Odiava queste cose.
L'unica cosa che voleva era tornarsene a casa e allenarsi.
Ma dopo lei lo incastrava dicendogli  "Lo fai per tua figlia, lei ci tiene molto".
E lì crollava il mondo, il cuore del principe si scioglieva un pochino per la sua prediletta e ti saluto.
Si ritrovò infatti  in un auditorium scolastico sommerso dalle chiacchiere di una multitudine di genitori che assistevano alle performances dei loro figli per la recita di fine anno.
E che cosa c'entrava la figlia di Vegeta in tutto ciò?
Avrebbe cantato una canzone.
Ecco perchè Bra teneva particolarmente alla presenza dei due genitori, ma soprattutto a quella del padre, l'avrebbe dedicata tutta a lui.
Era la persona più importante che avesse al mondo, dopo venivano tutti gli altri, prima c'era Vegeta.
(Lo so, per il principe dei saiyan e per il resto della famiglia Brief è un contesto un po' fantascientifico ma la storia mi piace così.)
Dopo una serie di ragazzi belli brutti, alti bassi, magri e grassi e più o meno talentuosi arrivò il turno di Bra.
Partì la base della canzone e cominciò a cantare.
Rimasero tutti attoniti nel sentire la bellezza di quella voce e forse a qulcuno uscì qualche lacrimuccia ma questi sono dettagli.
Bulma nella sua testolina malefica stava cercando di capire da chi diavolo Bra avesse ripreso questo talento, nella sua famiglia nessuno era bravo a cantare compresa lei, proprio non riusciva a capire e di sicuro non sarebbe mai riuscita a immaginarsi Vegeta cantare come in quella pubblicità con quell'ometto che canta il suo amore per una certa  Lucia vestito da coniglietto rosa. (Non voglio fare pubblicità no profit, lo dico prima che mi citino in tribunale, ma ci stava proprio bene)
Finito lo spettacolo, i Brief tornarono alla Capsule Corporation.
Quella domanda tormentò Bulma tutta la sera:
"Non pensavo che  Bra avesse una voce simile...chissà da chi avrà preso"
Dall'altra parte non ricevette risposta solo un grugnito di assenso che era già un passo da gigante per quell'apatico del principe.
"Senti tesoro non è che...canteresti per me?"
Il volto dei saiyan divenne più o meno cianotico e si voltò dall'altra parte.
Bulma forse ci aveva visto lungo, forse Vegeta non era solo bravo a tirare calci a pugni, aveva dei talenti nascosti?
Una settimana dopo arrivò  il loro anniversario, ma festeggiarono ovviamente solo con qualche mossa kung fu sotto le lenzuola:
"Forza" disse Bulma dopo l'amplesso.
"Che cosa?"
"Voglio il mio regalo!"
"Quale regalo, mi sembra di avertelo già dato il regalo!"
"No, ancora devi cantare per me...."
Il volto di Vegeta si fece di nuovo simile ad una melanzana.
A Bulma non restava altro che passare al piano B.
"Tu non mi accontenti perchè NON sai cantare..."
Bulma sapeva che dire al principe dei saiyan che non sapeva fare una qualsiasi cosa lo avrebbe mandato in bestia, ma forse era l'unico modo per ottenere ciò che voleva.
Non proferirono più parola in mancanza di una risposta da parte dei principe ma proprio mentre Bulma stava per addormentarsi una voce flebile le giunse all'orecchio, profonda e passionale:
"So I will dance with Cinderella while she is here in my arms, 'Cause I know something the prince never knew"
Non avrebbe mai rivelato a Vegeta che lei era ancora sveglia ma nel suo cuore quella voce e quella melodia non se ne andarono mai.


Lo so, lo so è veramente strana però non so perchè mi sono sempre immaginata Vegeta in vesti di cantante magari mentre ascolto canzoni che me lo ricordano (silosohodeiseriproblemi) la frase di Vegeta è ripresa dalla canzone di Steven Curtis "Cinderella" con la quale ho scritto una Song-fic un po' di tempo fa (http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=933295&i=1) spero però che vi sia comunque piaciuta o che almeno sia riuscita a strapparvi un sorriso ci vediamo alla prossima e commentate!!! :)