2. Confronti
Abbiamo lasciato i nostri due bizzarri personaggi mentre facevano la loro primissima conoscenza, ed è qui che li riprendiamo, mentre si confrontano sulla soglia della Casa Grande.
Chirone non sapeva cosa pensare dell'ospite inatteso che aveva davanti a sé. Era un genere di – Persona? Entità? Mostro? Dio? - a cui non era abituato, ed essendo il cavallo un animale abitudinario, la cosa non andava giù al suo didietro equino. Lo strano tizio, invece, sembrava essere totalmente a suo agio seduto nella veranda, e si era messo proprio sulla sedia preferita del signor D, così intoccabile che Chirone si stupì di avere ancora davanti un essere umano invece di un delfino o di una marmotta ubriaca. Ma stranamente non c'era ancora traccia del dio dei superalcolici dalla sera prima.
Alla fine, dopo un silenzio imbarazzante, il singolare mammifero zoccolato si decise a parlare.
- Allora, ehm... Intanto mi presento... io sono Chirone, il direttore delle attività del Campo Mezzosangue, nonché direttore effettivo, perché sai, colui che, in teoria, dovrebbe esserlo preferisce, ehm, dedicarsi ad altre occupazioni. - Fece una pausa, guardando sconsolato la partita di pinnacolo ancora in corso sul tavolo. - Comunque, con chi ho il piacere di parlare? -
- Ora vorrebbe sapere il mio nome, vero? - Ribattè l'altro.
- Mi sembra il minimo... -
- Il problema è che me ne hanno dati così tanti.... -
- Scegline uno, no?!- Suggerì Chirone,mentre la sua coda, stranamente simile a un mocio Vileda, si muoveva, tradendo impazienza e nervosismo.
- Va bene, devo dire che quello che mi ha dato mia madre è sempre stato il mio preferito, quindi... Piacere, io sono Jesus. - Concluse l'uomo sorridendo, senza badare all'assurdità della frase che aveva appena pronunciato.
Chirone gli strinse la mano, un po' interdetto, e gli chiese: - Scusa, ma un nome alle anagrafe te l'avranno pur messo -
- Oh, i miei ci hanno provato. Hanno fatto un viaggio così lungo per registrarmi nel censimento! Ma poi c'era il re che era un pazzo assassino e aveva deciso di uccidere tutti i bambini appena nati, quindi è stato meglio non registrarmi affatto. Sono dovuti perfino scappare in Egitto per salvarmi! Adesso mia madre odia la burocrazia. -
“E io che pensavo di essere strano!! Questo qui non ha tutte le rotelle a posto... Ne ho sentite di storie bislacche, ma questa le batte tutte!” si disse tra sé e sé il centauro. Ma decise di far finta di nulla: aveva sentito che, se non li assecondi, i pazzi possono arrabbiarsi sul serio.
- Certo. Ehm... allora, tu lo sai che posto è questo? -
- Questo è il Campo Mezzosangue. -
Chirone si stupì molto della risposta. - Era una domanda retorica, tu come fai a saperlo?! - Chiese, non tanto educatamente a causa della sorpresa inaspettata.
- Facile, me l'ha detto lei prima, ricorda? - Rispose l'altro, per nulla scalfito dal tono del vecchio cavallo scorbutico.
Non se lo ricordava. Ma, prontamente, finse il contrario. - Ah già, è vero, ti chiedo scusa! Tornando a noi, immagino che tu voglia spiegazioni riguardo a questo posto... -
- Oh si, grazie, si sta rivelando una piacevole visita! Comunque non si preoccupi, ancora non l'Alhzhaimer non ce l'ha, e non importa se non si ricorda la nostra conversazione di prima, capita a tutti di dimenticare qualcosa ogni tanto. - Disse con tutta la tranquillità del mondo davanti alla – faccia? muso? - basita di Chirone, che si tinse subito di rosso.
- Non so come tu abbia fatto, ma questi sono affari miei. Vieni, è meglio che ti porti a fare un giro per il campo. Ma prima, per piacere, lavati quei piedi che sanno di gorgonzola stagionato e mettiti queste. - Disse, lanciando delle scarpe da ginnastica a Jesus e indicandogli il bagno.
- Potrei avere della mirra? Per i piedi... -
Chirone mostrò il lato b cavallino e se ne andò senza proferire parola.
- Immagino che questo sia un no... -
N.d.A.
Sarò breve, lo giuro. Spero che il
capitolo vi sia piaciuto, avete iniziato
a intuire l'identità del misterioso uomo
sulla trentina? Lasciate una piccola recensione
anche se pensate che l'idea non funzionerà mai.
Al prossimo capitolo!
Letizia