Perché?
Solo un suono.
Il cuore che batte.
Solo un’immagine.
Il buio.
Solo un sentimento.
Disperazione.
Solo una domanda.
La risposta dov’è?
Sirius non lo sa, la risposta l’ha persa per strada.
L’ha persa con i sorrisi, la gioia, la vita.
L’ha persa con James.
E quelle mani che lo stringono, lo abbracciano, lo riscaldano.
Perché gli abbracci ad Azkaban te li puoi permettere solo da te stesso.
E quella lacrima, che, solitaria, riga il suo viso.
Un viso giovane, bello, morto.
Perché se vuoi piangere ad Azkaban, nessuno ti sente.
Perché se vuoi morire, ad Azkaban nessuno te lo vieta.
E anche se vuoi vivere, la voglia ti
passa presto.
E solo una domanda: perché?