27/09/2013
1 recensioni
La notte non gli sfugge dalle dita, lui la governa e la modella a suo piacere. Quel sorriso che sembra essere creato in paradiso si impossessa del viso di quello che è uno degli angeli neri più belli e dannati che il mondo abbia mai visto. Louis è felice, è giovane, Louis è libero. La notte gli appartiene ed è la sua migliore amica, lo è sempre stata.
L'ha cresciuto nel suo silenzio, l'ha cullato nel suo vento fresco ed ha asciugato le sue lacrime con lo scorrere dei minuti e delle ore.
Louis è una creatura della notte e delle stelle, le stesse che adesso osserva attentamente, sorridendo, perchè lui é così, lui sorride e quando lo fa perfino la notte impallidisce e si inchina e rispetta il coraggio che scorre nelle vene del castano, ammira le parole taglienti di cui sono capaci quelle labbra e custodisce quei segreti che Louis ha paura di rivelare anche al suo cuore. Si dice che tutte le cose o le persone che perdiamo nelle nostra vita prima o poi le ritroveremo per strada, proprio dietro l'angolo, come se, in qualche modo, senza rendersene conto, ci stessero aspettando. E Louis lo sa, sa che è vero e sa che sarà la notte a riportare tra le sue braccia l'unica persona di cui sia mai stato innamorato sul serio, fino a farsi e a farlo a pezzi, solo per avere la possibilità di ricostruirsi dall'inizio, la possibilità di dar vita a due nuovi bellissimi esseri che alla fine somigliano ad uno, insieme. Louis l'avrebbe ritrovato prima o poi, per non perderlo mai più, e poi sarebbero stati solo loro due, la notte e la libertà dei loro venti anni scarsi.
Per questo Louis si guarda attorno, sempre, anche mentre accende la sua chesterfield blu e con sentimento se la porta alle labbra.
Gli occhi, il cui colore Louis ha rubato peró al cielo diurno, sono chiusi mentre le labbra carezzano il filtro e lo accolgono con devozione.
Aspira Louis, aspira il tabacco e si bea del solito pizzicore che sente in gola e sulla lingua.
Lascia le gambe pendere giù da quella terrazza e lentamente le muove, mentre tiene il fumo dentro proprio come cerca di tenere quel cuore che sembra non esserci più perchè se ne è andato con lui. Louis fuma, fuma e rinasce quando ad ogni tiro crede di star rimettendo insieme quei cocci che non sono caduti, sono solo scheggiati, perchè lui non lo sa, non crede di essere forte nonostante se lo sia dimostrato ogni giorno. Fuma e lo fa con passione, perchè è una necessità, è ció che lo tiene intero adesso che il suo lui non lo fa più.
Tira il mozzicone a terra e in quell'esatto momento sorride. Sorride contento del fatto che aveva ragione, che è vero che la vita ha la tendenza a riportarci indietro le persone giuste, facendocele trovare dietro l'angolo, perchè il riccio è proprio lì, poggiato ad un muro di quella terrazza e "Ci ho messo mesi a trovarti" sussurra tranquillo.
"Ci ritroveremo sempre, io e te" sorride sapiente il maggiore porgendo una sigaretta al suo lui e sorridendo alle stelle.
Effy mi aveva promptato "Louis e fumo" ma poi i Simple Plan si sono messi in mezzo con la mia canzone preferita e....questo è nato, ha pochissimo senso logico ma stranamente mi piace :) quindi grazie little fighter !
L'ha cresciuto nel suo silenzio, l'ha cullato nel suo vento fresco ed ha asciugato le sue lacrime con lo scorrere dei minuti e delle ore.
Louis è una creatura della notte e delle stelle, le stesse che adesso osserva attentamente, sorridendo, perchè lui é così, lui sorride e quando lo fa perfino la notte impallidisce e si inchina e rispetta il coraggio che scorre nelle vene del castano, ammira le parole taglienti di cui sono capaci quelle labbra e custodisce quei segreti che Louis ha paura di rivelare anche al suo cuore. Si dice che tutte le cose o le persone che perdiamo nelle nostra vita prima o poi le ritroveremo per strada, proprio dietro l'angolo, come se, in qualche modo, senza rendersene conto, ci stessero aspettando. E Louis lo sa, sa che è vero e sa che sarà la notte a riportare tra le sue braccia l'unica persona di cui sia mai stato innamorato sul serio, fino a farsi e a farlo a pezzi, solo per avere la possibilità di ricostruirsi dall'inizio, la possibilità di dar vita a due nuovi bellissimi esseri che alla fine somigliano ad uno, insieme. Louis l'avrebbe ritrovato prima o poi, per non perderlo mai più, e poi sarebbero stati solo loro due, la notte e la libertà dei loro venti anni scarsi.
Per questo Louis si guarda attorno, sempre, anche mentre accende la sua chesterfield blu e con sentimento se la porta alle labbra.
Gli occhi, il cui colore Louis ha rubato peró al cielo diurno, sono chiusi mentre le labbra carezzano il filtro e lo accolgono con devozione.
Aspira Louis, aspira il tabacco e si bea del solito pizzicore che sente in gola e sulla lingua.
Lascia le gambe pendere giù da quella terrazza e lentamente le muove, mentre tiene il fumo dentro proprio come cerca di tenere quel cuore che sembra non esserci più perchè se ne è andato con lui. Louis fuma, fuma e rinasce quando ad ogni tiro crede di star rimettendo insieme quei cocci che non sono caduti, sono solo scheggiati, perchè lui non lo sa, non crede di essere forte nonostante se lo sia dimostrato ogni giorno. Fuma e lo fa con passione, perchè è una necessità, è ció che lo tiene intero adesso che il suo lui non lo fa più.
Tira il mozzicone a terra e in quell'esatto momento sorride. Sorride contento del fatto che aveva ragione, che è vero che la vita ha la tendenza a riportarci indietro le persone giuste, facendocele trovare dietro l'angolo, perchè il riccio è proprio lì, poggiato ad un muro di quella terrazza e "Ci ho messo mesi a trovarti" sussurra tranquillo.
"Ci ritroveremo sempre, io e te" sorride sapiente il maggiore porgendo una sigaretta al suo lui e sorridendo alle stelle.
Effy mi aveva promptato "Louis e fumo" ma poi i Simple Plan si sono messi in mezzo con la mia canzone preferita e....questo è nato, ha pochissimo senso logico ma stranamente mi piace :) quindi grazie little fighter !