Quando Beatrice si tagliò le vene la prima volta, aveva tredici anni. Quando Laura vide tutto quel sangue, ne aveva dodici. E Filippo aveva imparato a sue spese ad odiare le colombe bianche.
Beatrice ha la depressione, una depressione che la corrode, Filippo ha un passato da dimenticare che sembra incombere e la cui ombra oscura la sua vita da troppo, troppo tempo. E poi c'è Alice, che vorrebbe salvare tutti, ma che alla fine sarà lei a dover essere salvata.
Un panorama impregnato di dramma che si sfuma con il romantico più profondo, perchè il più tragico dei drammi è l'AMORE.