Alla Mia EvilTwin – per i più, Suzako – che oggi compie gli anni.

A lei, che rompo sempre nelle conversazioni MSN, perché sono una brava Gemella buona – e come tale, devo guastare i suoi malefici piani di conquista.

A lei, che ormai conosco da un anno, e le voglio bene – nonostante abiti a troppi chilometri di distanza.

A lei, che con le sue storie mi ha dato tanto. E continua a dare.

In ultimo, sempre a lei, che ama questo pairing, e mi ci ha fatta affezionare.

Grazie(L).  

P. S. Ti ricordo che hai detto che, per te, è il pensiero che conta. Perciò soffri in silenzio. ùù

Pink Shadow

[Naruto=> Sakura][Sakura=> Naruto]

<<   Naruto, hai visto Sasuke?  >> chiese una bambina dai capelli rosa, rivolgendosi al compagno davanti a sé, che le dava le spalle.

Lui, di rimando, fece un segno di diniego con la testa. <<  No, dev’essere in giro  >>.

<<  Oh, d’accordo, allora  >> rispose lei, con una sfumatura di delusione nella voce. <<  Avvertimi se lo vedi  >>.

[Don't trust, things will never change]

<<  Ehi, Naruto, hai visto Sasuke?  >> domandò una ragazza, dal passo incerto.

Sakura non poté vedere le dita chiuse a pugno del compagno stringersi con rabbia. <<  Questa è la quarta volta che me lo chiedi da stamattina  >> lei, a questo punto, curvò leggermente le labbra. <<  E la risposta è sempre no >> disse stancamente.

<<  Già  >> replicò solo, storcendo la bocca.

[Don't wait, the chance will pass you by]

<<  Sakura?  >>.

<<  Sì, Naruto?  >>.

<<  Ecco, io...  >> tentò di articolare, per poi fallire miseramente. <<  Niente, lascia perdere  >>.

<<  Come vuoi  >> fece, senza andare oltre.

<<  Sai mica dov’è Sasuke?  >> chiese d’un tratto, con semplicità.

Lui sospirò pesantemente. <<  Ci si vede, Sakura  >>.

<<  A dopo, Naruto  >>.

[Time's up to figure it out]

<<  Sei ancora qui  >> fece lo stesso ragazzo di poco prima, che, sorridendo amaro, le si sedette accanto.

<<  Temo di essermi persa  >> constatò lei, poggiando la propria testa sulla mano sinistra.

Lui guardava basso, ora. <<  Sasuke non tornerà, Sakura  >> rivelò d’un tratto, spiazzante. <<  Mai più  >>.

La kunoichi inclinò la testa da un lato, rivolgendogli uno sguardo corrucciato. <<  Lo so  >> replicò, infastidita, come se ciò che le avesse detto fosse ovvio.

Gli occhi ancora ostinatamente bassi. <<  Allora perché continui a chiedermelo?  >>.

Naruto la vide mordersi le labbra, incapace di rispondere. Perciò, si limitò unicamente ad alzare le spalle.

<<  Mi segui ovunque  >> continuò, torcendosi le mani. <<  Non che mi dispiaccia  >> chiarì poi, arrossendo. <<  Però…  >> si morse la lingua, non riuscendo ad andare avanti.

<<  Te l’ho detto  >> intervenne, rompendo il silenzio invadente. <<  Non trovo più la strada  >>. E quando Sakura gli sorrise, lo shinobi non seppe se fosse per il caldo soffocante, o a causa sua, che il respiro divenne d’improvviso così dannatamente difficoltoso.

E se a questo si aggiunge il tocco leggero e fresco della mano di lei, che cercava la propria con gentilezza, di sicuro, il respiro era passato in secondo piano rispetto a quelle due chiazze vermiglie sulle guance di lui, che si erano inevitabilmente andate a formare, traditrici.

<<  Naruto  >> lui, al suono inaspettato della sua voce, si riscosse, <<  mi accompagni?  >>.

E un’ombra rosa scomparve dietro le sue labbra.

  [You can't say it's too late.]

Fine.

Note dell’autrice:

Ultimamente, cari lettori, scrivo cose a cui non so dare né un’origine, né un arrivo. Ergo, non capisco cosa una mazza di quello che voglio dire.

Spero sia una fase. Spero.

Ah, ovviamente, è un po’ nonsense. E brutta, ma questi sono dettagli. Per di più, è la mia prima NaruSaku. Wow! (L)

Oh, le frasi tra parentesi sono prese dalla canzone Some say, dei Sum 41. Adoro questa band. *W*

Vorrei ringraziare Kaho_chan per il suo aiuto, poiché mi ha consigliato e detto il suo parere riguardo alla storia. Grazie, Leti. *__*

Suza-chan? Sei già scappata? Peccato, e io che volevo accettare l’offerta di una di quelle fantastiche mentine…

In fede di un rinsavimento,

Anle