Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
Segui la storia  |       
Autore: annagioia95    15/09/2013    3 recensioni
LEI Una ragazza normale, forte e gentile si trasferisce a Stratford
LUI Un ragazzo di fama mondiale, puttaniere e montato vive a Stratford
LEI 16 anni, il padre innamorato della madre di lui
LUI 19 anni, la madre innamorata del padre di lei
LEI Aria Devis
LUI Justin Bieber
Se vi ho insospettito almeno un pò entrate.. è la mia priama storia spero vi piaccia!
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Chaz , Justin Bieber, Pattie Malette, Ryan Butler
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Eccomi, io Arianna Devis (Aria per gli amici), spaparanzata sul mio bel divano di pelle color avorio. Sono una ragazza molto particolare, ora vi spiego: ho un viso dai lineamenti molti delicati, la gente che mi conosce lo definisce angelico. Ho la classica bocca a cuoricino, delle fossette che spuntano fuori quando sorrido e ho gli occhi verdi … mmm no! Mi dispiace non sono la solita ragazza –capelli biondi occhi chiari- io ho gli occhi color cioccolato con dei riflessi dorati e dei capelli lisci color rame, con delle sfumature naturali sulle punte. Una mia particolarità è avere le lentiggini sul tutto mio naso all’insù e sulle gote, e una carnagione lattea. Io la odio perché ogni estate vedo tutte le mie amiche con una abbronzatura fantastica e io … beh io rimango bianca … Tutto di me fa pensare ad una ragazza “dolce”, ma il mio stile no. Mi piacciono i jeans strappati, le maglie con le borchie e solo e soltanto scarpe da ginnastica. È un bel contrasto che io amo da morire .. ma tornando a noi, mi ritrovavo da sola a casa alle 5 di pomeriggio del 15 settembre. Compiti finiti, ero veloce a farli anche se alcune volte erano davvero molti, troppi, dato che frequento il terzo anno del liceo scientifico con indirizzo Cambridge. Se vi state chiedendo cosa sia ve lo spiego subito: si tratta di fare 7 materie in lingua inglesi con insegnanti madrelingua .. e no non sono pazza è mio padre che mi ha chiesto di frequentarlo. Si lo so potevo anche dire di no ma da quando mia madre ci ha lasciati 10 anni fa cerco di accontentarlo sempre. Lui è quasi sempre fuori per lavoro ed è costretto anche a lasciare l’Italia qualche volta. Guardo l’ora sul display del mio samsung s advance. Ma non è possibile sono ancora le 17:10, ma perché il temp-. Non finisco il mio pensiero che il cellulare si mette a suonare –never say never- di Justin bieber. Al suono di quella voce il mio cuore perde un battito. Sapete io ero una belieber. Appunto ERO. Io mi sono accorta che Justin non è più il “mio justin”… è cambiato … è cresciuto ma diventando un’altra persona. Lui amava le sue belieber. Appunto amava… e lui non le ama più, una persona che ama qualcuno non gli sputa addosso e poi ride di loro, non si fa vedere totalmente ubriaco dalle persone che ama e soprattutto non si fa fotografare ogni sera con una ragazza diversa! Come faccio a sapere che non sono dei fotomontaggi o storie inventate? Beh mio padre è un giornalista e il suo capo lo ha spedito in Canada per fargli fare un’intervista. Io ero felicissima perché mio padre avrebbe incontrato il mio ex-idolo. Ma quando mi ha inviato quelle foto per farmi aprire gli occhi mi è caduto il mondo addosso. Questo è accaduto circa qualche settima fa e mio padre sarebbe dovuto tornare stasera. Ma tornando al mio telefono risposi
-Pronto?
-Ehi tesoro, sono Effy!
-Ehiiii com’è chiami?
-Ti va di uscire stasera verso le 21 al parco??
-Non lo so … stasera ritorna mio padre dal Canada volevo stare un po’ con lui …
-Perfetto allora ci vediamo da te alle 21, siamo i soliti: Luca, Lorenzo e Jen così salutiamo David..ci vediamo stasera dolcezza
E riattacca … tipico. Passa qualche ora e intenda a cucinare la carbonara, il piatto preferito di mio padre, sento il portone aprirsi facendo apparire mio padre. Mandai a farsi fottere la pasta nella pentola e lo stritolai in un abbraccio. Mi era mancato tantissimo.
-Tesoro come stai?
-Io come sto? Sei tu che sei volato in Canada! Come stai tu casomai!!
-Io sto bene … mi riferisco al cantante
-Come dovrei stare? Sono dispiaciuta e mi fa male vedere che persona è diventata ma non ci posso fare niente! Quindi prima che la pasta diventi immangiabile andiamo a cenare!
Mio padre annuì lasciandomi un bacio sulla fronte e dirigendosi in cucina. Stavo ripensando a Justin .. uffa non ne potevo più!! Dai Aria concentrati su tuo padre è appena arrivato! Si hai ragione tu! .. Aspetta tu chi!? Andiamo bene ora parlo anche da sola. A interrompere il  flusso dei miei pensieri fu mio padre
-Sai in Canada ho conosciuto una persona, … una donna. E scattato qualcosa, penso di essermene innamorato.
Quasi mi strozzai con la pasta. Ero felicissima, mio padre sarebbe stato felice di nuovo!!!
-Papà ma è fantastico!!!!!!! Come si chiama? Ha figli? È carina? Si trasferirà da noi?
-Wow calma, non ti strozzare. Si chiama Pattie, ha un figlio, è molto carina… e per l’ultima domanda no, saremo noi a trasferisci da lei, in Canada a Stratford.
A quelli parole tutta la mia felicità fece puf!!! Magicamente scomparsa
-Come???!!! È come faccio con la scuola!? E i miei amici??! Sono felice che tu stia con qualcuna ma non puoi stravolgere la mia vita da un giorno all’altro!! Ho 16 anni cazzo, io resto qui!
-Mi dispiace non volevo stravolgere la tua vita, ma verrai con me, partiremo domani mattina. Sei troppo piccola. Frequenterai una scuola lì. Con la scuola che hai frequentato non ci saranno problemi con la lingua. E avrai tutto il tempo per farti degli amici nuovi … ti aiuterà anche il figlio di Pattie, non l’ho mai incontrato mi ha detto solo che ha 1-
Il discorso di mio padre fu interrotto dal campanello. Andai ad aprire quasi con le lacrime agli occhi. Mi trovai davanti i miei amici.
LUCA- Oh mio Dio Aria che succede??
In un attimo mi ritrovai tra le braccia di Luce, poco dopo si aggiunsero anche Effy, Jen e Lorenzo.
JEN- Ehi che succede?? Ci fai preoccupare così.
Ruppi l’abbraccio e guardandoli gli dissi del mio viaggio in Canada
LORENZO- Cosa??!! Per quanto tempo!!??
PAPà- Per un tempo indeterminato … ora è meglio che andiate, Aria deve preparare le sue valigie.
Effy scoppiò in lacrime così come tutti gli altri e ci abbracciammo ancora
LUCA- Promettimi che ci sentiremo tutti i giorni!
IO- Certo!!
EFFY- Non ci dimenticare
IO- Impossibile .. non dimenticatemi
TUTTI- Impossibile
Rompemmo l’abbraccio e lasciarono casa mia. Io raggiunsi camera mia per fare le valigie piangendo a dirotto. Misi tutto dentro. Però non potevo pensare solo a me. Mio padre aveva il diritto di essere felice di nuovo, di avere una donna accanto. Ero stata una vera egoista! Mi addormentai con i sensi di colpa consapevole che il giorno seguente la mia vita sarebbe cambiata.
 
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber / Vai alla pagina dell'autore: annagioia95