Fumetti/Cartoni americani > Pucca
Ricorda la storia  |      
Autore: Shainareth    26/09/2013    1 recensioni
Riportò prontamente lo sguardo su Pucca che, inginocchiata a terra, lo fissava con un bel sorriso stampato in volto e gli faceva cenno di avvicinarsi.
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Garu, Pucca
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A



KITTENS AND KIDS




Appoggiata con la schiena allo stipite del portone spalancato, Pucca attendeva impaziente sulla soglia del ristorante, volgendo di tanto in tanto lo sguardo alla strada. Quando lo vide all’orizzonte, che correva nella sua direzione, saltellò sulla punta dei piedi, agitando il braccio a mezz’aria in segno di benvenuto e di gioia. Ricambiando energicamente il saluto, Garu la raggiunse in breve insieme a Mio e, sorridendosi a vicenda, i ragazzini presero a scorrazzare all’interno del locale, sordi ai richiami della gente che, divertita e incuriosita da tanta complicità, li vedeva sfrecciare oltre. Salirono la lunga scalinata che conduceva al piano di sopra e si infilarono di gran carriera nella camera della bambina.
   Entrando, tuttavia, Garu tentennò sull’uscio alla vista delle tante foto che lo ritraevano e che adornavano le pareti e i mobili. Rimase spaesato e imbarazzato, ma quel suo pudore durò appena una manciata di istanti, perché un miagolio richiamò la sua attenzione. Riportò prontamente lo sguardo su Pucca che, inginocchiata a terra, lo fissava con un bel sorriso stampato in volto e gli faceva cenno di avvicinarsi. Lui obbedì, accucciandosi accanto a lei mentre già Mio sgattaiolava sotto al letto. La bambina scostò la coperta che nascondeva il punto in cui era sparito il gatto e fu proprio lì che, nella penombra, Garu s’incantò ad ammirare lo spettacolo più bello in cui si fosse mai imbattuto in vita sua: avvolta in un giaciglio che si era preparata già da tempo in previsione di quel giorno, Yani se ne stava distesa sul fianco, tutta presa dall’accudire i tre cuccioli dal pelo scuro che aveva appena dato alla luce.
   Garu vide Mio strusciare il musetto contro quello della gatta che lo aveva appena reso padre e si volse nuovamente verso Pucca, che ricambiò il suo sguardo gioioso. Quasi contemporaneamente, si stesero entrambi a pancia in giù, gli occhi fissi sulla famigliola radunata sotto al letto e il sorriso che non avrebbe certamente lasciato i loro visi almeno fino a sera. A vederli così vicini e affiatati, veniva spontaneo pensare che si sentissero orgogliosi come se fossero diventati un po’ genitori anche loro.





  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > Pucca / Vai alla pagina dell'autore: Shainareth