Effy Stonem.
Questo era il suo nome. O almeno quello che gli altri credevano fosse il suo nome.
Nessuno si è mai sforzato di capirla, di conoscerla. Nessuno sa chi sia lei veramente. Tutti si limitano al: ‘Effy la sfigata’ ‘La cicciona’ ‘Stupida secchiona obesa’ ‘Verginella’ o al ‘Muori’ ‘Sparisci’
La insultavano, la picchiavano a sangue.
Piangeva, ma nessuno sapeva che in realtà tutto ciò non la toccava minimamente.
***
TRATTO DALLA STORIA
Zayn si sedette su un ramo, facendo attenzione a non fare movimenti bruschi, poi fissò davanti a sé, cercando di spiare la ragazza senza farsi notare.
Effy si levò gli occhiali, facendo riabituare gli occhi. Poi posò una mano sulla testa, afferrando quelli che lui credeva i suoi capelli, e tirandoli. Sfilò così la parrucca bionda, e togliendo anche la cuffia che conteneva i suoi lunghi e lisci capelli scuri.
Sollevò leggermente la maglietta, così che risultasse in evidenza una pancera parecchio imbottita, che la rendeva la solita cicciottella di sempre. Strappo il feltro, levandosi la pancera, e rimanendo con la sua normalissima e piatta pancia.
Stava per sfilare definitivamente la maglietta, quando un rumore la fece bloccare.
-Cosa cazzo significa tutto questo?!
-Cosa ci fai tu qui?