Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio!
Ricorda la storia  |      
Autore: metaldolphin    27/09/2013    3 recensioni
In un giorno tranquillo di navigazione, Sanji ha la conferma che tra due compagni di ciurma qualcosa è cambiato... riuscirà a farsene una ragione o Mr. Prince si sentirà in dovere di intervenire?
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nami, Roronoa Zoro, Sanji | Coppie: Nami/Zoro
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Già da qualche giorno, il Cuoco era intrattabile.
Per carità, svolgeva i suoi compiti sempre bene, ma i segnali, anche i più piccoli era difficile ignorarli, nello spazio limitato della nave.
Era divenuto taciturno, faceva meno corte alle ragazze di bordo, la sua irritabilità era alle stelle ed aveva aumentato il suo consumo di sigarette in modo esponenziale.
Accese l’ennesima, appoggiando i gomiti al parapetto del ponte e sbuffò una nuvoletta di fumo dopo aver aspirato. Osservò il resto della Ciurma: i suoi componenti erano occupati nelle quotidiane attività.
Franky ed Usopp erano scesi in laboratorio, gli altri erano sul prato.
La bella Robin spostava i suoi occhi color ghiaccio sulle righe del libro che teneva in mano, immersa nella lettura; con l’altra, carezzava distrattamente, la pelliccia di Chopper che le dormiva in grembo.
Brook costruiva accordi per una nuova canzone, sul suo violino.
Rufy dormiva scomposto verso prua.
Zoro faceva lo stesso, nella sua consueta posizione con le mani dietro la nuca, presso il mandarineto… dove anche Nami stava a curare i suoi amati alberelli.
Gli venne su il nervoso.
La rossa indossava una corta gonnella e, anche a quella distanza, Sanji avrebbe potuto giurare di aver visto quel dannato marimo sbirciare sotto lo striminzito indumento che poco celava le grazie della Navigatrice.
Pronto a dargliele di santa ragione, iniziò ad incamminarsi verso di lui; poi lei si voltò verso lo Spadaccino e li vide guardarsi, lei sorrise facendogli l’occhiolino e si girò nuovamente, con falsa indifferenza, verso le piante, ritornando a dargli volutamente spettacolo.
Il biondo rimase ad occhi aperti, con la mandibola spalancata, la sigaretta ormai sul pavimento calpestata dal tacco dello stivale… il resto della Ciurma non si era accorto di nulla, ma Sanji aveva visto chiaramente lo scambio tra i due: era da giorni che li teneva d’occhio, scoprendo, poco a poco, l’intesa che si stava stabilendo tra i due.
Prima soltanto vicini a tavola, poi lei aveva preso ad accomodarsi a leggere sul prato accanto a lui, anziché sulla sdraio come Robin, quando potevano scendevano dalla nave insieme, per non parlare di strusciamenti e sfioramenti vari…. e adesso questo!
Afferrò il corrimano, quasi a volerlo stritolare, ma non intervenne: dopotutto Nami era consenziente e libera di stare con chi volesse; inoltre sembrava proprio felice.
Il Cuoco si chiese, allora, da dove derivasse tutta quella rabbia: non poteva dirsi propriamente geloso. Certo, amava Nami, come ne voleva a tutte le belle donne del mondo…
E poi capì.
Ciò che non gli dava pace, era l’essere stato (in un certo senso) battuto nel proprio campo, da quella pigra testa d’alga, preferito a lui dalla bella Nami.
Sì, aveva vinto, lo Spadaccino: aveva conquistato il cuore della Navigatrice, che ora gli sedeva vicino, serena, poggiandosi la testa di lui in grembo per giocare con i suoi capelli dallo strano colore.
Sembra saperlo, Zoro, di averlo battuto: lo vedeva nello sghembo sorriso che aveva in volto, mentre si godeva le attenzioni di lei.
Alzò gli occhi al cielo, Sanji, era ora di andare a preparare il caffè. Sospirando, lanciò un’occhiata alla coppia e, scuotendo la testa, tornò in cucina.
Una ragazza poteva permettersi di lasciarla allo Spadaccino… Mr. Prince avrebbe avuto tutte le altre!
 
   
 
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio! / Vai alla pagina dell'autore: metaldolphin