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Autore: foschi    29/09/2013    3 recensioni
Un grande boato alle sue spalle. Terra che infrenabile si gettava dalla montagna a valle...
Il cuore del ragazo che batteva a mille quasi uscisse dal petto... La sua corsa contro il tempo... La sua corsa contro l'agghiacciante ticchettio della morte... La sua vita che sfuggiva dal corpo che lui teneva tra le braccia... Un incubo senza fine.
I suoi battiti che si affievolivano ad ogni secondo che passava... il freddo che avvolgeva il suo corpo... l'eterno buio dell'Ade e poi... più niente.
Genere: Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Asì recuerdame...

 

Saaalveee cari lettori! :D

Ebbene sì, sono sempre io. Vi sono mancata?? xD *No -_- nd lettori*

Dopo il successo (?) della precedente, rieccomi con questa nuova storia! :D

La coppia ovviamente JayxTaiyoh! *^* *Dopo AriasxMakoto, ShohxKen, non potevano mancare loro! nd Olivier_Rei* xD

Il tema?? Mi spiace va non ve lo dico :p Lo scoprirete leggendo!! xD

Ringrazio di cuore Shora, Bibi96 e Marilyn Jackson per aver letto la precedente!! *^*

Ed ora buona lettura!! :D

 

 

 

 

Un grande boato alle sue spalle. Terra che infrenabile si gettava dalla montagna a valle...

Il cuore del ragazzo che batteva a mille quasi uscisse dal petto... La sua corsa contro il tempo... La sua corsa contro l'agghiacciante ticchettio della morte... La sua vita che sfuggiva dal corpo che lui lui teneva tra le braccia... Un incubo senza fine.

I suoi battiti che si affievolivano ad ogni secondo che passava... il freddo che avvolgeva il suo corpo... l'eterno buio dell'Ade e poi... più niente.

 

 

 

Gli occhi castani del giapponesse si aprirono. Un tiepido calore lo avvolgeva. Il suo braccio giaceva inerte sul ruvido lenzuolo bianco con una flebo che gli bucava la pelle pallida. Strano, la sua colorazione era sempre stata dorata... Un suono mettallico proveniva dal computer a cui era legato mediante una mascherina. Una continua linea retta era segnata sullo schermo.

Sospirò. Era finita, era davvero finita. Staccò la flebo dal braccio e si tolse la mascherina. Non c'era più niente da fare per lui. Quella frana in Africa lo aveva ucciso.

Ricordava di essersi recato lì per salvare delle vittime. Ricordava di aver visto un masso proiettare la sua ombra su di lui e di non essere riuscito a scansarsi in tempo. Nelle orecchie gli rimbombavano le grida disperate di Jay che, saputo del pericolo che correva il suo amato, era accorso in suo aiuto. Ricordava la sua mano tesa. La presa ferrea che lo portava fuori quella tomba di rocce e poi più nulla. Non ricordava più niente se non Jay che gridava il suo nome. Che lo implorava di svegliarsi...

 

Si alzò. Si sentiva così leggero...!

Il suo sguardo vagò per la stanza che lo ospitava. Austera e bianca.

La sua attenzione venne catturata da una figura poggiata sul letto. Jay, il suo ragazzo, vegliava su di lui. Le lacrime gli bagnavano le scure guance. Il volto, ancora sporco di terra, mostrava i segni della preoccupazione e della paura.

Sorrise dolcemente mentre le lacrime iniziarono il loro corso lungo le guance. Si avvicinò e si chinò su di lui...

- Ciao Jay... - gli schioccò un impercettibile bacio sulla guancia. Jay doveva averlo percepito, dato che aggrottò le sopracciglia.

- Mi dispiace, amore mio. Non avrei mai pensato che sarebbe finita così. Non avrei mai pensato che ci saremo dovuti separare così. Ma questo era stato stabilito per noi...

Mi dispiace. Avevamo così tanti poggetti da fare! Così tante cose da costruire insieme! Ricordi? Già immaginavamo di costruire una nostra casa. Una nostra famiglia. Avevamo sognato una fiaba a lieto fine che però un enorme dragone ha distrutto.

La nostra storia si è persa nel tempo. Non potremo più immergerci l'uno negli occhi dell'altro ed ora dipingerai - giacché ora non mi è più possibile! - i tuoi giorni con il colore dell'addio.

Ma non per questo devi rassegnarti! Devi continuare anche senza me! Non cedere al dolore! Non cedere alla disperazione che di me sia rimasto solo un ricordo! Non ricordare il mio corpo inerte, freddo. Ricordami come quando sottraevamo un po' di tempo ai nostri impegni quotidiani con la frenesia e la preoccupazione di essere scoperti. Ricordami come quando facevamo l'amore in mezzo ad un prato. Così, ricordami. Lo so, non sarà facile restare senza noi ma non cedere, amore...

Ormai è tempo di dirci addio. Perdonami, amore mio. Ricordati che ti amerò sempre e che veglierò sempre su di te... -

E si chinò a baciarlo nuovamente. Ora era finita per sempre...

 

 

 

Si svegliò guardandosi intorno. Gli pareva di aver sentito qualcosa. Una percezione, forse. Forse era la preoccupazione, la disperazione. Si voltò a guardare il corpo steso nel letto. Con la faccia terrea, si accorse della cruda realtà:

- No... Taiyoh!! -

La macchina a cui era legato aveva reciso l'ultimo contatto che aveva con quella vita. Si accasciò sul suo corpo, piangendo per quel amore perso nel tempo...

 

 

 

 

Il vento soffiava freddo in quel triste cimitero. Una pagina della loro vita era stata strappata.

Ora non c'era più amore da vivere. Non c'era più allegria, non ci sarebbe mai più stata.

- Ti ricorderò sempre Taiyoh. In ogni secondo della mia vita. Ricorderò i momenti passati con uno per uno. Li rivivrò in quella casa che sognavamo in cui ora torno naufrago.

Ti ricorderò tra i mandorli di un paradiso blu. Ti ricorderò perché altro non posso fare. Anche se urlo, piango, mi dispero,tu non tornerai, non ci sarai mai più per me. Per questo non posso fare altro che pensarti come un ricordo. Soltanto come un... ricordo.

La mia vita ora si è spenta. Il mondo è diventato cieco. Come vorrei chiederi e gridarti di tornare! Perché senza te sono devastato! La mia anima è distrutta! Per favore torna, amore mio. Per favore, non condannarmi a questo dolore! Cosa ti ho fatto per meritarlo...?

Ti prego amore, ritorna... -

 

Lasciò alle sue spalle quella triste lapide. Il vento soffiava scompigliandogli i capelli.

"Ti amerò sempre, Taiyoh..."

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Angolo Autrice

 

Saaalve!!!:D

Ebbene sì, ecco questa storia. Che ve ne pare? Molto allegra no?? xD

Aehmm... veniamo a noi. v.v Questa storia è l'ultima del ciclo tristi/tragiche. Dalla prossima in poi si passerà a qualcosa di più "allegro"! ;D xD

Dunque... credo che la trama sia chiara: durante una missione di salvataggio in cui è franata una montagna, Taiyoh ha trovato la morte (anche se non subito come dimostra l'ospedale).

Quando ho scritto di Taiyoh che si sveglia e "parla" a Jay, in realtà intendevo che quella era l'anima di Taiyoh che lascia gli ultimi pensieri all'amato prima di "passare oltre".

La parte finale della storia è dedicata ai pensieri di Jay.

Credo che non ci sia altro da dire.

Bacioni alla prossima,

Olivier_Rei=D

 

   
 
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