Partecipa alla fanfiction challenge:
Prompt: Mz Hyde- Halestorm
Mr. Hyde
Shawn si
portò le mani sulle tempie, cadde in ginocchio e mosse la
testa su e giù.
Il capo
detective
Lassiter sbuffò e scosse il
capo.
“Smettila Shon[1]” borbottò.
Gus
s’inginocchiò vicino al
migliore amico.
“Hai risolto il caso? Perché non me lo dici mai prima?” domandò a bassa voce.
Shawn diede
una pacca sulla spalla del migliore amico e si diede una spinta,
rialzandosi in
piedi.
“Il
colpevole è Mr. Hyde!” annunciò.
“L’ha ucciso un personaggio letterario?” domandò O'Hara. Si mise una ciocca bionda dietro l’orecchio.
Shawn
guardò la macchia di sangue sulla libreria,
notò le impronte sul
pavimento di legno in contrasto con il resto impolverato e le stesse
impronte
vicino al dottore sospettato. Una sospettata ridacchiò e un
sospettato di sesso
maschile ringhiò.
“No,
no.
Intendi che l’hanno uccisa in questa libreria usando il
libro?” chiese Gus.
“Quasi,
amico
mio. In realtà è stata lei stessa, il suo lato
oscuro a ucciderla. Era vecchia,
malata e non voleva che i suoi nipoti ereditassero. Perciò
ha conficcato il
coltello nella libreria e ci si è infilzata”
spiegò Shawn. Si tenne la gola,
alzò un indice e tremò, indicando il medico.
Il dottore
indietreggiò
impallidendo.
“E’ folle!” gridò.
Lassiter si
avvicinò al medico e
tirò fuori le manette.
“Ne parleremo in centrale” sancì.
Juliet si
avvicinò alla parete, si piegò e vide
un pezzo di legno staccato nell’intersezione tra due librerie.
“Controlleremo
se i segni sul manico corrispondono a questi qui”
sussurrò.
Shawn si avvicinò e mise la mano sul capo del poliziotto.
Carlton
assottigliò gli occhi.
“Che
fai?”
domandò.
“Sì, la tua mente è come sempre geniale. Controllate le sue scarpe, scoprirete che le sue impronte sono identiche a quelle che abbiamo trovato vicino al morto!” gridò Shawn.
Gus
ridacchiò.