Appoggiato allo stipite della porta Harry Styles ascoltava affascinato il fidanzato di qualche anno più grande suonare al pianoforte.
Sorrise impercettibilmente quando il maggiore iniziò a suonare ‘’Kiss the rain’’ di Yiruma. *
La prima volta che gli occhi di Harry Styles incontrarono quelli di Louis Tomlinson, il ragazzo dai capelli lisci e sbarazzini stava suonando esattamente quella canzone in quel pub poco affollato, situato in un vicolo poco frequentato di Holmes Chapel.
Harry era la prima volta che vedeva il ragazzo e ne rimase subito affascinato, non solo per la sconvolgente bellezza e per l’intensità del suo sguardo. Ma soprattutto per la delicatezza con la quale Louis stava premendo quei tasti. Il ragazzo non stava semplicemente suonando lo strumento, ma stava cullando i clienti del bar in una sorta di limbo.
Fu qualche mese dopo che Harry si accorse, steso nel letto del maggiore che Louis cullava non solo i clienti dl pub, ma anche il suo cuore.
La melodia cambiò, Harry scosse piano il capo al suono dei tasti che riproducevano ‘’River flows in you ‘’ **sempre dello stesso artista.
‘’Lou, mi suoni qualcosa prima di andare a dormire?’’ domandò Harry stropicciandosi gli occhi con una mano.
‘’Tutto quello che vuoi, piccolo. ‘’sorrise Louis, posando un bacio sul capo del più piccolo, prima di alzarsi e andare a sedersi davanti al pianoforte.
Harry si raggomitolò sotto le coperte, chiudendo gli occhi.
‘’Rivers flows you, eh?’’ domandò sotto voce.
‘’River flows in you, Haz..’’rise appena Louis, continuando a suonare.
‘’Ma ora silenzio e dormi, scricciolo. ‘’
Il riccio annuì impercettibilmente prima di addormentarsi.
Harry teneva gli occhi chiusi, perso nei ricordi, cullato dalla melodia del pianoforte.
Louis aveva di nuovo cambiato canzone. Love me***, sempre di Yiruma.
Si morse un labbro, avvicinandosi senza far rumore al fidanzato.
‘’Ehi..’’ sussurrò lievemente.
Louis sorrise, alzando lo sguardo sul minore e si spostò, facendo spazio al riccio.
Harry prese posto accanto al più grande, appoggiando il capo sulla sua spalla.
‘’Ti amo, Lou.’’
Louis sorrise e senza smettere di suonare, appoggiò un bacio sulle labbra del più piccolo.
‘’Ti amo anch’io, Harry.’’