Serie TV > Merlin
Segui la storia  |       
Autore: Eaimy    28/09/2013    0 recensioni
Gwen non ha mai notato il Principe.
Ma per la prima volta, a causa del suo gesto imprevisto, riesce a vederlo sotto una luce diversa.
Ma sarà costretta a nascondere quello che prova.
Lei è solo una serva, cos'ha da offrire ad Artù?
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Gwen/Artù
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più stagioni
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
-AL CUORE NON SI COMANDA-
CAPITOLO 1

Un raggio di sole entra dalla finestra.
E’ già l’alba.
Non ho assolutamente voglia di alzarmi, vorrei rimanere a letto.
Ma ovviamente questo non è assolutamente da prendere in considerazione. Devo vestirmi e andare, Morgana ha bisogno di me.
Il nostro rapporto migliora ogni giorno che passa. Ormai non sono più la sua serva e basta: siamo amiche, scherziamo e parliamo molto. Quasi come due sorelle. E ci vogliamo un gran bene.
Quindi dover andare al castello dovrebbe farmi piacere…ma c’era lui.
Sarebbe difficile non incontrarlo.
Diamine lui ci vive, sarebbe impossibile che non succedesse.
Non sarei riuscita a guardarlo in faccia…non dopo quello che è successo…

^^

Ieri mattina era passato da casa mia, con un messaggio da Lady Morgana.
Era diverso rispetto al solito, non so come spiegarmi, ma non sembrava più il Principe Artù, ma solo un semplice ragazzo che andava da un’amica.
Ero molto imbarazzata, la mia casa è molto semplice, e messa a confronto con il castello è una vera schifezza.
Poi vedere entrare lui…mi sentivo molto a disagio. Lui così bello e forte, e io con un vecchio grembiule sporco di terra e tutta spettinata.

Si comportò anche diversamente dal  solito. Era gentile e come dire...attento. Non lo avevo mai visto sotto questa luce. Beh tranne quando partiva per le missioni che gli venivano affidate, ma ho sempre creduto che lui accettasse solo per farsi notare.

Credo di averlo giudicato male.

Anche lui sembrava a disagio, e questo mi faceva ridere, ma cercavo di trattenermi.
Girava per la stanza.
Avanti e indietro. Avanti e indietro. Avanti e indietro.

A volte si fermava, mi guardava, tentava di parlare, ma non riuscendoci riprendeva a camminare.

Dopo un tempo di silenzio interminabile, mi ricordai che dovevo andare a fare delle compere per Gaius, così mi alzai di scatto:” Ora dovrete scusarmi Sire, ma devo uscire e non posso restare, se avete qualcosa da dirmi mi troverete al castello più tardi”
Vidi nei suoi occhi come una luce che si spegneva, sembrava deluso e triste.
 Sì ne sono certa, non lo avevo mai visto così.


Successe tutto velocemente. Troppo.


Feci per andare verso la porta quando Artù si avvicinò fulmineo  a me.
Sentii le sue forti braccia che mi stringevano verso di lui. E fu allora che le nostre labbra si sfiorarono.
Leggere,  senza alcuna foga.
 

Il tempo sembrò bloccarsi.
 

Mi sentivo libera, il disagio di prima era sparito. Sentivo che tra quelle braccia non mi sarebbe mai successo nulla di male.

Dopo molto tempo, (o erano solo alcuni attimi?), i nostri volti si allontanarono l’uno dall’altro. I miei occhi si persero nei suoi. Non li avevo mai guardati così da vicino. Sono blu come il mare, sono così espressivi sembra che un vortice di emozioni li attraversi.
Nessuno dei due sapeva cosa dire, così continuammo a mangiarci gli occhi a vicenda.
Le sue possenti braccia mi stringevano ancora, ma la cosa non mi dava alcun fastidio.
Ero felice. Non mi sentivo così felice da tempo.
E’ folle, ma ora sono quasi sicura che non mi sentirò mai così felice se non tra le quelle braccia.

A un certo punto Artù mollò la sua stretta e io indietreggiai di poco.

Cosa era successo?
In quell’attimo infinito avevo smesso di pensare.

Artù mi guardò come se mi avesse fatto un torto, si diresse verso la porta guardando sempre il pavimento, ma prima di uscire mi rivolse un ultimo sguardo :”Scusa.”

E la porta si chiuse dietro di lui.

Stavo ancora cercando di realizzare.
Quello che era appena accaduto era totalmente sbagliato.
Artù non aveva mai mostrato nessun interesse per me, e lo stesso vale per me:
E poi io sono una serva, che cosa ho da offrirgli? Nulla,  e allora perché comportarsi così?

^^

Beh dopo quello che è successo di certo non posso trovarmelo davanti e salutarlo come gli altri giorni, morirei dalla vergogna.
Dovrei chiedergli spiegazioni…ma con quale coraggio…
Non mi importa se diventerò rossa come un pomodoro, esigo un chiarimento.
Ma devo pensare un po’ a cosa dirgli…
Devo supporre che qualcosa lo abbia portato a compiere quel gesto, non è stata una cosa successa per caso, probabilmente ci stava pensando mentre era  impegnato a camminare per la stanza…
Quindi…lui potrebbe provare davvero qualcosa per me…
Ma che idee mi sto facendo?!  
Non è possibile,  sarà tutto un equivoco. Gli chiederò di darmi una spiegazione, di sicuro sarà una stupidaggine, fingeremo che non sia successo niente e torneremo a essere come prima.

Inizio a prepararmi per andare al castello, quando le voci dei pensieri nella mia testa iniziano a farsi troppo forti per non essere ascoltate.

-…E tu? Tu provi qualcosa per lui?

Io?! Ma no, non sarebbe una cosa possibile.

-Questa è solo una scusa, se fosse una cosa possibile?

Beh non credo insomma…Artù è un bel ragazzo lo ammetto…e sa essere  gentile e premuroso quando ne  ha voglia… ma…
NO, no non devo perdermi in queste idee stupide. Lui è il Principe! Io invece non sono niente!  Non dovrei neanche pensare a cose del genere.
E’ sbagliato. Terribilmente sbagliato.
 Non devo più pensare a lui, non in questo modo.


Ma evidentemente ho perso il controllo della mia mente, perché per tutta la strada che porta al palazzo non faccio altro che pensare ai due occhi in cui mi ero persa il giorno prima.







Angolo autore:
Questa è la mia prima storia quindi diciamo che sono ancora inesperta.
E in più non sono abituata a scrivere racconti su tematiche del genere, in parole povere non sono una persona amante del romanticismo, quindi è un controsenso visto la storia che ho iniziato. Ma volevo buttarmi con qualcosa di nuovo per me e devo dire che mi è piaciuto.
Fatemi sapere cosa ne pensate, per me è importante sentire la vostra opinione per poter migliorare.



 
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Merlin / Vai alla pagina dell'autore: Eaimy