Anime & Manga > Captain Tsubasa
Segui la storia  |       
Autore: SherryKyuubiNoYoko    21/03/2008    7 recensioni
Sanae e Tsubasa, due ragazzi, due amici, due compagni, due anime che non si sono ancora trovate.
Riusciranno a costruire un rapporto nonostante la lontananza?
Paring: Sanae/Tsubasa
Leggermente OCC
SOSPESA FINO A SETTEMBRE
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Sanae Nakazawa/Patty Gatsby, Tsubasa Ozora/Holly
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

AMORE


Sanae Nakazawa stava seduta sotto un albero ad osservare il suo capitano che tirava il pallone in porta con furia.
Sembrava quasi arrabbiato. Ma perchè avrebbe dovuto esserlo? In fondo aveva appena vinto il torneo nazionale anche se pareggiando con la Toho. Avrebbe finalmente coronato il suo sogno di raggiungere Roberto in Brasile, eppure sembrava turbato.
La ragazza si fece coraggio e si avvicinò a lui intimorita.
-Tsubasa, va tutto bene?- chiese.
Il ragazzo si voltò e la trucidò con uno sguardo che le spezzò il cuore. Si accorse di lei subito dopo e cercò di rimediare all'errore rilassandosi completamente e rispondendo -Sto benissimo, non preoccuparti Sanae!-
La ragazza sospirò sollevata prima di accorgersi che il volto del ragazzo si era contratto nuovamente dalla furia.
-Tsubasa, sei sicuro di stare bene?- chiese ancora, avvicinandosi a lui ed asciugandoli il sudore.
Lo vide sorridere -Certo mia piccola Anego!- disse e subito dopo arrossì sentendo quello che aveva detto.
Anche Sanae si tinse di rosso, poi cercando di calmarsi pensò *Non farti strane idee, se no poi ti illudi e rimani come una scema a soffrire! Sai benissimo che lui è innamorato solo del suo pallone!*
I pensieri del ragazzo erano invece di opinione diversa *Non posso dirle che mi sono innamorato di lei dal momento che tra breve dovrò cambiare continente! Dio solo sa quanto l'amo. La metterei in valigia con me se non fosse per il fatto che abbiamo solamente 15 anni. Non posso chiederle di aspettarmi perchè la farebbe soffrire, ed  io mi sento un idiota per essermene accorto solo adesso dell'amore che provo verso di lei. E' incredibile sono stato cieco, vedevo solo il mio pallone ed adesso sto per perderla per il mio sogno.*
Come se avesse ascoltato i pensieri di Tsubasa, la ragazza gli disse -Mi raccomando, fatti valere in Sud-America, tutti dovranno sapere chi è il grande Tsubasa Ozora!-
-Te lo prometto Sanae! Mi mancherai tanto lo sai?-
Pugnalata al cuore, sapeva benissimo che lo diceva per una sua carissima amica e non ad una a cui si era innamorato.
-Mi mancherai anche tu!- la ragazza si avvicinò al volto del numero 10 e gli stampò un bacetto innocente sulla guancia.
Il  ragazzo non aspettandoselo la strinse di più a se, tanto ormai sapeva benissimo che non ce l'avrebbe fatta a resistere senza dirle ciò che provava.
-Sanae...- esordì con voce tremula.
-Sì?- chiese, ancora abbracciata al suo adorato capitano.
-...sono uno stupido!-
-No, non è vero!- lo rimproverò la ragazza.
-Lasciami finire per favore. Sono uno stupido. So che non ho il diritto di dirti di essermi follemente, pazzamente innamorato di te, ma è così. E' per questo, che sono uno stupido, l'ho capito dal momento in cui ho scoperto che ti avrei lasciato, ed è per questo che sono uno stupido.-
Sentiva il cuore della ragazza aumentare i battiti.
-Mi sono accorto del fatto che era grazie a te se vincevo le partite. Tu che facevi il tifo per me, che non hai mai dubitato delle mie potenzialità, tu che mi hai curato quando mi sono ferito alla gamba. Sei stata sempre presente per me e ti chiedo scusa, perchè nonostante vorrei avere una relazione con te non posso perchè ti farei solo soffrire, ed io impazzirei dal dolore se sapessi che stai male a causa mia. E' per questo che sono frustrato. Perchè ti amo però devo andarmene. Scusami Sanae, per il dolore che ti ho causato e sicuramente che ti causerò una volta in Brasile, ma credimi se ti dicessi che non esiterei a portarti con me se solo fossimo più grandi!-
Gli occhi della ragazza erano pieni di lacrime, era felice ma anche triste, sapeva che una relazione a distanza non avrebbe funzionato e che l'avrebbe costretta a notti intere passate a piangere, ma decise che voleva rischiare.
-Tsubasa, voglio rischiare! So che soffrirei per la tua lontananza ma so anche che senza di te non sarei in grado di vivere. Ti amo Tsubasa e sono certa che riuscirò ad aspettarti, anche se tornerai fra vent'anni.-
Il ragazzo era commosso dalle parole della sua menager, si avvicinò a lei e le diede un piccolo bacio sulle labbra. -Spero che manterrai la tua parola!- disse.

*****

Era il giorno della partenza e Tsubasa stava aspettando il pullman che lo avrebbe condotto all'aeroporto.
-Tsuby!-
Si voltò di scatto -Sanae!- sussurrò. -Non eravamo d’accordo che non saresti venuta? Ci farà soffrire entrambi, lo sai vero?-
-Lo so, ma non potevo lasciarti andare senza averti dato il mio regalo!-
Gli porse un piccolo pacchettino che il ragazzo scartò in fretta. All'interno c'era un bellissimo portachiavi a forma di pallone e che Sanae aveva firmato.
-Grazie è meraviglioso! Voglio che tu abbia il mio pallone, niente mi renderebbe più felice che sapere che il mio migliore amico e la mia ragazza passassero un po' di tempo insieme.-
Sanae sorrise.- Mi prenderò cura del tuo amico pallone come se fossi tu.-
Il pullman arrivò.
-Arrivederci Tsubasa!-
-A presto Sanae!-
Dopo un lunghissimo bacio, Tsubasa salì sul pullman...

Continua...


   
 
Leggi le 7 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Captain Tsubasa / Vai alla pagina dell'autore: SherryKyuubiNoYoko