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Autore: JustABitchOnAStroll    15/09/2013    7 recensioni
- Ciò non significa necessariamente che voglia parlare con te! -
- Sei proprio una bastarda -
- Sei proprio un coglione - risposi io a tono.
Dopo qualche attimo di silenzio tornò all'attacco - Come mai sei qui? -
Sbuffai - Ho ucciso un po' di gente -
Della serie " Rimaniamo sul vago "
- Ah... E ti vogliono giustiziare per così poco? -
- Sarebbe anche stato " poco " come dici tu, se non avessi ucciso anche tutti gli anziani del mio villaggio... Però è stato stranamente appagante, lo ammetto - dissi sospirando - Come ti chiami? -
- Hidan - fece una pausa - Per essere una ragazza devi aver messo su un bello spettacolo al tuo villaggio... Mi immagino tutto il sangue... - sospirò di piacere - A Jashin-sama sarebbe piaciuto -
- No, non c'è stato nessuno spargimento di sangue - commentai, parecchio scioccata dal suo commento precendente.
- COSA!? -
Rimasi convenientemente zitta.
Bhè, non è che si vedesse tutti i giorni un tizio a cui piacevano sbudellamenti e varie.
Vabbè, nel mio caso "sentisse".
Dannato Kekkei Genkai di merda.
Spero di avervi incuriosito, anche se sapete che dalla mia testolina bacata non può uscire niente di buono!!
Enjoy!
Ciauuu!
Alice_
Genere: Avventura, Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Akatsuki, Hidan, Kakuzu, Nuovo Personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Naruto Shippuuden
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Love is truly blind cap 19 Quel raggio di sole voleva morire.
Non c'erano altre spiegazioni.
Mi rigirai, cercando una posizione in cui quel dannato non mi beccasse proprio negli occhi - Mpf... -
- Mi stai facendo eccitare, cogliona. -
" Immobilizzare " non è il verbo adatto per descrivere che cosa feci.
Più che altro cessai ogni forma di movimento, smisi di respirare, smisi di muovermi, smisi di fare tutto.
Praticamente mi spensi.
- Oi, guarda che puoi continuare, non mi offendo mica! - rise
Decisi prontamente che non avevo voglia di mettermi a discutere di prima mattina, così ritornai nella mia posizione originale.
Peccato che ciò contemplasse il rimettermi con la testa sul petto di Hidan.
Sì, non sapevo nemmeno io come mi ero rigirata per finire così.
Stava di fatto che non avevo alcuna intenzione di smuovermi.
- Fammi dormire Hidan... -
- E io che avevo in mente attività più... Piacevoli. -
- Ma dammi tregua! - sbottai, girandomi verso di lui e cercando di incenerirlo con lo sguardo - E' da tre giorni che mi perseguiti! -
- Se ti voglio non è colpa mia! - fece, alzando le spalle
Mi trattenni a stento dal prenderlo a botte - Invece sì! Non hai un minimo di autocontrollo?! -
Feci leva sulle braccia e mi alzai un po' sopra di lui prima che riuscisse in qualche modo strano a riportarmi al suo livello e coprire le mie labbra con le sue.
E che cazzo.
Sospirai mentalmente quando sentii le sue mani farsi strada sotto la mia maglia, ritraendomi con uno scatto.
Mi odiavo in quel momento, ma per quanto piacevole potesse essere il mio corpo aveva fatto tutto da solo.
- Non ti preoccupare cogliona, - cominciò notando il mio sguardo impanicato - Non voglio fare niente. Almeno non ancora - aggiunse poi, ricominciando dove aveva lasciato poco prima.
Dannato. Perchè doveva sempre averla vinta lui?!

Come cazzo faceva uno della corporatura di Saizo ad essere così dannatamente veloce?!
Schivai l'ennesimo fendente della sua katana e rotolai di lato, cercando di fargli perdere l'equilibrio con un calcio ben piazzato dietro al ginocchio.
La cosa che non avevo calcolato era di riuscire, effettivamente, a farlo cadere.
Quindi il mio cervello ebbe un momento di totale spegnimento dove aleggiava solo una domanda: " E adesso?! "
Venni presa per una caviglia a tradimento e praticamente lanciata a terra, mancando di poco la collisione grazie alla mia " prontezza di riflessi ".
Più che altro era il mio istinto che aveva urlato " Eh no! La faccia basta! ".
Piantai le mani a terra e feci leva, tirando su i piedi e consegnando un calcio a Saizo, prima di rotolargli lontano e tirarmi in piedi.
Cazzo se era bravo.
Un quarto d'ora dopo mi vedeva tutta piena di lividi, con qualche taglio più o meno profondo sparso in giro per il corpo e parecchi dolori vari.
Seriamente, mi facevano male muscoli che non sapevo nemmeno di avere!
E fu quando mi trovai con un kunai alla gola, schiena al muro, che realizzai che, per vincere senza ammazzarmi ( di nuovo ) la gamba ferita, dovevo per forza usare il terzo stadio.
Hidan, ti amo tanto ragazzo, ma a volte fai certe cazzate...!
Saizo, tenendomi appiccicata al muro fece per rinfoderare la katana, ma per una volta nell'arco di tutto il combattimento fui più svelta di lui e gli bloccai il polso, procurandomi una piccola ferita alla gola da dove il kunai gli era scivolato, e torcendogli il braccio.
Si girò quasi subito, ma ero pronta e attivai il terzo stadio, ponendo una fine parecchio brusca al combattimento.
Mi rialzai, aspettando che Saizo facesse altrettanto mentre sentivo il familiare dolore acuto dietro gli occhi.
Me li strofinai un paio di volte per cercare di togliere la fastidiosissima e ben poco piacevole sensazione.
- Finalmente cogliona! Stavo invecchiando qui! -
Hidan e il suo tatto erano una cosa commovente...
Lo fulminai e rivolsi lo sguardo verso Rei
- Hmm... Interessante... - si avvicinò a me come un fulmine, abbassandosi a livello con i miei occhi - Sembra che dopotutto, Hidan abbia detto il vero. Bene - si rialzò, dandomi spazio per respirare - Sei benvenuta come ospite nel tempio. - e con quello se ne andò senza nemmeno guardarsi indietro.
Egocentrico.
- Oh be'! E' stato impressionante, Haiiro-san. Non me l'aspettavo proprio. - guardai la mano sulla mia spalla, notando che era attaccata a Saizo
- Be', era la mia ultima risorsa! - abbozzai un sorriso - E poi hai un controllo della spada veramente eccellente! -
Arrossì al complimento -Be'... E' la mia passione, quando non prego Jashin-sama mi alleno -
- Oi cogliona! Vieni qui! - vidi Hidan che dall'altra parte del campo si sbracciava per farsi vedere.
- Scusa, mi chiamano... - non cercai nemmeno di nascondere la mia crescente irritazione e, salutandolo con una mano, cominciai a camminare verso l'albino.
- Che cos'è tutta quella confidenza con il tizio?! -
Lo guardai male - E' simpatico. -
- E allora?! - per poco non scoppiai a ridere alla sua espressione - Adesso vieni con me! - e senza darmi il tempo di protestare mi prese per un polso, cominciando a tirarmi ingiro per il tempio come gli girava.
Girò per una serie di corridoi, stanze, stanzette, fino ad arrivare a quella che, ad una prima occhiata sembrava essere una porticina nascosta.
- Uh... Hidan? Dove cazzo stiamo anda-hfmp! - mi mise una mano sulla bocca mentre apriva il piccolo uscio e mi ci faceva passare attraverso.
- Questo è un posto dove andavo quando stavo qui... - cominciò sottovoce - E tu, cazzona - mi guardò - Mi accompagnerai -
Spiegatemi... Decideva tutto lui?
Feci spallucce mentalmente e continuai a farmi tirare.

Trenta minuti dopo ci vedevano sulle sponde di un fiumiciattolo dalle acque limpide.
- Però...! - commentai, osservando il luogo
- Bello eh? - fece lui, affiancandomi - Credo che farò un tuffo... Ti aspetto dentro! -
Feci un sospirone e annuii, andando dietro un albero per togliermi i vestiti.
- Oi cogliona! Ci sei?! -
Irritante. Molto irritante.
Finii di spogliarmi ( tenendomi su l'intimo perchè Hidan era pur sempre Hidan ) e, titubante, uscii dal riparo dell'albero.
Mi sentii da subito osservata.
- Hmm... Potrei abituarmici... - lo guardai male mentre, in acqua, incrociava le braccia sul petto - Datti una mossa e vieni, bastarda! -
- Fottiti - fu la mia risposta mentre mi calavo in acqua.
Era fredda.
-Porca miseria! - feci per uscire ma venni trattenuta e buttata con molta poca grazia sott'acqua.
Quando riemersi tremavo come una foglia - B-Bastardo! - gli schizzai dell'acqua in faccia
- Jashin! - fece esasperato - Hai così freddo!? -
- No! Tremo perchè ho caldo! - feci una pausa - Come diavolo fai a non congelare?! -
Rise di gusto - Perchè io non sono una ragazzina! -
Gli saltai letteralmente addosso cercando di annegarlo ma, chissà come mai, dopo nemmeno cinque secondi c'ero io sott'acqua ad annaspare per dell'aria.
- Vaffanculo Hidan! -
- Ti voglio bene anch'io, cogliona! - ghignò nella sua solita maniera strafottente.
Lo schizzai di nuovo, prima di rabbrividire e portare le braccia attorno al corpo per procurarmi un minimo di calore.
Hidan e le sue idee di merda.
- Io esco, non ho voglia di ammalarmi - sforzai una risata che, con i denti che battevano come pazzi, non venne fuori particolarmente bene.
- Eddai, rimani un po'! - mi prese per un polso e mi tirò verso di sè - Ti riscaldo io se vuoi - fece un sorriso a dir poco malizioso.
- Err... - misi le mani sul suo petto e cercai di allontanarmi quel tanto che bastava per guardarlo in faccia - Non provare a fare cose sconce o ti lascio qui. -
Rise e mi riportò appiccicata a lui - Non me lo sognerei nemmeno! Per chi mi hai preso!? - fece una vocina offesa e gli diedi una pacca sul braccio
- Taci idiota. Rovini il momento - mi misi a ridere a mia volta.
Passammo qualche minuto in un piacevole silenzio, dove gli unici rumori che si sentivano erano quello del vento tra gli alberi e della corrente del fiume.
Una parte di me era fermamente convinta che fosse morto e non me fossi accorta, quindi quando parlò arrivò come una sorpresa.
- Hai appena fatto un nuovo record! Sei riuscito a stare zitto per più di cinque minuti! Aspetta che lo dica a Kakuzu! -
- Poi sarei io quello che rovina i momenti... - roteò gli occhi - Comunque. - si avvicinò a me - Che ne dici di riprendere dove abbiamo lasciato questa mattina? - fece un ghigno e si abbassò al mio livello.
- Non vorrei sembrare ripetitiva, ma sbaglio o ti ho già detto che ho bisogno di tempo? -
Sbuffò, prima di cingermi i fianchi - Ma perchè?! Prometto di andarci piano! - mi diede un bacio a fior di labbra.
- Fammi... Fammici pensare, va bene? - sorrisi debolmente.
Sembrò soddisfatto e si allontanò per nuotare un po', mentre io uscivo e mi stendevo al sole per asciugarmi un minimo.
Ah, quella si che era vita!
Dopo un po' ache Hidan uscì dall'acqua e ci incamminammo per ritornare al tempio.

No, non esisteva.
Era una semplicissima cena, non mi sarei messa quel... Coso.
Hidan, notando la mia espressione di profondo disgusto seguì la linea del mio sguardo e scoppiò a ridere.
- Non ci credo! Spaventata all'idea di mettere un semplicissimo kimono! Jashin che divertimento! - cominciò a tenersi la pancia da tanto rideva.
- Senti, vorrei vedere te! E' una cosa scomodissima! - feci, guardandolo con aria indignata e poi, visto che non ne voleva sapere di smettere - E va bene, lo metto! Solo non scoppiare a ridere ogni volta che inciampo! Perchè inciamperò, sappilo! - e mi chiusi in bagno con il " coso ".
Ne riemersi cinque minuti dopo parecchio incavolata con me stessa per aver ceduto e essermi fatta convincere a metterlo... Non tanto per il fatto che era brutto, anzi,  ma era troppo lungo e ci inciampavo dentro ad ogni singolo passo.
- Finalmen- Whoa! - fece una faccia sorpresa - Allora esiste l'Haiiro che sembra una ragazza! -
- Non farti strangolare subito, va' - sospirai - Quando cado almeno cerca di prendermi, intesi? -
- Puoi contarci cazzo! -
E infatti, mossi i primi passi fuori dalla camera, caddi e finii faccia a terra.
- Ma non dovevi prendermi se cadevo!? - feci rialzandomi
- Ci ho provato! Se sei negata non è colpa mia! -
La seconda volta finimmo in due faccia a terra
La terza riuscì a prendermi prima che mi disfassi la faccia di nuovo.
- Jashin, fai proprio schifo! -
- Io te l'ho detto! Sei tu che non ci hai creduto! -
- Santo...! - si spazientì e mi prese in braccio, passandomi una mano dietro la schiena e una sotto le gambe - Adesso si ragiona! -
Dopo quello ( e la cena, s'intende ) ritornammo in camera.
Mi liberai del kimono praticamente subito e lo ripiegai, lasciandolo in un angolino.
Meno lo vedevo meglio sarei stata.
Sentii un paio di braccia cingermi da dietro - Hidan, che stai...? - mi ritrovai con a terra con lui sopra
- Non mi hai ancora dato una risposta, cogliona -
- E quindi mi salti addosso!? Non funziona così, te lo dico subito! - me lo levai di dosso con fatica immensa - Perchè non vuoi nemmeno darmi tempo di abituarmi?! Queste per me sono tutte cose nuove! Insomma! - sbottai, poi, notando la sua espressione stupita, mi diedi una calmata - Intendo dire... - sospirai e corsi in bagno, chiudendo la porta dietro di me e lasciandomi scivolare contro di essa fino ad arrivare a terra.
Ero un'idiota patentata!
Seppellii la testa tra le mani.

Hidan rimase seduto per qualche minuto prima che il suo cervello ritornasse al passo con la situazione, alzandosi e andando a bussare alla porta del bagno - Oi cogliona...! -
- Cosa vuoi? - arrivò la voce della ragazza, smorzata dal legno
- Mi... - quasi soffocò sulla parola dopo - Dispiace... -
Dal bagno non arrivò nessuna risposta per qualche secondo - Sei quasi morto dicendo quella frase, vero? -
- Mi conosci troppo bene bastarda! - rise
Si sentì il rumore della porta che si apriva e la faccia di Haiiro fece la sua comparsa - Non mi vuoi solo per il mio corpo, no? -
- Che è tutta questa insicurezza, cogliona!? Non eri così due minuti fa! - replicò confuso
- Dimmi solo la verità. Non voglio essere seria con te se per te è tutto un gioco. - fece seria lei.
- Mi stai facendo paura, bastarda! Che ti è capitato? -
- Ho semplicemente avuto troppe delusioni e... Ti amo sul serio... Quindi dimmi la verità -
Lui sospirò, passandosi una mano sulla faccia, per poi alzare le sopracciglia - Non saresti qui se non fossi serio -

Immediatamente mi sentii sollevata.
Anche perchè era un individuo completamente incapace di mentire ( o almeno, era incapace di mentire a Kakuzu ).
Gli buttai le braccia al collo, genuinamente felice e rimase fermo per qualche secondo - Che cazzo erano tutte quelle domande? - fece, ancora confuso.
-  Diciamo che nella mia vita ci sono state parecchie persone che sostenevano di volermi bene... Ma alla fine tutti quelli di cui avevo bisogno hanno finito con l'abbandonarmi... - mi rabbuiai - Ma sono felice che non sia così -
Hidan ricambiò l'abbraccio ridendo - E dove la trovo un'altra che mi sopporta?! -
- Bhè c- mi bloccò mettendomi una mano sulla bocca
- Voglio te. E adesso andiamo a dormire - sbadigliò - Ho un sonno fottutamente mostruoso -
____________________________________________
Hola!!
Va bene, dovevo aggiornare un botto di tempo fa, ma ero indietro con i compiti XP
Quindi siate buoni e sopportatemi XD
In ogni caso, capitolo un po' più " introspettivo " forse, degli altri... Boh, non mi escono un granchè bene 'ste cose XD
Spero vi sia piaciuto e spero di riuscire ad aggiornare più infretta!
Gomenasai per l'attesa!
Ciauuu!
Alice_
   
 
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