Un'apparente calma regnava nella piccola casa sperduta tra i monti Paoz e tutto procedeva bene...fin'ora.

Goku stava svolgendo i suoi regolari esercizi per mantenersi in forma, anche se la pace regnava finalmente sulla Terra, quando fu improvvisamente interrotto dall'arrivo della giovane mogliettina che si catapultò tra le sue forti braccia.

“Ti amo Goku”
Quella ragazza da tempo cambiava umore troppo spesso e tutto appariva alquanto sospetto agli occhi di quel giovane corvino, ingenuo e gentile. La amava anche lui, ma erano ormai giorni che si stava ponendo la stessa domanda senza però riuscire ad ottenere una risposta che lo soddisfacesse.

Mentre continuava a riflettere abbracciò la moglie ridendo e le schioccò un bacio sulla guancia.

“Anche io Chichina, ma...”
La mora si accigliò
“Ma cosa?”

Goku inizialmente inghiottì a vuoto, ma si fece coraggio e decise di chiedere finalmente una spiegazione alla donna che da tempo gli dava tante pene mentali.

“Bhè è un po' di tempo che mi sembri diversa, mi stavo chiedendo se per caso....”
Ok, adesso Chichi non ci stava capendo più nulla: certo che alle volte suo marito era strano

“In che senso diversa? E poi che cosa mi vuoi chiedere tesoro?”
Il corvino arrossì leggermente, ma chiamando a se tutto il coraggio si fece avanti con la sua ingenua e abbastanza insensata domanda

“Mi sembri più rotondetta, non è che ti sei mangiata un'anguria intera?”
Questo non avrebbe dovuto dirlo: Chichi, inizialmente sconvolta, prese a gonfiarsi di rabbia, una vena pulsò sulla sua tempia destra e la pazienza non fu più dalla sua parte

“Come osi razza di scimmione? Non sono grassa, ma incinta di tuo figlio!”
Da quella rivelazione così sconcertante il povero Saiyan non sapeva come rispondere e abbassò il capo imbarazzato

“Basta, stanotte dormi da Genio, non ti voglio vedere, sciola!”

Non era un bene far arrabbiare ulteriormente la donna, quindi Goku se ne andò silenziosamente e spaventato: infatti sapeva che faceva sul serio e avrebbe potuto rischiare di più.

Chichi aveva vinto anche quella volta, ma adesso come riferire tutto a Genio? Bhè problema di lui, non di lei...