Capitolo1 
"Ricapitoliamo il piano" esordì Tommy,la sua voce era carica di preoccupazione. Kate si avvicinò alla piantina della banca,poi guardò James dritto negli occhi. "Una volta che Tommy disinnesca l'allarme dal pc, noi entriamo nel condotto di aerazione posto dietro la banca" e cominciò ad indicare la zona con il suo indice destro " poi all'interno si troveranno due guardie,dopo averle messe fuori gioco prendiamo quanto basta e ritorniamo per il condotto di aerazione"
"Direi che è tutto pronto,potete andare..."disse Tommy
" Faremo prima possibile"rispose James. Prima di scendere dal furgone James baciò Kate. Pochi minuti dopo i due ragazzi si trovarono sul retro della banca, dove c'erano due cassonetti dell'immondizia, ci salirono sopra e smontarono la griglia de condotto, poi vi entrarono e James fu il primo a scendere seguito da Kate. Arrivarono alle spalle dei due ragazzi silenziosamente e James dette una botta dietro alla testa al primo, Kate fu meno fortunata: il secondo ragazzo si accorse del suo arrivo e riuscì a bloccare il suo colpo, i due lottarono per un po',mentre James pensava al bottino, Kate  rimase sorpresa da tanta bellezza. Un bellissimo ragazzo alto 1.71,capelli biondi e occhi azzurri e u fisico abbastanza muscoloso.Alla fine Kate riuscì ad avere la meglio, ma si assicurò di non far troppo male al ragazzo. Andò poi da James e lo aiutò a prendere il denaro,poi se ne scapparono per il condotto. Dovevano sbrigari perchè fra poco la polizia sarebbe arriavata. Fecero una corsa al furgone nero e il ragazzo ordinò a Tommy di partire e correre più che poteva. Quando furono fuori pericolo Kate si tolse il passamontagna, aggiustandosi dei lunghissimi capelli neri lucidi. “Bel colpo ragazzi!” disse Tommy mentre guardava il mucchio di soldi nelle due borse.
“Come solito Kate ha auto problemi...non riusciva a mettere fuori gioco uno di loro” rispose James.
“Piantala James” la difendè Tommy,ma lei non li stava sentendo,i suoi occhi verdi erano fissi al di fuori del finestrino e pensava che non sarebbe voluta essere in quel posto, e che tutto quello era sbagliato. Ma lei aveva solo 18 anni ed era rimasta orfana con un fratellino da badare,e per di più doveva continuare gli studi. Poi incontrò James che gli propose questo giro ma ora, se avesse potuto, la voleva far finita.
Quando ritornò a casa, cercò di far piano per non svegliare suo fratello Joe,poi andò in camera sua e sollevò la sesta asta del pavimento a partire dalla porta dove conservava i bottini. Poi scivolò sotto le coperte,era stata una lunga giornata.

Il mattino seguente kate preparò la colazione per se e Joe, poi svegliò il fratello e,mentre quest'ultimo faceva colazione e si preparava,lei si fece una doccia. Aveva 12 anni,ma per Kate era sempre un bambino,infatti la mattina lo accompagnava ancora a scuola. Quella mattina fu così e poi anche lei si recò a scuola,dove alla prima ora aveva lezione nel nuovo corso di storia. Quando varcò la porta vide all'ultimo banco centrale in fondo all'aula il ragazzo biondo della rapina: Niall James Horan.