CAPITOLO 1

Mi chiamo Matsu Sawada , ho 14 anni , castani  occhi castani, e frequento la scuola Namimori .

Sono una ragazza normale , mi piace stare con i miei amici , guardare la TV , dormire, ecc

.... insomma , conduco una vita da normale quattordicenne, o almeno conducevo ,

Finché un giorno non arrivò una lettera da Reborn.
 
 

La lettera diceva più o meno così :

" Ciaossu Matsu , sono Reborn ,  

il tutor di tuo cugino Tsuna (quel " imbrana - Tsuna" ) ,

volevo farvi sapere che da ora in poi la tua vita cambierà , perché tu sei  il   futuro erede della famiglia

Vongola della Tredicesima generazione.

Presto ti verranno date altre informazioni, per ora continua  a fare la tua vita di sempre.

Questo deve rimanere un segreto " - Reborn .



 

( " Cosaaa?!") Pensai tra me e me ...


 
 
 
 
 

Sì , io sono la cugina di Tsunayoshi Sawada , meglio conosciuto come  : "Decimo "

o come lo chiama Gokudera : " . Judaime " ♥ ♥


 
 

Nonostante lo shock , i giorni passarono e feci esattamente come disse Reborn ,

continuai a condurre la mia vita ... e mantenni il segreto.

 
 
 

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Era primavera , la stagione in cui tutto germoglia , la stagione degli " inizi " , i bellissimi petali

rosa di fiori di ciliegio avevano adornato il cortile della scuola .


 
 

( "Primavera , la mia stagione preferita, tutto si ricolorava  e si preparava  ad accogliere la mia amata Estate") .

Finite le prime ore ,suonò l'intervallo quando ad un tratto succedette qualcosa di strano.

Tutti gli studenti delle altre classi erano affacciati  sul corridoio, tra cui anche la mia ( ovviamente).

Decisi di non badarli e di continuare ad ammirare lo bellissimo spettacolo

dei germogli di ciliegio fuori dalla finestra.

Ma alla fine cedetti alla mia curiosità e mi affacciai .


 
 
 

Il corridoio improvvisamente assunse un'aura inquietante, ci fu uno strano silenzio ,

si udivano solo i passi  secchi e decisi che si avvicinavano sempre di più.


 
 

Man mano  che la "figura" avanzava ,vidi i volti degli studenti spaventarsi e,

quando la figura raggiunse la porta della nostra classe , capìì il perché.




 
 
 
 
 

Lui era ..... Hibari Kyoya.
 
 

 
 
 
 
 

Il tanto temuto ex presidente della comitato disciplinare della Namimori ai tempi di mio cugino.


 
 

" Fà davvero paura!! "

Indossava un giacca e cravatta , insolito pensai.

Chissà forse  era appena stato ad un  cerimonia anche se avevo dei dubbi.



 
 
 
 

"Sono venuto a controllare la disciplina della scuola." - disse Hibari

 
 

" Ma Hibari -san , lei .. lei non è più il presidente del comitato di questa scuola  " - Disse uno studente .
 
 
 

"Posso essere il presidente di qualunque istituto io voglia,quindi lo sono ancora di questa scuola,

se qualcun altro ha da dire il contrario ... lo azzannerò alla gola ."
 
 

( " Hiii!!Mamma mia che paura! Ma come ha fatto Tsuna

ad andare a scuola con un ragazzo del genere come presidente?") .


 
 

" Tuttavia" - continuò Hibari rivolgendosi a me - " non che io abbia o che voglia avere a che fare con quei

erbivori , ma il bambino  mi ha detto di dirti di andare a casa di Tsunayoshi Sawada questo pomeriggio ,

lo faccio solo perché mi ha  promesso un duello con lui , non ho nulla da aggiungere.

voi " - riferendosi agli altri - " ritornate nelle vostre aule ... altrimenti vi azzannerò alla gola. "
 
 

" Subito , Hibari -san! " - Risposero in  coro impauriti .


 
 

Hibari se andò e con lui anche  l'aura oscura.
 
 

Tornai in classe per seguire le altre lezioni ,  di sicuro che non sarei passata inosservata,

e naturalmente f'ù così.  Tanti occhi mi guardavano  con una  curiosità maniacale.


 

("Perché mi guardate?,  io non so niente , Non sapevo nemmeno di essere il futuro boss di una famiglia mafiosa fino a pochi mesi fa! " )

 
 

Niente da fare! Continuarono  e io non potei fare altro  che nascondere il viso con i miei boccoli

fino alla fine delle lezioni.

Al suono della campana , schizzai fuori dalla classe

e percorsi il più velocemente possibile il corridoio , non mi fermai  continuai fino alla  la porta del cortile .


 
 

"Accidenti non pensavo che avrei potuto correre così in fretta."
 

Mi è dispiaciuto di aver  lasciato Yuky e Tomoyo (le mie due migliori amiche) sole per la mia strada ,

ma se fossi rimasta un minuto in più , sarei stata assalita dalla domande , peggio che i paparazzi

e io non volevo  dare risposte ne tanto meno  essere ancora di più al centro dell'attenzione .

Tornai a casa ,la mia cara casa dai muri di mattone , c'era una madre ad aspettarmi sulla porta :


 

" Ciao tesoro."

" Ciao Mamma."

" Com'è andata a scuola oggi? "

"Eh? Ah , bene, bene , come sempre " ( abbozzato un sorriso ) .

 

Mi tolsi le scarpe e quando entrai vidi sul tavolo un delizioso banchetto tutto per me :

" Mangia pure tesoro, papà torna tardi stasera , a causa del lavoro , ha chiamato prima. "

 

"Ok mamma , Itadakimasu ! " - E cominciai a mangiare.

 

Mentre mettevo su dei bocconi, ripensai  a tutto quello che era successo.

Mi innervosì  e cominciai a mangiare in fretta,  finendomi per sporcarmi.

 
 

"Vado di sopra , ah , questo pomeriggio vado a visitare mio cugino, va bene?"

" Tuo cugino ? Tsuna dici? Sì, certo non c'è  problema ."

Mia madre era un tipo disponibile e paziente , mi sentivo davvero fortunata .
 
 

Andai in camera. Mi guardai allo specchio. I miei boccoli erano tutti intrecciati ,

la mia faccia era sconvolta, l'uniforme era macchiata, ero impresentabile!

Così feci una doccia, , spazzolai i capelli indisciplinati,

indossai una camicia a maniche corte con una gonna alla marinara :

" carino e presentabile."


 

Salutai mia madre e mi diressi verso casa l'altra casa Sawada .


 
 

" Eccola qui, casa Sawada, la mitica casa del boss ".

Legai la bici ad un palo e suonai il campanello . Fu Nana ad aprirmi :
 
 
" Ciao Matsu , che paciere vedereti, prego, entra pure. Tsuna è  di sopra con i suoi amici "
 
 

" Grazie mille signora Sawada . "



 
 

Nana e mia madre si assomigliavano parecchio , non solo nell'aspetto ma anche nei modi di fare.


 

Salii le scale e  bussai alla porta .

 
 

" Eh- Matsu hey , ciao , che ci fai qui ? "-Disse  Tsuna - il suo tono era sospetto .

 

"Ciao , scusa se mi presento così all'improvviso .... è stato Hibari a dirmi di venire."

 

" Hi- Hibari " - Disse Scioccato- " Adesso è tutto chiaro , entra " - Era rassegnato.

Alla vista di quella scena rimasi perplessa ,  tutti ma proprio tutti i guardiani della generazione

Decima erano lì : " Il maniaco del baseball ( Yamamoto ) ,testa a prato ( Ryhoei ) ,

lo "smoke bomber" ( Gokudera ) , la timida Chrome , Hibari e il piccolo Lambo .

(Piccolo, perchè aveva usato il bazuka dei 20 anni.)

C'erano anche altre sei persone che non avevo mai visto prima.

 

" Benvenuta Matsu " - Disse Reborn.

 

( Ma quando è apparso ? )

"Sei stata convocata qui , per una  questione importante , oggi la Decima generazione  e la  

Tredicesima si incontreranno , Questi sono  i tuoi futuri guardiani :

" Leo ( futuro guardiano della tempesta ) , Hankei ( futuro guardiano del sole ),

Yoru ( futuro guardiano della nebbia ) , Mizu ( futuro guardiano della pioggia ) ,

Inazuma ( Futuro guardiano del fulmine ) e, infine, Shiba ( futuro guardiano della nuvola ) "

 

" Piacere di conoscerla Matsu " - Dissero tutti e sei.

 

( O -ok , ditemi  che è tutto un sogno , adesso mi dò  un pizzico, ahi! No , non è un sogno ... è tutto vero ! ) -

[To be continued..]