''Caro Harry,
 

è tanto che non ricevo tue notizie. Sai che c'è? Mi manchi.
Oggi sono passato da Hogwarts, non immagini che salto ha fatto il mio cuore quando ho oltrepassato il cancello.
Mi sono sentito di nuovo sedicenne, con un maglione marrone con la R ricamata al centro.
Sentivo in bocca il gusto di una cioccorana, e sembrava quasi di sentire ancora la risata di Neville.
Hanno abbattuto il platano, sai? Ricordo ancora quando ci siamo finiti dentro con la macchina di mio padre, eravamo due squilibrati, è da ammettere.
La sala dei grifondoro è rimasta tale e quale. Ad eccezione di una cosa.
I quadri.
Appesi alla parete, poco prima di entrare, ci siamo noi, Harry.
Noi tre. Col nostro faccino innocente, da primo anno.
I tuoi occhiali rotondi, i capelli arruffati di Hermione.
Mi manchi, Harry. Mi manca il nostro trio.
E mi manca Ginny, anche.
Mi mancano le tue partite di Quidditch. Mi manca persino assisterti in infermeria ogni volta che cadevi.
Anche se si erano fatte più rade; eri un professionista, amico mio.
Ma sono cose che non si possono risolvere, abbiamo preso le nostre strade, amico, e le nostre vite non possono andare meglio di così.
Giusto?
Forse è così.
Ma te lo ripeto, e te lo dico col cuore, mi manchi.
E tutto quello che mi rimane sono questi ricordi, e sono miei, lo sono sempre stati, e lo saranno ancora.
Per sempre, mio miglior amico.
 
Ho bisogno della tua risata, e dei nostri guai.
Noi ci rivedremo, Potter.
 
                                                                                                                                                                               Il tuo rosso, Ron.''








-spazio autrice-

Salve a tutti!
O forse sarebbe meglio dire Ciao a tutti.
Cielo, sono in imbarazzo ahah.
E' il primo pezzo che scrivo su Harry Potter e Company, e so che non è nemmeno un granché.
Era una banale idea che mi frullava in testa da un po' e ho provato a buttare giù qualche riga.
Non vi chiedo di essere gentili, vi chiedo di essere sinceri con me, nelle vostre eventuali recensioni.

Ad ogni modo spero che vi piaccia, e di non aver fatto un disastro!
Alla prossima.

Vostra,
G.