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Autore: matti_25    18/09/2013    3 recensioni
Manuel continuò ad avvicinarsi, ormai erano a pochi centimetri di distanza, ma le gambe gli tremavano dall’emozione; si fece coraggio, e la baciò.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Tunnel of love

Era il ventitre Luglio dell’anno 1983. Quel giorno a Londra era una giornata stranamente calda, il sole splendeva alto nel cielo completamente azzuro, e soffiava una piacevole brezza estiva. Quella, per Manuel, era una giornata speciale: la sera stessa ci sarebbe stato un concerto dei Dire Straits all’Hammersmith Odeon! Adorava i Dire Straits, ed il suo più grande sogno era andare ad un loro concerto, e quella sera si sarebbe finalmente realizzato! Era emozionatissimo! Sarebbe andata al concerto anche la ragazza che gli piaceva, Helena, e per questo era un’ po’ nervoso, perché sperava che quella sera sarebbe potuto finalmente arrivare il suo momento: aveva intenzione di dichiarsi!. Lui e Helena si erano conosciuti quell’anno, poiché entrambi facevano la stessa scuola, solo che Manuel era due anni più grande; l’aveva notata subito il primo giorno, quando, durante la ricreazione, girellava per i corridoi con le sue amiche, cercando di passare inosservata, e ne era rimasto incantato: adorava i suoi capelli castani, e i suoi grandi occhi marroni; da quel giorno, ogni mattina, scrutava tra la gente per cercare di vederla, ed ogni volta che ci riusciva, si sentiva bene, la sua giornata veniva migliorata! Quello che provava per lei non lo aveva mai provato per nessun’ altra ragazza, ma sfortunatamente, a parte qualche occhiata più unica che rara, Helena sembrava non vederlo. Ma quel giorno Manuel era così contento che non voleva pensare a cose tristi, ma solo a quello che credeva sarebbe stato un concerto pazzesco! La giornata passò velocemente, e mentre si avviava all’Odeon il sole stava tramontando, illuminando così la città di uno splendido colore arancione.
Le circa tremila persone che erano riuscite a comprare i biglietti si stavano accalcando in massa vicino all’entrata del teatro, in attesa di entrare.
Manuel era arrivato quasi per primo, sicchè entrò quasi subito dopo il suo arrivo.
La sala dove si svolgeva il concerto era grandissima; sul palco c’erano tutti gli strumenti: la batteria di Terry Williams in fondo, la tastiera di Alan Clark alla sinistra della batteria, con accanto il basso di John Issley, e sulla destra le chitarre dei fratelli Knopfler. Poco dopo entrò nel teatro anche Helena, bella come al solito: indossava dei pantaloni stretti di jeans ed una t-shirt nera, i capelli erano sciolti, e si perdeva nei suoi grandi occhi marroni. Intanto la sala si stava riempendo, e quando entrò l’ultimo spettatore, finalmente salirono sul palco i Dire Straits, esordendo con “Once Upon a Time In The West”. Il pubblico era già in visibilio, ma l’atmosfera esplose con la spettacolare “Romeo and Juliet”. Manuel era felice di assistere a quel concerto; mentre guardava Mark che suonava, però, non poteva fare a meno di tenere d’occhio Helena, che sembrava divertirsi davvero tanto: cantava e ballava, e come al solito era divina. Dopo “Sultans Of Swing” e “Private Investgation” il concerto volgeva ormai al termine, ma riservava ancora molte sorprese… Ecco Mark Knopfler che prende la sua Fender Stratocaster rossa, mentre il piano inizia a suonare le prime note di “Tunnel Of Love”.
Dopo poco entrò in scena anche Mark:

“Getting crazy on the waltzersbut it’s the life that I choose.”

Manuel capì che quello era il suo momento, iniziò a farsi strada tra la calca, avvicinandosi al punto dove si trovava Helena; lei si girò, e i loro sguardi si incontrarono, gli occhi azzurri di Manul e quelli marroni della persona che amava non riuscivano a staccarsi, erano uniti da un legame più forte di qualsiasi cosa sulla terra: l’amore.

“And the big wheel keep on turningneon burning up aboveand I’m just high on the world”.

Manuel continuò ad avvicinarsi, ormai erano a pochi centimetri di distanza, ma le gambe gli tremavano dall’emozione; si fece coraggio, e la baciò. Mentre le loro labbra si incontravano e si fondevano, diventando una sola cosa, la mente di Manuel fu invasa da un milione di pensieri e di sensazioni: dal timore alla gioia, dall’inquietudine all’euforia.

“Come on and take a low ride with me, girl, on the tunnel of love, yeah love, love on the tunnel of love, oh love love.”

Sulle note di una delle più belle canzoni mai scritte, quella che doveva essere una serata speciale, diventò una serata perfetta. Poi Manuel ed Helena si presero per mano, e finirono di assistere ad un concerto senza ombra di dubbio indimenticabile!
  
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