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Autore: quattroagosto    13/09/2013    0 recensioni
Avremmo voluto realizzare i nostri programmi. Sposarci, avere due bambini e vivere in una bellissima villa a due piani.
Quella villa dietro casa tua.
Sai, quella sarà mia. Tra un po' me la compro e la riempirò di nostre foto.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Perchè tutti mi continuano a dire di non piangere?
Sicuramente non sanno com'eri in realtà, Alex.
Quando passo per il parco e vedo in nostro albero, mi tornano in mente tutte le nostre ore passate lì sotto a coccolarci.
Ricordi quando siamo andati la prima volta?
Eravamo cosi felici. E ci promettemmo che niente e nessuno avrebbe potuto rompere quest'amore. E tu, per mantenere le promesse, incidesti sull'albero le nostre iniziali.
Sai, a distanza di un mese da quando tu non ci sei più, io continuo ad andare al parco dalle 9 a mezzanotte.
E penso a noi, a tutto ciò che abbiamo passato nei nostri 4 anni insieme.
Ci siamo sempre giurati che la distanza non sarebbe stato un peso per noi, ma era meglio quando ci divideva lo Stretto Di Messina che il cielo.
Tra un mese me ne torno in Puglia, nella mia città. Tutto questo lo faccio controvoglia. Non voglio lasciare il nostro albero. L'unico mio ricordo di te.
Ormai ho 18 anni, spero di riuscire a convincere i miei a restare qua.
Da quando non ci sei più, per me il paese non è lo stesso. E' tutto cosi monotono qui. La sera, come al solito, ci sono le solite partite dei nostri campioni, ma quando scendiamo dai campetti...
Quando scendiamo dai campetti, niente ha più significato. Eri tu a dare il senso alle mie noiose serate.
E' sempre la solita storia, quando muore qualcuno improvvisamente diventa "significativo" per il paese.
NO! Tu eri significativo per me. Non m'importa se non lo eri per gli altri.
L'unica cosa che mi importava era passare le mie ore con te.
Oggi, come ogni giorno, sono passata da casa.
Tuo papà non va più a lavorare.
Tua mamma non sorride più come prima.
Tuo fratello piange sempre.
Tua sorella, amore mio, si è chiusa in se stessa. Non parla più. A volte mi dice qualcosa, ma con altra gente, al di fuori dei tuoi genitori e tuo fratello, non parla.
Manchi a tutti noi.
Manca la persona speciale che eri.
Manca vederti girare per il paese con quella stupida bicicletta senza freni di tuo fratello, che "avevi preso in prestito" perchè la tua si era rotta.
Manca vederti con quei bambini che non facevano ridere manco un po', ma che pur di stare con te sopportavo.
Manca vederti fumare quella sigaretta e vederti guardare il tramonto.
Manca tutto di te.
Avremmo voluto realizzare i nostri programmi. Sposarci, avere due bambini e vivere in una bellissima villa a due piani.
Quella villa dietro casa tua.
Sai, quella sarà mia. Tra un po' me la compro e la riempirò di nostre foto.
Non avrò mai quei due figli che speravamo tanto. Non avrò mai un uomo da sposare e amare.
Perchè l'unica persona con cui volevo un futuro felice eri tu.

-So che non mi hai abbandonato, mi proteggi da lassù. Ti amo, tua per sempre, Marta.
  
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