Caos
Accidenti! Non è possibile! La odio!
Dio quanto la odio! Con quella sua aria di superiorità. Stronza presuntuosa! Se
solo non avessi questo dannato chip nella testa, giuro che le lacererei la gola e berrei da lei fino all'ultimo sorso!
Lo
detesto. Mi disgusta profondamente. Diavolo, vorrei non essere così debole!
Vorrei semplicemente ficcargli un paletto nel cuore, trasformarlo in un
mucchietto di polvere e spazzarlo letteralmente via dalla mia vita quel
maledetto vampiro biondo!
Eccola che arriva. Cosa
diavolo vuole da me stavolta? E di nuovo venuta qui
per il sesso? Certo che si. Per quale altro motivo dovrebbe venire da me?
Conosco il copione a memoria. Verrà qui, mi userà come
un giocattolo, mi prenderà a pugni e se ne andrà via ostentando il suo disgusto
per me. Fredda come il ghiaccio. Ma stavolta non mi
farò umiliare così!
Ci
siamo quasi. La porta della cripta è socchiusa. Probabilmente lui sa che sto
arrivando. So che lo sente. Odio venire qui, eppure
non riesco a farne a meno. Ormai è come una droga. Ma stavolta sono qui per dirgli che è finita. Faccio sul serio. Sono pronta ad
ucciderlo per mettere fine a tutto questo. So già che lui mi guarderà con
sguardo malizioso, mi provocherà con ogni movimento del corpo, fino a farmi
cedere. Ma stavolta non mi farò umiliare così!
Ci siamo. Sento che è qui. Stavolta
le cose saranno diverse. Non mi farò stregare da quegli occhi verdi. Non mi
farò imbambolare dal profumo di quei capelli biondi. Non cederò alle sue
condizioni. Mi comporterò da vampiro.
Ci
siamo. Sono davanti alla porta. Riesco già a sentire il suo odore. Giuro che
stavolta le cose saranno diverse. Stavolta non permetterò a me stessa di
perdere il controllo. Impedirò al mio cuore di accelerare i battiti
quando quegli occhi di ghiaccio mi scruteranno fino a dentro l'anima. Mi
comporterò da cacciatrice.
Eccola. Dio, come
è bella. Ogni volta che entra qui dentro, tutta l'aria si impregna del suo profumo. Inizio già ad andare in estasi.
Dannazione, non è così che deve andare!
Eccolo.
Di fronte a me. La camicia aperta che scopre i suoi muscoli
perfetti. Ogni centimetro del suo corpo sembra invitarmi a prenderlo.
Sento un caldo improvviso. Dannazione, non è così che deve andare!
Si avvicina. E
io abbandono tutti i miei propositi. Il mio orgoglio sparisce,
cancellato da quel suo sguardo desideroso di me. Ancora una volta, non sono
altro che un giocattolo nelle tue mani. Fai di me quello che vuoi. L'unica cosa
che voglio, è essere tuo.
Si
avvicina. Sento il suo sguardo su di me. Sorride, e immediatamente io mi
arrendo. Sono incapace di opporre qualunque resistenza. Sono stregata. Non
riesco a togliergli gli occhi di dosso. Voglio baciarlo, sentire le sue mani
toccarmi. Perchè riesce far sentire viva ogni cellula del mio corpo. E l'unica cosa che voglio, è sentirmi viva.
Mi bacia. Infila prepotentemente la
lingua nella mia bocca. è più che un bacio. è come se volesse mangiarmi. Sento le sue mani tra i capelli,
mentre la stringo. Per un attimo, mi dimentico di essere un vampiro, mi dimentico del fatto che in realtà io la disgusto. Per un
attimo, ci siamo solo noi due.
Lo
bacio. Anzi, di più. Mi nutro di lui. Lo assaporo fino in fondo. Sento i suoi
morbidi capelli tra le dita, sento le sue forti braccia che mi circondano, e le
sue mani che accarezzano la mia schiena. Il suo corpo è freddo, eppure emana
calore. Per un attimo mi dimentico che lui è un vampiro. Per un attimo è solo
il mio uomo. Per un attimo, siamo solo noi due.
La sollevo lentamente e la poso sul
letto, senza staccare le labbra dalle sue. Sono sopra di lei. Smetto per un
attimo di berla e la guardo. Non c'è niente di più bello al mondo. La amo più
della mia vita. Per lei ho messo da parte tutto. Ho rinnegato la mia natura. Ho
rinnegato la mia stessa essenza. Ho accettato di essere picchiato, umiliato,
ferito, odiato. Solo per lei.
Senza
neanche accorgermene, mi ritrovo sul letto. Lui è sopra di me, e mi guarda con
quel suo sguardo innamorato. Vorrei che non lo facesse. Mi fa sentire sporca.
Lo sto usando. Lo sto ferendo e maltrattando. Fa male a me tanto quanto a lui. Ma non riesco a smettere. Il suo corpo mi chiama,
lo sento. E quando sono tra le sue braccia, allora non riesco a credere
che lui non abbia non un anima. Come può, senza un anima, trasmettermi tanto amore?
Come posso, io senz'anima, provare
tanto amore? Mentre mi muovo dentro di lei, il mondo sprisce. La assaggio, la sento.
I suoi gemiti e i miei. Si mescolano, si confondono.
Tutto si confonde in questa strana storia. Amore e odio, sesso e morte, violenza e dolcezza. Ogni cosa perde il suo
significato autentico per trasformarsi in caos. Perchè quello
che sento adesso, e semplicemente questo. Caos.
Adesso
che lui è dentro di me, mi ricordo cosa vuol dire vivere. In mezzo a tutta la
confusione che circonda la mia vita, quello che lui mi fa sentire è l'unico
punto fermo. Lui, il mio nemico amato, il mio amante odiato.
Lui che stravolge il senso di ogni cosa. Noi due ci
stiamo consumando lentamente, l'una nelle braccia dell'altro. Stiamo bruciando
nello stesso fuoco. Ci distruggeremo a vicenda fino a non far rimanere più
nulla di noi, annegando l'uno dentro l'altra in questo doloroso e dolcissimo
caos che ci uccide.
Eccomi qui dopo mesi e mesi di assenza,
con una piccola One-Shot semplice semplice…
Ho provato a sperimentare un po’, quindi le
recensioni sono particolarmente gradite!