Misi il cappuccio ed uscii di casa, i passanti si giravano nel guardarmi mentre camminavo. Mi conoscevano tutti ormai in città, ma non in positivo. Ero stata due volte in prigione per aver compiuto qualche furto, ma se non rubo come farei a tirare avanti?
Mentre camminavo per andare a scuola, presi il mio pacchetto Marlboro ed estrassi una sigaretta.

Faceva freddo quella mattina, come d' altronde tutte le mattine a Londra. Tutte le ragazze di oggi vorrebbero vivere a Londra, anche se non capisco il perchè; è una città come le altre.

Vivo a Londra da quando ero piccola, da quando erano vivi i miei genitori e non mi sono mai trovata bene.

Mentre camminavo, immersa tra i miei pensieri, tra un tiro ed un altro, andai a sbattere contro un ragazzo, o meglio lui stava correndo e mi è venuto addosso, facendomi cadere la sigaretta.

-Stai attento, cretino! Mi hai fatto cadere la sigaretta.- dissi furiosa

-Non ti scaldare-

-E tu stai attento a dove metti i piedi- sbuffai, ed iniziai ad incamminarmi verso scuola

-Comunque piacere, io sono Louis-

-Karole, non è stato un piacere conoscerti-Dissi ormai già lontana da lui.

Erano passati 10 minuti ed ero già davanti a scuola, così decisi di inviare un messaggio alla mia unica “amica”.

“sbrigati a venire, sono davanti al cancello xx”

la risposta arrivò subito

“nuovo tatuaggio? È stupendo xx”

Mi girai e vidi la mia amica, con il suo solito sorriso smagliante.

-Come l'hai notato?-

-Sai, si nota un nuovo tatuaggio sul polso- disse prendendo il mio pacchetto di sigarette

-Ma tu sempre a scrocco vai?-

-Scusami, ho dimenticato i soldi a casa- mormorò accendendo la sigaretta- tanto tu una l'hai già fumata stamattina ve?

-No, un ragazzo mi è venuto a sbattere e me l'ha fatta cadere, da qua ne ho proprio bisogni- dissi prendendo una sigaretta ed accendendola