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Autore: goodinanina    30/09/2013    1 recensioni
dalla storia: '' e lo vidi che camminava all'indietro mentre si accendeva la sigaretta. Alzò lo sguardo e incrociò il miei occhi. Guardai subito da un'altra parte,ma li si poteva vedere ben poco > arrivò Dan,ma per me ormai era '' tipo tutti rasta e pantaloni sotto il culo'' e si avviarono verso il paesino. Girò la testa un'altra volta nella mia direzione ma stavolta sorrideva amabilmente.''
Quel giorno d'estate però tutto cambierà. Lui la farà tornare. Loro saranno un'unica forza.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Composi velocemente il numero di Amy e aspettai << pronto? >> risi per il suo tono assonnato
<< ma insomma Amy sono le undici di mattina, dovresti essere sveglia! >> le urlai ridendo ''ma cosa vuoi? E’ estate posso alzarmi quando voglio '' sbuffò
<< va bene va bene … >> sospirai << comunque volevo chiederti una cosa per domani mattina, a che ora dobbiamo stare lì? >> lei rise
<<'' Debby sono quasi tre mesi che programmiamo questo campo e tu non sai a che ora ci dobbiamo vedere per partire?  ''>> sentì il cigolio del letto
<< cosa vuoi ? voglio essere sicura >> dissi ridendo << alle otto comunque,davanti alla nostra chiesa .. >> mi buttai sul divano afferrando il telecomando
<< un’altra cosa … sai con chi ci andiamo quest’anno? Io ho sentito con quelli più grandi no? >> sentì l’acqua scorrere ,segno che aveva appena scaricato
<< si si , ma sai poco mi importa … odio questo fatto! >> gridò << saranno sicuramente dei presuntuosi >>  io risi a quell’affermazione
<< poco m’importa , basta che ci siate voi .. ok Amy io chiudo devo finire la valigia … ci vediamo domani baci >> chiusi senza nemmeno darle il tempo di rispondere.
 
Erano ormai quattro anni che andavo al campo estivo. Amavo la sensazione di staccare per un po’ dal mondo reale per vivere qualche giorno con i miei amici. Eravamo un piccolo gruppo Summer,Molly,Amy,Liam,Louis,Alex,Mike,Chris,Emily ed io Debby. Andavamo tutti nella stessa chiesa, e nel tempo siamo diventati un gruppo inseparabile.
 
<< mamma ho chiuso la valigia,credo di aver messo tutto >> gridai da camera mia
<< hai preso il caricatore del telefono? hai preso il caricatore del telefono ? >> mi diedi uno schiaffo sulla fronte , come faceva a sapere tutto?
<< si mamma l’ho preso >> mentì mentre andavo a prenderlo . Ok ora c’era tutto
<< ma’ io vado a dormire >> dissi prima di chiudermi la porta di camera mia alle spalle.
 Mi buttai sul letto per poi chiudere gli occhi. Mi toccai la fronte per poi far scivolare le mani sui mie lunghi,lunghissimi capelli biondi . Per cinque giorni non avrei ballato. Facevo danza classica da quando avevo sei anni. Mi ricordo quando da piccola mia sorella veniva con me ai miei spettacoli. Adoravo indossare quei vestiti meravigliosi. Apri gli occhi per osservale le mie prime punte appese al muro. Mi venne da sorridere guardando la loro dimensione. Spostai lo sguardo e vidi la mia bacheca piena di foto. Appesa c’era anche una lettera  chiusa nella sua bustina azzurra e mai inviata al suo destinatario. La scrissi quel pomeriggio d’autunno per quello stronzo: Luke, l’unico ragazzo che il mio povero cuore abbia mai amato. In realtà non siamo mai stati insieme per davvero, ma sono stata vittima del suo amore per nove mesi,e come una stupida rimanevo lì a guardarlo mentre stava con altre ragazze. Però lo ammetto,certe volte ho un carattere di merda e non ne vado molto fiera. Ma con questo viaggio avrei detto basta,ne ero certa. Basta ragazzi, basta lacrime,basta tutto . Io e miei amici . Scossi la testa per far andar via quei ricordi orrendi e tornai a pensare alla partenza, poi persa nei miei pensieri mi lasciai cullare dalla notte.         
                                                        
 
Era lì davanti a me << Cosa c’è che non va Debby? Hai Paura? >> mi teneva i polsi che iniziavano a fare male << sei così ingenua, tu sei mia >> adesso ero a pochi centimetri dal suo volto << LASCIAMI STARE LUKE , MI STAI FACENDO MALE >> dissi singhiozzando.
Ma lui allungo il volto in sorriso divertito << poco m’importa, posso fare quello che voglio con te >> e poi la scena cambiò. Ero per terra coperta di sangue e piangevo guardavo in alto e lui rideva << sei solo una lurida puttana >>
 
 
 
<< sveglia Debby ,devi partire! >> urlò << VATTENE CAZZO NON TOCCARMI >> aprì gli occhi e vidi mia madre indietreggiare. Mi toccai il volto, era bagnato di sudore << che cazzo di ore sono ? >> le urlai << le sette e mezza Debby >> non fece in tempo a dire altro che mi catapultai in bagno. Mi appoggiai al lavandino e respirai. Perché continuavo a pensare a lui. Mi aveva rovinato la vita. Mi guardai allo specchio. Avevo gli occhi gonfi e la faccia rossa. Feci una doccia veloce e ne uscì dopo poco mettendomi i vestiti che avevo scelto la sera prima. In camera era tutto stranamente in ordine, c’era solo la mia borsa con cui dovevo partire. Afferrai il telefono e lo accesi.
Mi arrivò subito un messaggio di Summer ‘’sveglia baby,dobbiamo partire’’. Sorrisi leggendo. Poi presi gli occhiali da sole,e il portafoglio. Caccia tutto nella borsa. Guardai la mia camera e poi chiusi la porta
<< sono pronta >> gridai per poi scendere in salone << bene andiamo >> afferrando la mia valigia uscì di casa e andai verso la macchina.
Il viaggio fu silenzioso, ripensavo a quell’incubo << Mamma, scusami per prima … ma avevo fatto un brutto sogno >> lei girò per pochi secondi la testa e mi sorrise
<< Debby  siamo arrivati >> ecco mia madre, chi la capisce è bravo.
Scesi dalla macchina e mi ritrovai un enorme autobus davanti. Stropicciai gli occhi e intravidi Summer con quello che doveva essere suo padre seduti su una panchina
<< Sum >> urlai . Lei si girò di scatto e mi sorrise.
 Spiegatemi come una ragazza di Londra possa essere,sempre e dico sempre abbronzata  << ciao Deb! Come stai? >> disse avvolgendomi in un abbraccio << si va avanti >>  gli risposi. Lei annuì sorridente
<< ho sentito che quest’anno stiamo con quelli più grandi … >> io annuì guardandola. Il bello di Summer e che ti fa passare il cattivo umore  << ti ricordi al quinto anno? Quando ero cotta di quel Zayn … che ballava e che cantava? >> mi ricordavo vagamente un tipo che ballava e che faceva girare la testa a Summer
<< beh quest’anno viene con noi … e con lui anche il fratellastro >> risi di gusto
<< sei sempre la solita Sum >> e l’abbraccia sentendo il profumo di cocco che emanava
<< Louis sta arrivando … dice che Liam ha perso lo spazzolino >>  risi ancora
 << scherzi? >> lei scosse la testa e poi alzò le spalle.
La storia di loro tre mi aveva sempre fatto tenerezza. Summer mi aveva raccontato che lei e Louis si conoscevano da quando erano nati, perché le loro mamme sono migliore amiche. E poi si è aggiunto Liam che era il migliore amico di Louis ai tempi delle medie. All’inizio tra Summer e Liam c’era solo odio,forse perché si contendevano il migliore amico ma poi al campo estivo dell’anno scorso Liam e Summer si sono baciati e sono stati insieme per tre mesi fino a quando lei non l’ha mollato brutalmente il giorno del suo compleanno. Mi veniva da ridere solo a pensarci. Però adesso sono come fratelli. Mi ricordano tanto i protagonisti di Harry Potter.
<< Eccolo Deb , è lui >> sussurrò Summer, mi riportò sulla terra, mentre guardava dietro la mia spalla. Mi girai lentamente  e vidi un ragazzo abbronzato praticamente quanto Summer con una maglia dei Lackers ciuffo perfettamente in piega,mille anelli,orecchino nero e dietro di lui un biondino.
Il mio cuore fece un tuffo.


[continua]

 
  
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