Prologo

POV BELLA
 
Credere in me.
 
Me lo dicono tutti in questo periodo.
 
Credi in te Isabella, puoi farcela.
 
Sorrido e annuisco ogni volta, per poi sfogare le mie lacrime e la mia frustrazione quando mi ritrovo sola.
Guardo il mio riflesso allo specchio e piango, disperata.
Il mio ventre è ancora piatto, ma presto si gonfierà.

Amo già la piccola creatura che cresce in me, in qualche modo non mi sento sola. C’è il mio piccolo fagiolino adesso.

Ma ho paura, tanta.

Avevo pianificato ogni cosa della mia vita. Un attimo e non c’era più alcuna certezza e il futuro che avevo così attentamente programmato è stato spazzato via.

Diventerò madre.
Sarò abbastanza brava da non fargli sentire la mancanza di un padre che quando ha saputo della sua esistenza mi ha scaricata senza pensarci due volte?
Cosa gli dirò quando all’asilo faranno i disegnini per la festa del papà e lui non lo avrà?
Non avrà un padre a cui chiedere consigli sulle ragazze, se sarà maschio.
Non avrà un padre ad essere geloso di lei e proteggerla, se sarà una femmina.
 
Alcuni mi hanno suggerito la vita più facile, cioè abortire. Ma io non ucciderò mio figlio.

Adesso è diventato l’unica ragione della mia vita ed anche se tremo dalla paura farò di tutto per farlo felice e se è necessario farò sia da madre che da padre.

Posso farcela. Voglio farcela. Devo farcela.
 
 
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Sono tornata e come ogni volta che inizio una storia sono NERVOSISSIMA! :D
Ecco a voi il prologo di questa nuova storia.
So che è breve, ma questo è solo l’inizio.
L’idea mi è venuta ascoltando la canzone “la cura” ascoltatela se non la conoscete, anche se ne dubito.

Ditemi cosa ne pensate, per chi mi conosce sa quanto sia importante per me. Che siano complimenti o critiche.
Ogni 3 o 4 giorni aggiornerò i capitoli.
-Rossy