STRINGIMI E DAMMI CALORE


Lo senti il dolore?
Sì, ora lo sento. E' come una lama che ti entra dentro!
Logora, taglia e ti lacera piano.
E la carne si sfalda e si consuma piano.
E il cuore che dice?
Forse è sgomento?
No, ti sbagli...non ha più sentimento.
Allora dimmi tu di questo lamento, forse...forse è da tempo che io lo sento dentro.
Queste parole affidate al vento, tornano indietro come l'eco ed io ne sento il pianto.
Vorrei soltanto ridestarmi un momento.
E scoprire che era solo un sogno e vederti qui accanto.
Mi spoglio dell'anima lacera e consunta.
Mi giro e ti guardo confuso...non sei più reale, sei un'ombra offuscata, sfocata.
Ho provato a fermarti ma te ne sei andata.
Rimani un'attimo...devo dirti qualcosa!
Sei sparita di nuovo e mi hai lasciato una rosa.
Ne accarezzo i petali come se stessi sfiorando il tuo viso.
Cadono lacrime...spero tu sia in Paradiso!
E ancora stanotte, come accade da anni, cerca di dirmi "Coraggio, vai avanti!".
Non voglio consigli, ma solo certezze.
Così come da piccolo volevo le tue carezze.
In questo silenzio, sta parlando quella voce,
sta cercando di dirti di stringermi e darmi calore.