E Lola piangeva, sempre più forte, fino a sentire quello straziante dolore al petto, quasi a credere di morire.
Piangeva e pensava a come fosse andato tutto a rotoli, perché era così, non aveva più nulla e si sentiva terribilmente sola.
Il suo ex ragazzo era uno stronzo, come aveva potuto trattarla così male? Lei non aveva fatto nulla tranne che difendersi.
Per non parlare di Kyle, tradirla e fare finta di niente. Lei si era fidata così tanto, non aveva mai dato tanto a nessuno, tranne che a sua madre naturalmente. Ripensava a tutto l’amore sprecato e ai finti sorrisi, ricordando i suoi gesti più piccoli e i momenti passati con lui che preferiva si convinceva che fosse sempre stato falso, sì ora la vedeva l’ipocrisia dietro quella così bella apparenza; ma lei lo sapeva che i sogni finiscono sempre.
Pensava a quanto fosse tutto terribilmente sbagliato e mentre guarda fuori dal finestrino dell’auto, si asciugava quelle lacrime che parevano non voler smettere mai di farle così male.
Ah, già, c’era l’auto di suo padre; perché i problemi non vengono mai per star soli, si era rovinato anche il rapporto con la madre. Perché mentirle così?
Aveva fatto le valige e se n’era andata. Ripensava alla frase pronunciata dal lei poco prima, “Ho letto il tuo diario” - ma come mamma? – pensava la povera Lola che aveva avuto tanta fiducia in lei, sempre.
Si sentiva tradita dalle braccia che aveva amato più di tutto. Non si sarebbero mai trovate a un punto d’incontro e continuavano a soffrire, ma a Lola nulla di tutto quello che aveva fatto sembrava sbagliato: l’amore con Kyle, la litigata con il suo ex, aver fumato, esser scappata. Lei era sicura di non stare crescendo, l’aveva già fatto, e sua madre non se ne era resa conto.
Continuava a piangere, un po’ più forte anche. Pensava, pensava.
Non riusciva a capire il perché si dovesse soffrire così tanto a soli diciassette anni, il mondo le sembrava sbagliato e voleva morire fuori, perché dentro lo aveva già fatto, ma non sapeva che col tempo si aggiusta tutto e per ogni lacrima c’è un sorriso proprio dietro l’angolo, non sapeva che tutto sarebbe andato bene e che trovando la forza di andare avanti sarebbe cresciuta un po’ di più.


I walked across an empty land
I knew the pathway like the back of my hand
I felt the earth beneath my feet
Sat by the river and it made me complete
Oh simple thing where have you gone
I’m getting old and I need something to rely on
So tell me when you’re gonna let me in
I’m getting tired and I need somewhere to begin
I came across a fallen tree
I felt the branches of it looking at me
Is this the place we used to love?
Is this the place that I’ve been dreaming of?
Oh simple thing where have you gone
I’m getting old and I need something to rely on
So tell me when you’re gonna let me in
I’m getting tired and I need somewhere to begin
And if you have a minute why don’t we go
Talk about it somewhere only we know?
This could be the end of everything
So why don’t we go
Somewhere only we know?
Oh simple thing where have you gone
I’m getting old and I need something to rely on
So tell me when you’re gonna let me in
I’m getting tired and I need somewhere to begin
And if you have a minute why don’t we go
Talk about it somewhere only we know?
This could be the end of everything
So why don’t we go
Somewhere only we know?
This could be the end of everything
So why don’t we go
Somewhere only we know?