Grazie a Miss Black per il banner.




Era appena uscito con un nuovo ragazzo, un’altra cena dove, però non aveva concluso nulla. Nessun ragazzo riusciva a conquistarlo, lo lasciava deluso e alla fine l’aveva lasciato parlare pensando solo a mangiare. Aveva detto a Chuck che lo avrebbe chiamato per il prossimo appuntamento.
Si certo… lo chiamerò prestissimo.
Si ritrovò a pensare ironico, i ciottoli dei sassi sulla strada erano un ottimo svago e lo tenevano occupato, diventato delle mini palle da calcio.
Fuori la pasticceria si sentiva ancora il profumo di cornetti e da una discoteca fuoriusciva rumore di musica sparata a tutto volume.
Pandemonium… che nome azzeccato, lì dentro è un vero pandemonio.
Ci era andato una volta con una ragazza quando aveva voluto provare altro, ma non era andata tanto bene. Lei era ubriaca e in più non riusciva a farlo sentire bene, si era ritrovato solo con lei che ballava con un altro.
Camille Belcourt… la prima donna con cui sono uscito volontariamente.
Girò l’angolo per tornare a casa, i sassi erano finiti e non aveva le cuffie per pensare ad altro, l’unica cosa cui pensava era che presto sarebbe entrato nella nuova scuola. Ai genitori non bastava più che studiasse a casa, ora lo avevano iscritto all’istituto e avrebbe frequentato il terzo anno.
Diventerò un mito della scuola, le mie feste saranno uniche.
Decise mentre continuava a sentire la musica del Pandemonium, che bella ispirazione può darti un luogo qualunque in un momento qualunque.
Rialzò lo sguardo verso la strada canticchiando tra se e girò l’angolo.
Davanti a lui, lungo la strada c’erano due ragazzi e una ragazza. Il biondo continuava a fare battute mentre la ragazza rideva con lui traballando un po’ sui tacchi.
-Izzy sicura di sentirti bene, è da stamattina che non hai una bella cera- le chiese un ragazzo, aveva i capelli scuri e la voce più dolce che aveva mai sentito.
Il suo cuore perse un battito e si fermò a guardare.
-Si Alec non preoccuparti avrò un po’ di febbre. Piuttosto parliamo di pettegolezzi ho saputo che verrà un nuovo alunno in classe tua!- il ragazzo annuì rialzando la testa e Magnus notò quegli occhi blu sotto la luce del lampione e a quanto bello e dolce gli fosse sembrato quel ragazzo.
Ha gli occhi più blu che io abbia mai visto. Sembra il blu delle acque del mare.
-Si, hanno detto si chiamerà Magnus Bine o Bene… non ho capito- sussultò a sentire il suo nome e camminò verso quei ragazzi, doveva almeno conoscerlo ora che stava così male da non riflettere bene.
-Hai detto Magnus?- il ragazzo rialzò lo sguardo e sussultò alla vista di Magnus.
-Si- Magnus sorrise e allungò una mano verso il ragazzo.
-Allora ci vediamo a scuola lunedì. Tu… cioè voi siete?- la ragazza lo guardò attentamente passando poi al ragazzo accanto e di nuovo a lui.
-Alec e Isabelle Lightwood, mentre lui è Jace Herondale- Magnus strinse la mano a tutti e tre fermandosi per ultimo su Alec e tenendolo più a lungo, gli sembrava a disagio.
Forse nessuno di loro sa nulla… si vergogna.
-Piacere…- poi vide che nessuno parlava -ora devo andare, ci si vede a scuola- e tornò sul suo cammino verso casa. Più avanti si voltò verso il gruppo guardando Alec e sentendo nuovamente la risata.
E così capì di essere completamente e incondizionatamente innamorato di lui.

 
Ciao spero che questa one-shot vi sia piaciuta, è una specie di spin-off sulla coppia Malec della mia storia su Shadowhunter “Soon Everithing Change” dove sono tutti umani. Vi lascio il link e la trama in caso siate curiosi:
 Soon Everything Change
Magnus e Clary sono cugini, quando la ragazza si trasferirà da lui con Jocelyn, dovrà affrontare la sua nuova vita. S’innamorerà di Jace e scoprirà con il tempo chi è suo padre.
Cercherò di seguire al massimo la storia originale, portando i personaggi in una storia dove sono tutti umani e non ci saranno i demoni, angeli, vampiri etc.
Lù