Capitolo 1 - 

Era passato quasi un anno dalla morte di sua madre. Emily non l'aveva ancora superata, nonostante le numerose sedute dallo psicologo nei mesi precedenti. 
Teneva nelle mani la lettera che sua madre le aveva consegnato prima di morire. Era malata di cancro al fegato.
La busta era dorata, con degli strani ghirigori ad ogni angolo. 
"Per la mia unica figlia, Emily. "
Quella scritta beige al centro della busta la faceva sempre piangere. 


" Vorresti un fratellino Emily? " 
" No " rispose la bambina.
" E perché? " chiese la madre sorridendo.
" Perchè se ci fosse un altro bambino non mi guardereste più " sussurrò la bambina tristemente.
La donna sorrise, scuotendo la testa.

Aprì la busta ed estrasse un foglio. La scrittura era piuttosto disordinata, con baffi di inchiostro qua e là. 

 



12/9/2012
Cara Emily,
Come stai? Io non molto bene... Lo ammetto. Sto male. Non tanto per il dolore, ma perchè sto per lasciarvi. Non so quanto resisterò.
Sto lottando, ma sarà una lotta lunga e dolorosa, e credo che la malattia avrà la meglio.
Hai sedici anni, sei grande ormai e sei in grado di capire che rimane poco da fare. Tra poco me ne andrò, e non farò ritorno...
Probabilmente farai fatica a leggere quello che sto scrivendo perchè le mie mani tremano, ma sentivo il bisogno di scriverti, piccola mia.
I dottori mi hanno detto che non sto migliorando, bé, del resto me lo aspettavo. Il cancro è incurabile, non c'é niente da fare.
Quante cose non potremo mai dirci... Non potrò mai conoscere il tuo futuro marito, vedere i miei nipoti....
Sarà dura per tutte e due... Ti ricordi quella volta che sei caduta dalla bicicletta? Avevi sei anni. 


"Grazie mamma. Ti voglio bene. "
" Anche io ti voglio tanto bene " 
" Prometti che non mi lascerai mai? "
" Lo prometto. "


Era una promessa che non potevo mantenere... Scusami. Sarò il tuo angelo, ti starò sempre accanto. Non sarai mai sola, Emily. Mai.
Non credo di riuscire a scrivere ancora, sono molto debole, ma sono felice di essere riuscita a dirti almeno una piccola parte, di quello che volevo sapessi, prima di andarmene. Ti voglio bene, ricordatelo. 

Con affetto, 
Mamma.

Si asciugò una lacrima e rimise la lettera al suo posto. 
Quanto avrebbe voluto abbracciarla....

 " Emily? " chiese una voce
" Cosa c'è? " disse seccata
" Mi sento male " 
'Sai che novità' pensò Emily.
Scese in cucina e vede suo padre appoggiato al tavolino, non si reggeva in piedi.
" Hai ancora esagerato con le birre?? " ringhiò Emily
Gli occhi del padre erano altrove. 
" Mi ascolti??! " urlò la ragazza
" Non ho esagerato... " 
" Come al solito! Vai al bar il pomeriggio e torni ogni sera ubriaco!!! Devi smetterla!! " gridò tirando un pugno sul tavolo.
Il padre sembrava assente.
" Vado a dormire " biascicò.
Si dondolò fino alla camera e si lasciò cadere sul letto. Due minuti dopo si era già addormentato.
Emily era furiosa. 
' Non può continuare così. Devo trovare una soluzione. ' si disse la ragazza.
" O ora o mai più " disse.