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Autore: Satsuriko    30/03/2008    6 recensioni
I pensieri dell'Innominato su Lucia, la fanciulla che cambia la sua vita con poche parole. Una redenzione avvenuta grazie al potere dell'amore, che porta la luce nella sua anima.
Genere: Malinconico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Lux

 

 

“Lux”


 

Sono scappato, fuggito da quella cella che sapeva di sdolcinatezze e speranze.
Non avrei resistito un secondo di più in compagnia di quella donna.

Le sue parole riecheggiano ancora nella mia mente…
“Dio perdona tante cose, per un’opera di misericordia!”
Le sento. Sono vicine. E mi tormentano come un ago.
Una spina di rosa conficcata nella pelle.
Non mi danno pace.
Lei non mi dà pace.

Il suo sguardo sofferente e supplichevole mi martella nella testa.
Io faccio di tutto per scacciarlo dalla mia mente ma quegli occhi si ripresentano sempre, prepotenti, quasi vogliano farmi un dispetto.
Quasi vogliano farmi impazzire.

…Sto impazzendo.
“Dio perdona tante cose, per un’opera di misericordia!”
Dio qui… Dio là… Dio! Dio! E ancora Dio!!
Tutti pensano che questo Dio sia fondamentale nella vita, credono che sia necessario credere in Lui…e poi, quando sono in difficoltà, invocano il suo nome e lo pregano di accorrere in loro aiuto. Sono dei deboli: ecco cosa penso.
Deboli che non sanno cavarsela da soli.
Eterni bambini che hanno sempre bisogno di una madre.
Solo dei deboli…

…il Nibbio è un debole: si è lasciato raggirare da quella donna semplicemente ascoltando i suoi lamenti e le sue preghiere.
Compassione…
Ecco il morbo, la malattia che lo ha assalito e lo sta facendo diventare un debole; non sarei sorpreso se, da un giorno all’altro, mi diventasse prete quello sciagurato!

Oramai sta calando la notte e con essa l’oscurità,  la stessa oscurità che da sempre invade la mia anima.
Non me ne sono mai preoccupato. Perché avrei dovuto?
La mia vita è stata difficile e ingiusta, ma ho sempre lottato per conquistare la gloria e raggiungere i miei scopi. Sono stato materialista, razionale e diffidente.
Non mi sono aggrappato ad inutili sogni e vane speranze, e ciò mi ha portato al successo! È sciocco vivere nell’illusione che tutto possa risolversi per il meglio grazie all’intervento di Dio.
Sognatori! Non sono altro che deboli sognatori.

Ed ecco nuovamente quegli occhi in lacrime, così dolci e così indifesi che mi vien voglia di asciugarli e porre fine al loro silenzioso pianto.
No.
Ho degli ordini da rispettare io! Non posso mandare tutto a monte per…
…compassione?

Io sto provando compassione!? Io, proprio io, il temuto innominato, sto vacillando di fronte ad una fanciulla che piange e mi implora pietà?
“Dio perdona tante cose, per un’opera di misericordia!”

Basta! Basta!!
La sua voce… i suoi occhi…
Non ce la faccio più!!
Lei è solo una dei tanti sognatori che non sa affrontare la realtà.
La realtà a volte fa male, ma non si può cambiare.
…o sì?
Io la posso cambiare. Basterebbe una parola.
“Cosa le costa dire una parola?”
…Una sola parola per cambiare la sua sorte…
“Dica una parola, la dica”

Perché? Perché mi sento così?
Che ascendente ha quella Lucia su di me?
Anche ammesso che io la liberi, poi dovrei fare i conti con Don Rodrigo…
e con la solitudine.
La solitudine non è mai stata un peso per me: perché adesso sembra schiacciarmi come un moscerino? Perché d’un tratto è divenuta un macigno insopportabile da sorreggere sulle spalle?
Tutta colpa di quella strega! Sì, dev’essere una strega.
Che incantesimo mi ha fatto per ridurmi così?

Forse è quel suo Dio a conferirle tale potere.
Lo vorrei anch’io: mi piace il potere.
“Dio perdona tante cose, per un’opera di misericordia!”

Credo che le darò la libertà.
Compassione? No. Sarà un atto d’amore.
Non c’entrano l’illusione o l’ingenuità… è semplicemente amore!
Amore che mi è stato negato troppo a lungo.
È accecante, abbagliante, magicamente meraviglioso tuffarsi in un profondo mare d’amore… è rigenerante. Mi sento bene.


Ed è una nuova vita.
Ed è luce.
Ed è amore.

Adesso lo so: Dio è amore.

 

                                                                        -FINE-

 

 

*A costo di sembrare una secchiona/lecchina (e vi giuro che non è affatto così XD) ho deciso di pubblicare questo mio scritto. Sì, sì..."come hai potuto sprecare il tuo tempo per una fan fiction sui Promessi Sposi!?" forse molti di voi stanno pensando questo, ma vi posso assicurare che per me è stato un piacere immergermi nella psiche di un personaggio tanto complesso e l'ho fatto di mia spontanea volontà. Spero con tutto il cuore che vi sia piaciuta!

Un grazie a coloro che hanno letto e uno sbaciucchiamento a chi recensirà (allora sarà meglio non recensire...XD nd voi)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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