29/09/2013
1 recensioni'kiss me, please'♥
Questa storia è una delle tante, o meglio, è un sogno dei tanti. Il sogno di avere giusto un pò più di indipendenza, di essere 'capiti'. Da chi? semplice,dai propri genitori.
Il sogno di tutti gli adoloscenti, come Jamie, con la differenza che il suo lo ha realizzato: come?
Grazie a lui. Quel ragazzo che lei ama tanto- nel vero senso della parola- che le tira sempre su il morale,che la fa sorridere quando è arrabbiata con i suoi, che la fa stare bene e che le da la forza di andare avanti. Com'è lui? Beh,agli occhi della ragazza semplicemente perfetto: occhi color cielo-ghiaccio, castano ma con dei fantastici riflessi biondi, il fisico non era palestrato come tanti altri,anzi aveva anche un filo di pancetta, ma lui era perfetto- da ricordare il suo magnifico culo-.
Lui era Louis Tomlinson.
In un pomeriggio di fine giugno, Giulia era dal ragazzo che tanto amava- il quale ricambiava a pieno i sentimenti della ragazza- per sfrogarsi delle continue 'rotture di palle' dei genitori -la ragazza non riposava bene dunque era sempre carica di nervosismo, che veniva represso mangiando, di conseguenza la ragazza non si piaceva esternamente dato che secondo lei era troppo in carne; ma per altri- compreso Louis- era bella così. Inizialmente parlarono delle solite cazza poi Jamie gli iniziò a parlare dei sui problemi.
J: ti giuro che non li sopporto più! vorrei..si,vorrei rimanere qui con te,per sempre! senza più vederli.-disse la ragazza distesa insieme a Louis sul letto,fra le sue braccia.
L: mh, si sarebbe bello- era diventato un pò rosso nel dirlo,anche perchè ora Jamie lo guardava negli occhi, facendo scontrare l'azzurro e il ghiaccio, entrambi che scintillavano. Ma Louis ruppe quel contato per parlare.
L: piccola,non guardarmi così... è una cosa pericolosa- e concluse la sua frase con una piccola risatina.
J: perchè? se no che fai?- disse Jamie, anche lei con una risatica e con il naso che quasi sfiorava quello di Lou.
L: potrebbe anche venirmi voglia di eemh..baciarti.
Jamie sentì il cuore battere più forte,come quello di Louis. La ragaza si avvicinò di più,fermandosi però ad un soffio dalle labbra di Louis,poi riprese a parlare.
J: Lou,fallo. non mi importa se per te non significa niente però ti prego, fallo..- lo guardò con gli occhi lucidi di lacrime perchè Jamie sapeva che non era vero quello che aveva appena detto,avrebbe significato e come. Louis le rispose quasi irritato da quello che la ragazza aveva appena detto.
L: Jamie, mi piaci dio santo! Anzi sono innamorato di te, c-come lo sei tu!- disse Louis fosse quasi una domanda,che come risposta ricevette un semplice 'baciami' e il ragazzo, non aspettava altro.
Le loro labbra si sfioravano dolcemente,con un pizzico di passione, la quale portò le lingue dei ragazzi a toccarsi timidamente,ma piene d'amore. quando si staccarono poggiarono le fronti l'una sull'altra,per poi,entrambi, dare sfogo ad una piccola risata.
J: g-grazie...
L: perchè mi stai ringraziando?
J: perchè.. non lo so..- Jamie lo disse con un pò di malinconia nella voce- forse per paura di perderti...- ancora vicina a Louis,ma lo sguardo era basso
L: non lo pensare nemmeno perchè io vorrei che non ci perdessimo mai..- disse alzandole il mento per guardarla negli occhi
J: cosa intendi?- lo sguardo di Jamie ora era più attento
L: che ora..-fece una pausa- vorrei che tu..- pausa- fossi mia- marcò quell'ultima parola, e fece una lunga pausa,interrotta poi da Jamie
J: io voglio essere tua, Lou. sempre lo sono voluta essere- disse lei avvicinandosi a Louis, facendo scontrare di nuovo le loro fronti
L: sei mia piccola- si sporse di più verso Jamie
J: sei mio Lou..-
Da qui prese vita uno splendido bacio che sapeva di passione e amore, dolcezza e timore, ma anche di un bacio voluto,di un bacio atteso da troppo, un bacio che forse,avrebbe dato inizio a un fututo per i due ragazzi.