Libri > Bianca come il latte, rossa come il sangue
Segui la storia  |       
Autore: ItsCristine    02/10/2013    0 recensioni
Io: Perché ti piace tanto questo posto?
Daniele: Perché mi ricorda tanto i tuoi occhi.
Io: Ma i miei occhi sono verdi e qua non c'è niente di verde.
Daniele: Se provi ad immaginare lo puoi vedere. Io sto immaginando noi due, insieme.
Io: Io.. ho visto.
Daniele: Cosa?
Io: I nostri occhi, insieme.
Daniele: E cosa facevano i nostri occhi insieme?
Io: Si guardavano e sognavano.
Daniele: Che bella cosa...
Io: Già...
Daniele: Veramente volevo dire che bella cosa che sei.
Ho tutto quello che vorrebbe avere una quindicenne, però sento che mi manca una parte di me stessa. Dove posso trovarla?
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri
Note: Raccolta | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo 2.

Trattengo il fiato in questo mare.

8 Settembre.

Mattina buia.

Nessuno per le strade, solo le anziane signore che vagano alla rierca delle vecchie ricette di cugina. Sono qua nel letto. Sdraiata, pensando a quel maledetto libro.

Ho deciso, chiamo le ragazze per sentire un parere.

Io: Giulia, hai letto il libro?

Giulia: Si, la ragazza del racconto è troppo simile a me.

Io: L'ho pensato anche io di me stessa, non posso crederci. Sarà forse una coincidenza?

Giulia: Non saprei, hai già sentito le altre?

Io: No, le chiamo adesso e poi ti racconto. Ciao Giulietta.

Giulia: Ciao Cristinetta.

Ho attaccato e chiamato subito Alessia.

Alessia: Pronto?

Io: Ale, hai letto il libro di ieri?

Alessia: Quello che ci ha regalato Tiffany?

Io: Si, proprio quello. Allora?

Alessia: Ho letto solo la biografia e la protagonista del racconto è simile a me.

Io: Anche secondo Giulia, non capisco come mai.

Alessia: Non so che dirti... oh... devo andare scusa, a dopo ciao Cri.

Io: Ciao Ale.

E così mi hanno detto anche Ilaria e Anna.

Mi sono vestita e ho deciso di andare a casa di mia cugina Anna per parlare.

Come sono imbranata, non vi ho nemmeno parlato di lei. Anna è più grande e più matura di me però è tutto. Lei è una bravissima scrittrice e ascoltatrice, amo quando parla leggendo, i suoi occhi seguono attentamente le lettere senza tralasciare niente. Sembra banale, ma è così. Non so come ma lei mi capisce più di qualsiasi essere umano che ci sia in vita sulla Terra.

Così, arrivata a casa sua, mi sono subito messa a parlare.

Io: E' troppo strano, troppoo. *Ho detto mettendomi le mani tra i capelli*

Anna: Lo so, facciamo una cosa: oggi pomeriggio o quando vuoi andiamo da Tiffany a parlare con lei.

Io: Giusto, è un ottima idea. Che genio che sei.

Anna: Eo, sennò non mi chiamerei "Anna" *Mi dice tirandomi un cuscino*

Ho mandato un messaggio su WhatsApp a Giulia, Alessia e Ilaria.

"Ragazze oggi pomeriggio vi andrebbe di tornare a trovare Tiffany per parlare del libro?"

Passano cinque minuti e arriva il messaggio tanto atteso. Hanno confermato tutte tranne Ilaria, è malata.

Io: Cos'è questo profumo?

Anna: E' mia mamma, sta cucinando i biscotti.

Io: Zia carissima *Dico con un'aria così dolce*

Zia Monica: Dica!

Io: Posso assaggiare un biscottino?

Zia Monica: Certo, portane uno anche a tua cugina.

Io: Subito.

Mangiato il biscotto e messa d'accordo con tutte per oggi pomeriggio ritorno a casa.

*16:00 del pomeriggio*

Prendo il motorino e passo a prendere Anna.

Arriviamo in tempo. Saluto di gran fretta le ragazze e corro subito nella cartoleria da Tiffany.

Io: Permesso. Tiffany (?)

Tiffany: Oh, ragazze. Sapevo che sareste tornate. Indovino... i libri?

Giulia: Si, proprio quelli. Rappresentano troppo noi stesse.

Tiffany: E siete tornate da me sperando che io vi avrei dato una risposta. Però ragazze è una coincidenza.

Io: Mah...

Tiffany: Ho trovato questi libri e ho subito pensato che vi sarebbero interessati. Ma non credevo così tanto.

Anna: Già, ma il modo in cui ci assomigliano queste ragazze è impressionante.

Alessia: Scusi, ma come faceva lei ha sapere che saremmo tornate?

Tiffany: Perché qualche tempo fa vennero a trovarmi delle ragazze e anche loro erano nella vostra situazione.

Io: Che fine hanno fatto quelle ragazze?

Tiffany: Qualche volta mi vengono a cercare ma niente di più. Hanno detto che hanno imparato molto da quei libri.

Alessia: Cosa hanno imparato di preciso?

Tiffany: Questo non lo so ragazze mie, voi leggete perché leggere fa bene alla mente, agli occhi e al cuore.

Io: Gli prometto che leggerò il libro e poi verrò da lei.

Tiffany: Verrai da me per fare cosa?

Io: Per parlare.

Anna: Signora lei è stata gentilissima per tutto però adesso dobbiamo veramente andare.

Tiffany: Io non vi trattengo, arrivederci ragazze.

Giulia, Alessia: Arrivederci Tiffany.

Siamo uscite, abbiamo preso un gelato e poi ognuno a casa propria.

Quella sera non riuscivo a chiudere occhio così mi sono messa a pensare e a leggere. Quel libro stava davvero cambiando la mia vita. Stavo conoscendo meglio me stessa.

9 Settembre.

Domani inizierà la scuola. Tra 24 ore inizierà la scuola.

Oggi, ultimo giorno di vacanza, ho deciso di andare sul molo con le mie amiche.

Abbiamo deciso del molo per restarci fino a sera e poi andare sul mare e dare addio all'estate e inizio alla scuola. In realtà a dare addio alle amicizie fatte, agli amori estivi, al mare, alle t-shirt e i pantaloncini corti, ai brividi, alle emozioni, alle sensazioni che l'estate ci regala e che mi ha regalato questa estate.

*9:00 di mattina*

*Squilla il telefono*

Mamma: Pronto.

Giulia: Ciao Gessica, stavo cercando Cristina.

Mamma: Certo, te la chiamo subito.

Io: Giulietta dimmi.

Giulia: Andiamo al mercato in passeggiata?

Io: Certo che si, le altre che fanno?

Giulia: Le ho chiamate prima, vengono. Ah, oggi in passeggiata vengono anche i ragazzi.

Io: Ah, ok. A dopo.

Giulia: A dopo.

I ragazzi. Daniele, Tommaso, Cristian, Nicolò, Fabio, Marco, Liam e Luca.

Daniele è bellissimo e stronzo anche se ha il suo lato dolce.

Tommaso è il mio migliore amico, quindi per me è tutto.

Cristian è quello nominato "Cinese" però secondo me è carino e simpatico.

Nicolò non lo sopporto, fa tanto il figo ma poi anche lui è come tutti.

Fabio è quello divertente insieme a Marco.

Liam è il semplice ragazzo al quale puoi dirgli tutti i segreti del mondo perché tanto lui starà sempre zitto.

Luca è timido e nello stesso tempo divertente, anche lui è carino.

Ho preso il motorino e mi sono diretta in passeggiata. La passeggiata è sul lungo mare. Qua puoi incontrare tutte le persone di Viareggio, puoi sentire tutti i profumi del mondo, è tipo un centro commerciale solo all'aperto, è qualcosa di romantico e divertente. E' un posto magico.

Eccomi arrivata, vedo Giulia e Alessia e gli vado incontro.

Io: Giorno belle.

Alessia: Crii *Mi abbraccia*

Giulia: Ehi, aspettiamo Ilaria e poi andiamo?

Io: Certo che si.

Passano cinque minuti e Ilaria arriva. Facciamo un giro e osserviamo le diverse bancarelle.

*14:00 Del pomeriggio*

Abbiamo pranzato al Burger King e adesso stiamo andando incontro ai ragazzi.

Vedo Tommaso da lontano e gli corro incontro e lo abbraccio.

Io: Tommy.

Tommaso: Ehi ragazze.

Giulia, Alessia e Ilaria: Ciao *Aria da morte*

Io: Gli altri?

Tommaso: Sono tutti là.

Andiamo incontro agli altri e vedo che c'è una ragazza.

Io: Quella chi è?

Tommaso: La cugina di Liam.

Io: E perché ci sta provando con Cristian?

Alessia: Gelosa?

Io: Gelosa io???? Ma dai. Allora perché?

Tommaso: HAHAHAHAHA credo che gli piace Cristian.

Con un'aria tutta da figa arrivo lì e saluto tutti e poi vado da Cristian abbracciandolo e dandogli un bacio sulla guancia.

Cristian: Ehi, perché tutta questa dolcezza? *Ride*

Io: HAHAHA ma se ti saluto sempre così.

Liam: Ragazze lei è Laura, mia cugina.

Alessia, Giulia, Ilaria e io: Piacere.

Prendo Tommaso a braccietto e gli sussurro: Faccio ingelosire Laura?

Tommaso: Vai, fai la figa.

Io: HAHAHAHAHAHA agli ordini capitano.

Abbraccio Tommaso e dico: Ti voglio bene cocomerooo.

Tommaso: HAHAHAHAHA anche io anguriaaaa.

Io: HAHAHAHAHAHA

Vado da Cristian che aveva Laura sempre attorno e gli dico: Hai fatto conquista??

Cristian: C-cosa?

Io: Si, piaci alla cugina di Liam. Non lo vedi?

Cristian: HAHAHA

Io: La facciamo ingelosire?

Cristian: Vai, fai la figa?

Io: HAHAHAHAHAHAHA certo che si.

Così rido e scherzo con Cristian, poi gli salgo sulle spalle *Laura ci guardava gelosa*

Alessia: Laura, giusto?

Laura: S-si.

Alessia: Quanti anni hai? A che scuola vai?

Laura: Quindici, vado al Colombo.

Alessia: Ah, ok.

La giornata passa in fretta.

*19:00 del pomeriggio*

Andiamo a mangiare una pizza sul mare.

Io, Giulia, Alessia e Ilaria ci andiamo a fare le foto mentre Laura è lì sola così decido la chiamo.

Laura: Voi siete fidanzate?

Ilaria: Io con Nicholas, non è di questo gruppo.

Alessia: Io non sono fidanzata.

Giulia: Nemmeno io.

Io: Idem, io ho un divorzio con Tommaso.

*Ridono tutte*

Io: E tu?

Laura: I-io.. non sono fidanzata però mi piace C-cristian.

*Silenzio*

Giulia: Cri attenta perché te lo porta via!

Laura: Ti piace Cristian?

Io: No, è mio amico e basta.

Passano dieci minuti di silezio e poi decido di andare dai ragazzi. Vado in braccio a Tommaso e inziamo a raccontare questa estate.

Alcuni piangono, altri ridono, ma tutti hanno una luce stupenda negli occhi.

Così anche questa giornata è finita, come questa estate. Adesso inizierà una nuova storia intitolata "Sopravvivere a scuola ". Alla prossima gente.

 

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Bianca come il latte, rossa come il sangue / Vai alla pagina dell'autore: ItsCristine