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Autore: Sciarpata di verde    02/10/2013    2 recensioni
Come reagisce una persona estremamente razionale, davanti ad un’ondata di sentimenti?
Se l’era domandato Molly nel momento in cui improvvisamente era esplosa.
- Tu… - aveva cominciato – Sei una persona orribile! – poi aveva continuato con uno sguardo e un tono disgustato.
Genere: Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: John Watson , Molly Hooper, Sherlock Holmes
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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L’ondata

 

Come reagisce una persona estremamente razionale, davanti ad un’ondata di sentimenti?

            Se l’era domandato Molly nel momento in cui improvvisamente era esplosa.

- Tu… - aveva cominciato – Sei una persona orribile! – poi aveva continuato con uno sguardo e un tono disgustato.

E Sherlock, inizialmente affatto interessato, le aveva lanciato una piccola occhiata con sorpresa, troppa poca però per continuare a darle davvero retta. Così tornò a pensare al suo microscopio ed ai suoi esperimenti.

- Mi tratti sempre come se fossi una persona inutile, e contemporaneamente come se fossi di tua proprietà! Devo essere sempre ai tuoi servizi! All’occorrenza! Ed io, come una brava cagnolina invece di uscire e pensare ad una vita sociale rimango qui ad aiutare te! E qual è la ricompensa?! –

Molly aveva cominciato ad alzare seriamente la voce, e John era abbastanza preoccupato ed aveva spostato la sua attenzione dal computer a Molly… e successivamente a Sherlock.

La ragazza aveva improvvisamente aumentato il suo stupore, quindi lui aveva lasciato perdere ciò che stava analizzando e aveva puntato quei suoi occhi di ghiaccio su di lei che, nonostante avesse avvertito un brivido percorrerle la schiena, aveva sostenuto coraggiosamente il suo sguardo.

- Non c’è una ricompensa! Non esiste, rimango sola a casa a coccolare il mio stupido gatto! Non ho un ragazzo, mi hai sempre rovinato ogni possibilità di trovarmi qualcuno! Mi hai quasi detto in faccia che non ho speranze! Alla festa di Natale dovevi per forza notare il pacco ed il rossetto, e sottolinearne la presa in giro! – cominciò a gesticolare e ad urlare, mentre il suo interlocutore non sembrava ancora essere smosso da quell’esaurimento che stava tirando fuori.

John preferì non intervenire…

- Non ti stavo prendendo in giro – aveva accennato Sherlock, che fu interrotto quasi subito.

- Oh certo! Raccontalo a qualcuno che possa crederti! Io cerco di trattarti nel migliore dei modi perché… perché è così che sono fatta! Sono dolce e gentile con tutti! Anche con le persone che non mi piacciono! E ne ricavo solo l’essere trattata come se fossi invisibile, qualcosa di inesistente, un soprammobile!! –

Ed a quel punto il detective aveva spostato totalmente le sue attenzioni su di lei, stupendosi fortemente della grinta e della furia che stava cacciando in quel momento la sua collega che fino al minuto prima si sarebbe potuta paragonare ad un pulcino indifeso, ed ora sembrava un’infuriata aquila che si butta a capofitto con gli artigli aguzzi contro la propria preda.

- Possibile mai che devi essere sempre così fottutamente gelido ed indifferente a qualunque cosa?! Sono così poco interessante per te?! Cosa devo fare per essere considerata da te come una persona?! – aveva preso una fialetta vuota e gliel’aveva lanciata contro con tutta la rabbia che aveva, e lui l’aveva evitata solo per un pelo! Spalancò gli occhi scioccato da quelle reazioni, da quelle emozioni che Molly gli stava gettando addosso in un sol colpo, era una cosa che non aveva mai visto prima, tutta quella emotività. Non era abituato!

- Molly, lui non considera nessuno una persona, sono tutti al suo servizio secondo lui… - a quel punto doveva intervenire John, o si sarebbe fatto male qualcuno, così si era alzato e prontamente si era avvicinato alla ragazza sperando di calmarla con le parole.

- Ah si?! Non mi è sembrato così per quella… quella… come diavolo si chiama?... – si morse il labbro inferiore pensierosa – Ah! Giusto! Irene! Siccome lei è bella, è sexy, è la dominatrice, allora a lei basta darti un bacio e tu fai tutto ciò che ti dice di fare! – aveva incrociato le braccia al petto col respiro irregolare.

- Ma cosa dici?! – aveva alzato la voce anche Sherlock, che a quel punto si sentiva decisamente offeso – Io non mi faccio sottomettere da nessuno! Non l’ho aiutata perché è bella, ma perché… -

E per una volta era stato lui quello interrotto.

- Certo!! Lei è quella che ti ha fregato! Lei è stata quella che ti ha schiavizzato, ti ha sedotto, perché lei è così intelligente! – prese a smorfiarsi per prenderla in giro – O è solo perché ti si è presentata nuda!? Lei è stata l’unica in grado di conquistarti! Ti ha conficcato una sorta di veleno nella spalla, ti ha tradito, ha lavorato per Moriarty! E tu la consideri l’unica vera donna! Mi sembra un po’ strano il tuo modo di giudicare le persone! –

Quello era davvero un colpo basso…

- Tu… tu come fai a sapere… - balbettava Sherlock.

- Seguo il blog di John. E sono sua amica. Cosa che non sono per te! Cosa c’è Signor Holmes? Ho toccato un tasto delicato?! – prese a fissarlo con un disprezzo mai visto sul suo volto, con una severità che faceva invidia ai peggiori dittatori, uno sguardo che mise soggezione persino a Sherlock Holmes, colui che la modestia non sa nemmeno dov’è di casa.

- Molly io… - forse aveva intenzione di scusarsi… per una volta tanto, ma lei non glielo permise.

- Zitto! Non osare emettere un suono – e dopo pochi secondi di pausa esclamò:- Ti odio.

Nessuno aveva mai sentito quelle parole dalla bocca di Molly prima di quel momento… era strano, era terribilmente strano, perché all’improvviso Sherlock si sentì un groppo in gola e le sue gambe sembrarono cedere alla forza di gravità.

- Lo so che non te ne frega niente di quel che sto dicendo, di quello che penso, eccetera… beh, la sai una cosa? Non interessa neanche a me quel che pensi tu! – si incamminò a grandi passi verso la porta del laboratorio la aprì, e prima di uscire terminò:- Mi licenzio… trovati un’altra da torturare. È la cosa che ti riesce meglio! – una lacrima traditrice le solcò la guancia, nonostante lo sguardo ancora truce.

- Aspetta! – aveva urlato John, che in quel momento sperava davvero che la tenera Molly tornasse indietro per far pace, e così cominciò a seguirla per il corridoio.

Sherlock, ripreso il buon senso che gli era mancato terribilmente, corse alla porta del laboratorio urlando nel corridoio:- Se mi odi così tanto, perché non ti sei licenziata prima?! –

La ragazza, ancora più agguerrita di prima, girò sui tacchi e si riavvicinò al collega superando Watson, e guardando il suo interlocutore dritto negli occhi.

- Punto primo, perché amo il mio lavoro. Punto secondo, perché amo te. E so perfettamente che questa cosa non ti elettrizza, so che già ne eri a conoscenza, e so anche che preferivi far finta di niente, perché non ti interessa. Nonostante tutto quel che ho cercato di fare per attirare la tua attenzione, per accontentarti, per essere tua amica, il tuo ego è talmente grande che non c’è spazio per altre persone, e non ce ne sarà mai! A meno che io non me lo prenda come ha fatto quella. Cosa che ovviamente… - scoppiò involontariamente in lacrime – … Io non sono in grado di fare. E non lo sarò mai. Quindi se non ti dispiace troppo, preferirei andarmene con un minimo di dignità – e senza aspettare risposta fece dietro front e tornò sui suoi passi in direzione della porta d’uscita.

Come reagisce una persona estremamente razionale, davanti ad un’ondata di sentimenti?

È semplice. Cade.

- Molly! Aspetta! Ti prego non andartene! Ho bisogno di te! – urlò con tutto se stesso.

 

 

 

 

 

 

 

 

Autrice: salve a tutti… perdonate il finale un po’ improvviso… mi piaceva così! Non so… faceva effetto XD se vabbè… comunque mi piaceva, il caso è chiuso XD beh, non so, vedendo un video mi sono integrata completamente col personaggio di Molly, e questo è ciò che mi è venuto in mente da dire a Sherlock se fossi stata nei suoi panni XD mi rendo conto che probabilmente sarò entrata nello OOC… però non saprei, in quel momento mi ha fatto una tale rabbia che… dovevo scrivere! Ed è uscito questo! I’m sorry… spero comunque che vi sia piaciuto! Ci ho messo tanto amore come sempre ^^ sarei contenta di sapere le vostre opinioni! *w* alla prossima! Che spero venga presto XD Pace e successo a voi!

La ragazza con la sciarpa verde.

   
 
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