Avvertire il proprio cuore smettere di battere è una strana sensazione. Il silenzio pian piano t’invade, rendendo il tuo corpo vuoto, privo di alcuna essenza. Ed ora, dopo tutti gli orrori a cui ho assistito, a sopraggiungere è la mia morte, calda come le fiamme che per tanto tempo mi hanno accompagnato, e azzurra come gli occhi di chi ho tanto amato. Grida. Le sento avvicinarsi sempre più. Sono voci familiari, ma nella mia mente risuonano come un indistinto fracasso. Avverto qualcosa di caldo premere contro il mio fianco, ma ormai non ha importanza. È finita. Ho vinto, sebbene a caro prezzo. Ho sempre combattuto per proteggere le persone a cui tengo, ma questa battaglia è stata diversa. Per la prima volta ho combattuto per me stessa. E sebbene la mia vita stia scorrendo via sono felice. Sono certa che ora non ci saranno più sottomissioni, che la pace tanto agognata finalmente giungerà. Ho un solo rimpianto: la consapevolezza di non poter mantenere la promessa che ti ho fatto.
Mi dispiace amore mio, la mia ora è giunta, ma almeno tu sei salvo. Addio.