7.25
Ecco che ora fa la mia sveglia, "voglia di alzarmi saltami addosso!" comunque mi alzo svogliatamente dal mio letto afferro il telefono sul comodino e controllo i messaggi o le chiamate perse ricevute : 3 chiamate perse da Zayn e 2 da Niall,  più 2 nuovi messaggi

Da Zayn :
Hey amico, ti aspetto sotto scuola
ps : stasera do una festa a casa mia, non puoi mancare!

Come se fosse una novità, i suoi genitori sono fuori per lavoro e lui organizza un mega party a casa sua!

Da Niall :
Hazza, alza quel sedere dal letto e corri al bar sotto scuola... cè una rissa!

A Niall :
Grazie, ma le risse da bambini non fanno per me,  e poi sotto al bar della scuola... Che idioti, possono scoprirli facilemente e sospenderli!

Ancora assonnato butto il telefono sul letto e tento invano di alzarmi, i miei piedi toccano il legno freddo del pavimento della mia stanza, mi siedo sul letto, stropiccio gli occhi e mentre provo a rialzarmi inciampo sulle lenzuola e casco per terra come una pera cotta " Il buongiorno si vede dal mattino no?".
Vado in bagno, mi faccio una doccia, mi vesto, prendo lo zaino e scendo giù in cucina dove trovo mia madre intenta a finire di preparare la colazione e a portare tutto a tavola,
-Buongiorno Harry, dormito bene?- chiede voltandosi verso lo sgabello su cui sono seduto
-Si grazie, cosa hai preparato oggi per colazione?- chiedo
-Latte, cereali e se vuoi della frutta..- risponde mentre mi porge la tazza colma di cereali
-Grazie, ma come mai oggi sei cosi tesa?- chiedo mentre imbocco la prima cucchiaiata
-Ma come non ti ricordi? Oggi torna Angel!- risponde entusiasta
-Angel! No, ti prego, la giornata è cominciata male, ma non pensavo potesse andare peggio..-dico facendo una faccia disgustata
-Ma dai, su! Sono sicura che in fondo in fondo sei contento che ritorni!-
-Ma MOLTO infondo!- dico sottolineando il molto
-Dai, non essere cosi scettico, in fondo è la tua sorellastra, dovrete condividere la stessa casa se non per dire la stessa stanza..- dice lei
-Cosa? Nono, si arrangia nella stanza di Gemma, io in camera mia non ce la voglio!-
-Spiacente, ma tua sorella torna stasera, e il suo ragazzo verrà a stare da noi, quindi ti tocca stare con Angel!-
-Ma non può venire il ragazzo di Gemma in camera mia e Angel va con lei?-
-Beh suppongo che Gemma e lui vorranno stare un po insieme, e poi che ti costa condividere la stanza con una ragazza?-
-Che Gemma e lui vogliano stare insieme è ovvio, ma mi costa dividere la stanza con QUELLA ragazza, sai non è come tutte le altre..-
-E cos ha lei.. Tre occhi in testa, sputa fuoco?- chiede mia madre sarcasticamente
-No, ma tu non puoi capire..-
-Hai ragione, non posso capire, ma questo non cambia le cosa, oggi lei torna e dividerete la stessa stanza, ora vai che fai tardi!- dice mia madre prendendo la scodella vuota dei cereali.
Mi alzo prendo lo zaino mi dirigo verso la porta e saluto David, il marito di mia madre, seduto sul divano del salotto intento a leggere il giornale.

Angel... Dio solo sa quanto odio quel nome, no per qualche cosa, ma nessuno me ne ha fatte passare tante come me ne ha fatte passare lei.. e per di più dovrò vederla 24 ore su 24... La vita non può essere più ingiusta di cosi..OH ecco Zayn,
-Hey amico, allora che fai, vieni stasera?-chiede dandomi una pacca sulla spalla
-No bello, non posso..-
-Oh oh, Harry Styles, capitano della squadra di basket che rinuncia ad una festa piena di pollastre! Aspetta che questa me la devo segnare sul calendario!- dice sarcasticamente
-Smettila dai, veramente ci sarei venuto volentieri..-
-E come mai non puoi venire?- chiede
-Perché stasera torna Angel!- dico con un tono di amarezza
-Ohoh, quel bel bocconcino della tua sorellastra?-
-Si.. quel maledetto tornado di Angel torna stasera per rovinarmi la vita!-
-O beh dai allora per questa volta ti perdono, dai entriamo che altrimenti facciamo tardi!-

Le ore di scuola passano velocemente, saluto i ragazzi e mi dirigo verso casa.
Siamo in inverno, e a Holmes Chapel fa molto freddo.
Il vento gelido scompiglia i capelli, le foglie stremate cadono dagli alberi ormai spogli, che i boscaioli tagliano per avere della legna da ardere dentro al camino di casa.
Entro dentro il vialetto di casa e dalla tasca estraggo le chiavi per poi infilarle dentro alla sserratura del portone principale, entro e subito il calore e il profumo del pollo arrosto che sta cucinando mia madre invade le mie narici
-Sono a casa!- urlo poggiando lo zaino e il cappotto sul divano del soggiorno
-Oh, ciao Harry, il pranzo è quasi pronto, intanto accomodati a tavola- urla mia madre dalla cucina
E cosi faccio, mi avvicino al tavolo della sala da pranzo e accuratamente mi siedo calcolando che intorno al tavolo ci sono cinque posti,
-Hey fratellone, sei arrivato e neanche mi saluti?- chiede Gemma piombandomi addosso da dietro
-Gemma, come stai? Ma siete arrivati adesso? Vi aspettavo per stasera!- Urlo dalla gioia
-Beh si, in verità dovevamo arrivare per cena.. Ei ho saputo che stamattina hai fatto i capricci perchè Angel starà in camera con te!- dice pizzicandomi le guance
-Si, ho fatto i capricci, non la voglio in stanza con me!- le rispondo
-Oh sei un fratellino veramente cattivo!- dice lei con la voce di una bambina di cinque anni
-Si, lo sono!- dico io abbracciandola
-Ei cognatino, vedi un po di tenere quelle mani a bada!- Urla Jacob dallo stipite della porta.
Mi alzo e gli vado incontro per salutarlo
-Non sei cambiato per niente- dico abbracciandolo da veri uomini
-Già, anche tu ho sentito sei rimasto il solito Latin-lover..- risponde lui facendo un sorriso malizioso
-Il lupo perde il pelo ma non il vizio..- rispondo stando al suo gioco
-Ragazzi a tavola!- urla mia madre portando il pollo nella sala da pranzo, ecco che a noi si unisce pure David e iniziamo a mangiare.
Ridiamo e scherziamo, Gemma e Jacob ci raccontano qualcosa del loro viaggio, dove sono stati, cosa hanno fatto, e tante altre cose.
Finiamo di pranzare, sparecchiamo e mi scaravento sul divano insieme a Gemma a guardare la televisione,e ovviamente finiamo col litigare sul programma da vedere : Lei vuole Violetta, e io voglio Spongebob!
-Ragazzi insomma alla vostra età guardate ancora queste cose?- ci blocca mia madre prendendo il telecomando per spegnere la tv
-Spongebob era molto meglio di quella stupida telenovela!- dico io facendole la linguaccia
-Non è vero!- risponde lei incrociando le braccia sotto al petto
-Sembrate due bambini!- ci riprende di nuovo mia madre
-Non è vero!- urliamo insieme
-Ho fatto la torta al cioccolato!- dice lei
-TORTA! TORTA ! TORTA! - urliamo mentre ci alziamo dal divano per correre in cucina a prenderne una fetta e gustarcela
-Deliziosa!- urliamo insieme
-Sono contenta che vi piaccia!- dice mia madre mentre finisce di sistemare i piatti lavati
-Ma lasciatene qualche fetta per Angel!- continua lei
-E perché dovrei scusa..- dico io
-Perchè altrimenti non ne mangerai più per il resto della tua vita.
E li sputo pure quello che ho in bocca per sistemarlo al meglio e rimetterlo nel piatto
-Ecco fatto, la lascio tutta quanta per lei!- urlo
-Dai finisci di mangiare e non preoccuparti- dice mia madre
-Dopo, ora vado a farmi una doccia e poi mi metto a studiare- rispondo mentre salgo le scale per dirigermi in camera mia.
Apro la porta e subito noto il secondo letto che hanno aggiunto per Angel vicino alla finestra, è tutto in color panna con il cuscino di un color azzurro sfumato. Apro il mio armadio e noto anche che metà della mia roba non cè, cosi inizio a cercarla e noto anche che vicino al mio e al suo letto hanno aggiunto dei comodini, cosi ognuno ha il proprio spazio... Direi che hanno fatto bene.. Ma per il bagno? Entro e per il bagno non hanno cambiato niente, le hanno solo liberato qualche scaffale, probabilmente per le sue cose personali...Donne.. Spero solo che non darà tanto fastidio quando inviterò i miei amici...
Prendo un cambio di vestiti e vado a farmi questa santissima doccia, che presto non potrò usare a mio piacimento...
Esco mi cambio e mi metto sul letto a studiare la lezione di chimica, anche se i miei pensieri sono concentrati su altro. Dopo 2 ore e mezza finisco di "studiare" e scendo giù per aiutare mia madre con la cena,
-Harry mi puoi passare i bicchieri per favore?- chiede Gemma mentre suona il campanello
-No, prenditeli da sola, io vado ad aprire!- urlo mentre mi dirigo verso il portone.
Lo apro e trovo uno splendore dai capelli castano-chiari e gli occhi azzurro-ghiacciati davanti ai miei occhi
-Ciao bella, cerchi qualcuno?- chiedo con un sorriso malizioso
-Harry - dice mentre sorride
Rimango sulla porta impalato per qualche secondo..
-Angel!-