...Leone si diventa

Occhi limpidi, due gemme preziose, sincere
Come arma porti il ruggito del coraggio al petto
Non una piuma potrà ostacolarti, neanche fra le più nere
Combatti, cavaliere, e tieni la dama al cuor tuo negletto.

Solitudine venne a te, infima e, ahimé, inaspettata
Come un morbo oscuro, essa ti prese il petto
Ma neanche nella storia maggiormente decantata
Il cuore di un Leone può esser così maledetto.

Luce nuova e brillante, un cammino illuminato
Rende il passato nullo e il futuro una certezza
Sia forte o flebile, tosta o soffusa, certo è che l’amarezza
morirà dinnanzi a questo cavaliere, prima perso e poi ad amar

tornato.

...dedicato a chi ha saputo sognare nel viaggio dei viaggi:

la fantasia finale.