Odio le piume.
Le odio soprattutto quando le usa lui. Quando con esasperante lentezza le lascia scorrere sulla mia pelle, a torturarmi i capezzoli ormai turgidi e doloranti per l'eccitazione, percorrendo ogni centimetro del mio corpo con delicatezza e con movenze quasi reverenziali, fino a solleticare la mia erezione in modo fugace.