi con una one shot dedicata a "The Caster Chronicles", la mia saga preferita in assoluto. 
Questa volta ho deciso di narrare su Ridley e Link perchè la loro storia appassiona un po' tutti, bisogna ammetterlo.
Spero d'aver reso al meglio lo stato d'animo di lei...
Leggete e, se vi va, lasciate una recensione.
Baci,
L.