Storie originali > Drammatico
Ricorda la storia  |      
Autore: Mello    25/03/2008    3 recensioni
Gridando contro il cielo le mie lacrime si confondono con la pioggia, - Non dovevi farmi questo.. -
Mi odio.
Odio me stesso con tutto il cuore, odio il fatto che per salvare la mia anima dalla dannazione ora tu non ci sei più. Maledetta notte, maledette leggi e maledetto mondo.
Genere: Drammatico, Song-fic, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Per quello che sentiamo dobbiamo chiedere perdono?



Ripropongo questa fanfiction modificata leggermente, lascio a chiunque libera interpretazione.
 

*******

Stavolta ciò che voglio sei tu,
Non c’è nessun altro
Che può prendere il tuo posto.
Stavolta mi hai bruciato con il tuo sguardo.
Vedi il passato, tutte le bugie?
Lo porti tutto via..

- Ti proteggerò, io per te ci sarò sempre. -
Era questo che non facevi altro che ripetermi vero?
Me lo sussurravi spesso all'orecchio, voce strozzata dalla passione che ci consumava lentamente e lacrime che solcavano inesorabili le guance, rendendo vivo e maggiormente consapevole il nostro dolore.
Ricordo bene come conducevo le giornate quando ancora non eri entrato a far parte di me, quando eravamo come tutto il resto del mondo ci conosce. Mi svagavo in compagnia di qualche ragazzo occasionale che riusciva solo per pochi istanti a colmare quel senso di vuoto che provavo dentro, urlando silenziosamente da ogni fibra del mio essere.
Poi un giorno i miei occhi si sono specchiati nel mare blu dei tuoi, in una volta diversa da tutte le altre, e da lì non sono più emerso.
Mi hai conquistato lentamente, a poco a poco sei riuscito ad entrare là dove nessuno aveva mai osato tanto, probabilmente perchè ero consapevole che quel posto era tuo, tuo soltanto, seppur sbagliato.
Mi conosci meglio di chiunque altro, mi sei sempre stato vicino infondendomi quel calore che sembrava non essere mai sufficiente, ne volevo sempre di più, ancora e ancora, insaziabile.
Da quando la nostra è diventata un'overdose d'amore?
Credo dal giorno in cui si sono posate le mie labbra sulle tue, timidamente, sorridevi un pò imbarazzato ma si capiva chiaramente che eri felice, così come lo ero io.
Quante emozioni tutte insieme.. Un vortice di pensieri contrastanti mi attanagliava la mente. Stavo sognando oppure no?
Cosa sarebbe accaduto d'ora in avanti? Io e te finalmente congiunti, la tragedia poteva avere inizio.
Se ci ripenso credo che in quegli attimi ero troppo ubriaco del tuo amore per poter riflettere lucidamente, ma dopotutto sapevo che l'effetto era scontato.
Non riuscivo proprio a staccare le mie mani dai tuoi capelli morbidi, io e te siamo legati dal destino, questo lo sai non è vero? Perchè siamo nati in questo modo unicamente per avere la certezza d'incontrarci, non c'era altro metodo.

Portami via,
Portami via.
Non ho niente ancora da dire,
Portami via e basta.
Cerco di fare a modo mio per te,
Ma mi sento ancora così perso.
Non so cosa dire.
Cos’altro fare.
L’ho visto tutto e non è mai abbastanza,
Continua a lasciarmi, ho bisogno di te..

Ti prego portami via lontano, in un posto che nessuno conosce, in un luogo nascosto dove il cielo e il mare sono un tutt'uno e la vita può essere perfetta anche per noi.
Me lo avevi promesso.
Mi dicevi - Io e te non ci lasceremo mai -
E allora perchè.. Perchè te ne sei andato via, lasciandomi solo contro il mondo.. Solo contro tutti.
Chi ci sarà adesso a difendermi?
Chi altro mi dirà che sono la persona più meravigliosa che ci sia?
Ed io.. Io come posso vivere senza di te, vuoi spiegarmelo?!
No, non ti odio.
Ti amo semplicemente con tutto me stesso.
Ma non dovevi, tu non dovevi fare ciò che hai fatto.
Credi che adesso sia contento? Che ora starò meglio senza di te?
Mi sento a pezzi e nemmeno posso dire che la mia anima è in frantumi, l'hai portata via con te, poichè la mia esistenza eri tu.
E se ne sono andati anche i giorni felici, le parole d'amore sussurrate di nascosto, i baci che creavano dipendenza.
Il tuo sorriso, le tue mani, il tuo respiro, il tuo sapore. Come hai potuto privarmi di tutto questo?
Eppure non sei mai stato un essere egoista.
Sempre disponibile, sempre altruista e sincero. Questo è il ragazzo che amo.
Ma le cose non sono più così.

Non abbandonarti ancora a me,
Non dimenticare chi sono,
So che non sono ancora lì.
Ma non lasciarmi stare qui da solo,
Stavolta ciò che voglio sei tu.
Non c’è nessun altro che può prendere il tuo posto,
L’ho visto tutto e non è mai abbastanza.
Continua a lasciarmi,ho bisogno di te..
Portami via,
Portami via..
Non ho niente ancora da dire,
Portami via e basta..

Gridando contro il cielo le mie lacrime si confondono con la pioggia, - Non dovevi farmi questo.. -
Mi odio.
Odio me stesso con tutto il cuore, odio il fatto che per salvare la mia anima dalla dannazione ora tu non ci sei più.
Maledetta notte, maledette leggi e maledetto mondo.
Perchè.. Dimmi perchè l'hai fatto?
Perchè non mi hai concesso di morire con te?
Io così non riesco a starci, lo sai vero?
Sento ancora il tuo sangue e le mie lacrime sul corpo.
La voce strozzata, il cuore che minacciava pericolosamente di fermarsi.. Assieme al tuo.
E non immagini quanto ho sperato, quant'ho pregato di volare via insieme a te in quei momenti che tutt'ora mi squarciano il cuore. Ma adesso questo mio desiderio sta per realizzarsi, quindi aspettami, stavolta nessuno ci impedirà di stare insieme per l'eternità, vivendo un amore puro e degno di questo nome, un amore che nonostante tutto non può essere sbagliato.
  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Drammatico / Vai alla pagina dell'autore: Mello